Anno XI 
Lunedì 19 Maggio 2025
- GIORNALE NON VACCINATO

Scritto da Redazione
Confcommercio
28 Marzo 2022

Visite: 750

Esprimono rabbia e forte rammarico i sindacati provinciali di Fipe baristi e Fipe ristoratori Confcommercio, nel commentare l'annuncio del Comune con il quale è stata ufficializzata la mancata proroga della gratuità del suolo pubblico per le imprese aventi diritto oltre la data del 31 marzo, fissata in precedenza dal Governo e valida in tutta Italia.

Un annuncio scaturito al termine di un incontro tenutosi questa mattina (lunedì) su forte pressione di Confcommercio, visto che la data originaria era stata fissata dal Comune per la prima settimana di aprile, a termini governativi ormai già ampiamente scaduti.

"Una decisione sconcertante – affermano Sandra Bianchi, presidente di Fipe baristi, e Antonio Fava, neo presidente di Fipe ristoratori – della quale ci troviamo costretti nostro malgrado a prendere atto, ma che contestiamo con forza. E una decisione che, oltre ad essere sbagliata nella forma, lo è anche nella sostanza: nel comunicato inviato agli organi di informazione, infatti, gli assessori Lemucchi e Martini spiegano come "il Comune non possa farsi carico" di questa proroga, quasi che la crisi di imprese devastate dalle ricadute della pandemia non fosse un loro problema. E ancora, come il "prorogare la gratuità del suolo pubblico avvantaggerebbe solo le categorie della ristorazione". Viene usato proprio questo verbo: avvantaggiare. Quasi come se in questa situazione i pubblici esercizi fossero una parte privilegiata".

"Ignorando completamente - aggiungono i vertici Fipe - quindi, il fatto che i nostri siano stati in realtà i settori più colpiti dalle restrizioni anti covid, con mesi di chiusure complete o a singhiozzo. E ancora, ignorando completamente il fatto che oggi, più di altri comparti, debbano fare i conti con i rincari energetici e gli aumenti incontrollati delle materie prime alimentari".

"Siamo naturalmente consapevoli del fatto - terminano i due presidenti Fipe - che servano aiuti concreti anche per le imprese che non usufruiscano del suolo pubblico. E al tempo stesso siamo felici che il Comune metta a bilancio investimenti nel settore eventi, che significano turismo e vitalità per la città, ma non per questa ragione devono essere sacrificate aziende che per sopravvivere e rilanciarsi hanno una drammatica necessità di abbattere i costi, a causa di una crisi di cui non sono in minima parte responsabili".

Pin It
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Lunedì 19 maggio alle ore 18 alla libreria Feltrinelli di Lucca (in via Beccheria), Emanuele Vietina, direttore di…

Il Coordinamento della forza politica “Lista Civica Giordano Del Chiaro Sindaco-Capannori 2034” accoglie con piacere l’ingresso in Consiglio…

Spazio disponibilie

Dal 30 giugno al 1° agosto torna "Pizzorne in gioco", l'appuntamento con i campi estivi promossi e organizzati…

Sarà  aperta al pubblico dal 22 al 31 maggio nella chiesa romanica di San Cristoforo in Via Fillungo…

Spazio disponibilie

"Volare senza Limiti è ai rulli di partenza. Mancano  infatti poche ore all inaugurazione della  manifestazione…

Scenderanno in piazza Napoleone domani (sabato 17 maggio), a partire dalle 14, i collettivi Rossa Primavera, Santa Froci3…

Spazio disponibilie

L’Azienda Teatro del Giglio A.T.G. – Teatro di Tradizione, a seguito di Delibera dell’Amministratore Unico n. 130 del…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie