Anno XI 
Sabato 7 Giugno 2025
- GIORNALE NON VACCINATO
claudio
claudio5

Scritto da Redazione
Cronaca
06 Giugno 2025

Visite: 176

Dopo la proclamazione di tre giorni di sciopero da parte dei lavoratori del Teatro del Giglio – Puccini di Lucca, l’amministratore unico della struttura Giorgio Angelo Lazzarini replica ai rilievi mossi dai sindacati.

“Resta abbastanza incomprensibile – dice Lazzarini - la proclamazione delle tre giornate di sciopero che tuttavia rispetto. Ricostruiamo l'evoluzione degli eventi. Martedì 3 giugno ho acconsentito a firmare un documento predisposto dal Sindacato dove si dava la piena disponibilità a riprendere (questa volta anche con me) le trattative con la rappresentanza sindacale. Per tutta risposta nel pomeriggio ho ricevuto una e-mail dal responsabile del palcoscenico che mi comunicava di non poter garantire lo svolgimento delle attività programmate per le settimane successive. Ho innanzitutto avvisato il pubblico cittadino, per rispetto, attraverso un comunicato, della eventualità di rinvii degli spettacoli e ho manifestato subito disponibilità al sindacato per poterlo incontrare fissando prontamente tre possibilità: ieri giovedì, oggi venerdì e domani sabato mattina. Invece di accogliere la data nelle tre immediate giornate, forse stupiti della disposizione d'animo a un incontro, il Sindacato mi ha comunicato che non bastava più, perché doveva essere coinvolta anche l'Amministrazione comunale (mai menzionata in precedenza). È stato fatto presente al Sindacato che il Teatro del Giglio come Azienda Speciale ha l'autonomia per trattare e che l'Amministrazione Comunale, per quanto riferimento (per altro sempre positivo), non è un soggetto che può giuridicamente sostituirsi agli organi del teatro in queste situazioni. Tuttavia è stata ribadita la disponibilità all'incontro.

È per questo che ho accolto con estremo stupore la proclamazione dello sciopero, che francamente, per tutto quanto sopra riferito, pare immotivato. Nessun rifiuto è stato mai opposto al Sindacato dunque per trattare ovviamente nel rispetto delle norme e dei vincoli di bilancio, dove, tuttavia, anche se probabilmente a discapito delle risorse destinabili all'attività teatrale, vi sono alcuni spazi di manovra.

“Invito pertanto il sindacato ad adoperare il buon senso – chiude l’amministratore unico del Teatro - e revocare lo sciopero, ma soltanto perché immotivato e, invece ad accogliere quanto prima, la disponibilità all'incontro”.

 

Pin It
real
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Rientra all'interno del ricco programma  coordinato dall'Associazione Ville e Palazzi Lucchesi, patrocinata dai Comuni di Lucca e Capannoori…

Che cosa è l'arte?. In occasione dei Fossi dell'arte,  in piazza San Francesco centro storico.  Sabato 14 giugno…

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Nello scorso fine settimana si è svolta con grande successo la prima edizione di "PuliAMO Montecarlo", iniziativa di…

Anche il Comune di Borgo a Mozzano chiede il riconoscimento dello Stato della Palestina. Nella seduta del consiglio…

Alla presenza del sindaco, Leonardo Fornaciari, Pellicciotti - classe 1958, originario di Lucca e residente a Porcari -…

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie