claudio
   Anno XI 
Mercoledì 17 Settembre 2025
Spazio disponibilie

Scritto da andrea cosimini
Cultura
10 Dicembre 2023

Visite: 540

Per chi, come il sottoscritto, recita a memoria, ormai, la filmografia alleniana come le Ave Maria del rosario, recensire una nuova pellicola del regista newyorchese rischia sempre di essere una tentazione per cadere nella trappola del ‘si è ripetuto’.

Sì, Woody Allen si ripete. L’ultimo film – “Coup de Chance” (“Un Colpo di Fortuna” nella versione italiana) – rimescola nuovamente le carte giocando però sullo stesso tavolo. Quello di “Crimini e Misfatti” (1989), ripreso in “Match Point” (2005), rielaborato in “Sogni e Delitti” (2007) e ridefinito in “Irrational Man” (2015). Ancora “Delitto e Castigo”, ancora lo scrittore russo Fëdor Dostoevskij: il crimine perfetto, l’arbitrarietà della morale, il senso di colpa.

Ma c’è di più. Stavolta c’è Gustave Flaubert che ritorna. Siamo a Parigi, in Francia. Alain ha un colpo di (s)fortuna: ritrova la sua vecchia fiamma del liceo, Fanny, e se ne re-innamora. Lei, che di cognome fa Moreau (in omaggio a Frédéric Moreau, l’indimenticato protagonista de “L’Educazione Sentimentale”), è una donna in carriera ma, soprattutto, è la signora Fournier. È sposata infatti con Jean, un sinistro miliardario senza scrupoli, che ha la fissa dei treni e una strana idea di cosa sia l’amore.

Fin qui è il commediografo Allen allo stato puro: l’intreccio amoroso, il ménage à trois, le relazioni di coppia. Molto cicaleggio, tanto pettegolezzo, fiumi di bollicine e dialogo pungente. Ma fin da “Crimini e Misfatti” il regista di Manhattan ci aveva abituati a mischiare la commedia con il dramma. Ed ecco quindi il delitto che, però, a differenza di “Crimini e Misfatti” e “Match Point” stavolta non resta impunito.

Si è detto e scritto molto sul cinismo del cinema di Woody Allen. Per un po’, sembrava quasi che l’artista volesse escludere il senso di colpa dalle sue opere. Quasi che l’imperativo categorico di kantiana memoria fosse soltanto “masturbazione cerebrale” e non avesse alcuna attinenza con la realtà. Un po’ il ‘complesso di Napoleone”, per cui commettere un crimine – per certe persone – sembra quasi ammesso in nome di un presunto progresso dell’umanità.

Come in “Sogni e delitti” ed “Irrational Man”, però, stavolta il delitto prevede un castigo. Il karma? Il caso? La Provvidenza? Di certo non la legge (né quella interiore né quella civile). Non c’è pentimento. Non c’è punizione carceraria. C’è la fortuna (o sfortuna che dir si voglia) che gioca con il destino. Ma è una fortuna che, negli ultimi film di Woody Allen, sembra essere sempre più prevedibile. Una dea, tutt’altro che cieca, ma che, al contrario, ci vede benissimo. E punisce sempre il colpevole. Ha colpito i fratelli Ian e Terry, il professor Abe Lucas e ora il ricco e spietato Jean.

Ma il film – dicevamo – è anche un’educazione ai sentimenti di flaubertiano stampo. Il sentimento possessivo ed ossessivo di Jean, che considera sua moglie un “trofeo” di caccia, è quanto di più lontano possa esserci dall’amore che è riconoscere la libertà dell’altro. Woody Allen si conferma un fine intenditore della dinamica amorosa proprio come Flaubert, l’autore de L'Éducation sentimentale che – non a caso – Allan Königsberg (il vero nome di Woody Allen) inserisce nella lista dei motivi per cui vale la pena di vivere, sdraiato sul lettino nella penultima – iconica – scena del suo film capolavoro Manhattan del 1979.

Woody Allen si ripete, quindi? Sì, ma è sempre un bel ripetersi.

Pin It

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Venerdì 19 settembre alle 16, nella casa medici dell'ex ospedale psichiatrico  di Maggiano, il Consiglio…

 Il direttivo dell'associazione Piccole Opere pro India organizza una cena solidale con musica e ballo "anni 70 -…

Spazio disponibilie

La conclusione delle iniziative che si sono svolte attorno alla mostra 'Clero, guerra, resistenze in provincia di Lucca' -…

La salute mentale è una risorsa preziosa: imparare a gestire le emozioni è il primo passo per vivere…

Spazio disponibilie

Sabato 20 settembre, alle ore 18:00, si terrà un concerto di Ecto Musica a Villa Bottini. L'evento è…

Il Centro Donna Lucca invita la cittadinanza lunedì 22 settembre ore 16,30 - 19.30 presso l'Auditorium della biblioteca…

Dal Barocco al Novecento, tutto in una notte. La rassegna "I Giovedì musicali di Sant'Antonio", promossa dall'associazione culturale Giulio Rospigliosi…

Un altro pomeriggio di festa per accogliere i nuovi nati, residenti a Pietrasanta, insieme alle loro famiglie: domenica 21 settembre torna…

Spazio disponibilie

Domenica 21 settembre, Seravezza si riempie di ronzii e di dolcezza per la prima fiera "Non solo miele - e…

Ultimo appuntamento con l'iniziativa culturale e artistica fossi dell'arte in programma sabato 11 ottobre dalle 17 alle 21 in piazza…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie