Si è conclusa con grande partecipazione e entusiasmo la terza edizione del MonetArt Festival, svoltasi dal 13 al 15 giugno tra Villa Bottini e Palazzo Ducale di Lucca. Tre giornate intense di arte, attivismo e riflessione culturale attorno al tema "Tra gabbia e libertà".
L'inaugurazione ha visto la presenza del Comune e della Provincia di Lucca, a conferma del sostegno delle istituzioni locali a un progetto che unisce cultura, impegno civile e inclusività. Il festival si conferma infatti uno spazio capace di generare incontro tra generazioni, grazie alla partecipazione attiva di giovani e adulti, sia tra gli spettatori che tra gli artisti e relatori coinvolti. Questo scambio autentico riflette uno dei valori fondamentali del MonetArt Festival: rompere i tabù attraverso l'arte e il dialogo, creando ponti tra esperienze e visioni diverse.
Tra i momenti più significativi di questa edizione, la mostra fotografica dedicata alla resistenza delle comunità indigene dell'Amazzonia ecuadoriana, che ha saputo toccare il pubblico nel profondo, e la proiezione in anteprima del cortometraggio "Gabbia dorata", accompagnata dalla testimonianza diretta di Rita Repetto, presidente dell'associazione La Pulce nell'Orecchio, che ha emozionato e fatto riflettere i presenti.
Grande riscontro ha avuto anche l'incontro dedicato al progetto Giovanisì con la partecipazione di Bernard Dika e Alessandro Rosati, che hanno portato un importante contributo sul tema del protagonismo giovanile. Altrettanto significativo l'incontro "Oltre i tabù – Sessualità e diritti", con gli interventi di Francesca Inghirami, Chiara Bertolozzi e Michele Belfiore, che ha aperto uno spazio coraggioso di confronto sui temi dell'identità, del corpo e delle libertà personali.
Emozionante e molto partecipata anche la presenza di Sara Morganti, medaglia di bronzo alle Paralimpiadi di Parigi 2024, che ha condiviso un messaggio forte e ispirante su libertà, autodeterminazione e dignità.
Inoltre, in mostra erano presenti le sculture di Donia Maaoui, le foto di Davide Costantino e di Andrea Cioni Massagli.
Il pubblico ha risposto con entusiasmo a ogni proposta del programma rendendo questa edizione del festival un successo corale.
Il MonetArt Festival 2025 è stato ideato dalla Direttrice Artistica Lavinia Andreini, prodotto dall'Associazione Polyedric Visions, con il coordinamento di Rebecca Tozzetti, Keti Gurga e Andrea Simonetti. L'allestimento è stato firmato da Noa Boucquillon e Marco Maggianetti. La produzione video è stata affidata a Alessandro Rizzello e Giulio Malandrino, le interviste per i social a Gabriele Natali, la conduzione a Vania Della Bidia, con supporto tecnico di Eros Bianchi e Nicola Raffaelli.
Il festival è stato realizzato con il contributo del Comune di Lucca e di Vivi Lucca, in collaborazione con la Provincia di Lucca, il Ministero dell'Istruzione e del Merito, il Centro Nazionale per il Volontariato, Bistrot Undici Undici e Twinning Lucca.
Tra gli sponsor tecnici si ringraziano: Favilla Pietro Vivai, Tipografia R.G.M., Ems SRL, Mara Meo, Area Live 23, Pietro 900 e Mercatino Franchising Lucca.
Fondamentale il contributo dei partner culturali: Mamamia, Laboratorio Brunier, Conservatorio Luigi Boccherini, Master MAI, IMT Scuola Alti Studi Lucca, Nawe (Nacionalidad Waorani), Protezione Civile Nazionale, GRANDE!, Lo Scarto Inascoltato, Minì, Amani Nyayo e Cooperazione Missionaria della Diocesi di Lucca.