Ieri, giovedì 19 giugno, si è svolta a Roma la giornata di premiazione del programma "Welcome. Working for Refugee Integration", il riconoscimento istituito dall'UNHCR, Agenzia ONU per rifugiati, per aziende e organizzazioni della società civile che si sono distinte per l'inserimento lavorativo di persone rifugiate.
La cooperativa agricola sociale Calafata, per il secondo anno consecutivo, è stata inserita tra i soggetti italiani che maggiormente hanno "dimostrato impegno nell'attuazione di interventi specifici per l'inserimento lavorativo dei rifugiati e per la promozione di una società inclusiva".
"La ricorrenza della Giornata Mondiale del Rifugiato, per noi rappresenta un momento di festa e riflessione – commenta Marco Bechini, presidente di Calafata – In uno scenario mondiale sempre più complesso siamo tutti i giorni testimoni della forza, del coraggio e della determinazione di persone costrette a fuggire a causa di guerre, persecuzioni e violazioni dei diritti umani. Tutti oggi pagano un duro prezzo per le guerre, soprattutto i Paesi più fragili. Calafata vuole immaginare un futuro possibile, nella certezza che il cambiamento potrà avvenire solo in una rinnovata responsabilità sociale collettiva e individuale".
"Un impegno condiviso in un mondo dove la solidarietà è in crisi" è il titolo della giornata odierna. Il Global Trends Report dell'UNHCR ci informa che alla fine di aprile oltre 122 milioni di persone nel mondo sono state costrette a fuggire dalle loro case, rispetto ai 120 milioni dello stesso periodo dell'anno scorso. Mentre il numero delle persone in fuga nell'ultimo decennio è quasi raddoppiato, i fondi per rispondere ai bisogni umanitari sono all'incirca allo stesso livello del 2015.
L'Italia è uno dei principali riferimenti dell'Agenzia Onu dei Rifugiati. Alla fine del 2024, c'erano circa 150.000 beneficiari di protezione internazionale, 207.000 richiedenti asilo e oltre 163.000 cittadini ucraini che beneficiavano di protezione temporanea, mentre il numero di apolidi è stimato intorno ai 3.000.
In questo contesto nazionale e internazionale Calafata è una testimonianza dell'attenzione costantemente dimostrata dal territorio lucchese al sostegno per le attività di inclusione e per le progettualità strategiche. Il riconoscimento ottenuto dalla cooperativa sociale è frutto di un percorso sviluppato con il fondamentale supporto di Caritas Diocesi di Lucca, di Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, del Comune di Lucca, della Provincia di Lucca e della Regione Toscana.
Agricola Calafata vi aspetta questa sera dalle 17,30 a Segromigno in Piano per "Resta in festa" l'evento nella sede di "Terra di Tutti" promosso dal comune di Capannori e dalla cooperativa Odissea per la giornata mondiale del rifugiato.