Anno XI 
Domenica 3 Agosto 2025
- GIORNALE NON VACCINATO
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
Economia e lavoro
20 Gennaio 2021

Visite: 98

Nei negozi e nei supermercati si potrà acquistare tranquillamente, anche dopo le 18.00, vino ed altre bevande alcoliche mentre nelle enoteche non sarà possibile farlo. Una disparità di trattamento che ha mandato su tutte le furie Coldiretti Lucca secondo cui la chiusura anticipata penalizza il settore della viticoltura, già pesantemente colpito dallo stop alla ristorazione e agli agriturismi, e le oltre 60 enoteche presenti sul territorio. "La chiusura anticipata alle 18,00 – spiega Andrea Elmi, Presidente Coldiretti Lucca - discrimina ingiustamente le enoteche nei confronti di negozi alimentari e supermercati ai quali resta correttamente consentita la vendita dei vini. Crediamo sia corretto dare una coerente interpretazione dell'ultimo DPCM per evitare di danneggiare un settore da primato del Made in Italy". 

L'entrata in vigore del DPCM del 14 gennaio che vieta dopo le ore 18:00 la vendita con asporto ai bar senza cucina ed a coloro che esercitano prevalentemente il commercio al dettaglio di bevande rischia di tradursi di fatto – denuncia Coldiretti - in una ingiustificata disparità di trattamento per la vendita di bevande alcoliche a discapito delle enoteche.  Infatti, fino al prossimo 5 marzo, l'acquisto dei predetti prodotti – spiega Coldiretti - potrà essere effettuato anche dopo le 18:00 presso la grande distribuzione e altri esercizi di vicinato che non abbiano come codici Ateco prevalenti quelli ricadenti espressamente nel suddetto divieto. "Le enoteche – commenta ancora Elmi – sono canali di commercializzazione fondamentali soprattutto per le piccole etichette e per le piccole aziende. Sono presidi di tipicità e di identità del territorio. Negli ultimi anni in provincia di Lucca c'è stata una interessante espansione di questo settore spinta anche da una maggiore cultura e consapevolezza da parte dei consumatori. Una tendenza che – conclude Elmi –va sostenuta ed incoraggiata nel rispetto delle norme di sicurezza. Il settore del vino è già tra i più colpiti dagli effetti delle misure restrittive anti Covid con la chiusura della ristorazione dove viene commercializzato più della metà in valore delle bottiglie stappate in Italia". 

Pin It
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Dal 1 novembre ritorneranno su Prenotazione per Gruppi e Famiglie le visite guidate presso il Museo Nazionale…

Mario Puppa (Pd): "Servizio Idrico a Lucca: una transizione ormai irreversibile, nell'interesse dei cittadini". Il consigliere regionale…

Spazio disponibilie

Lo scorso 3 febbraio, durante un’assemblea sindacale riguardante i servizi sociosanitari sul territorio cui parteciparono i responsabili dell'Asl…

Spazio disponibilie

Come ormai a conoscenza a Colognora di Pescaglia in considerazione dei legami con il musicista Alfredo Catalani, all'interno…

Prorogata la scadenza per ritirare i sacchi grigi con tag RFID tramite lo sportello dedicato presso il Comune di Villa…

Con questo fine settimana, si concludono gli eventi musicali della rassegna "Musica in convento"  organizzati dalla Società…

Spazio disponibilie

Interessante per la città di Lucca la decisione del governo nazionale di finanziare la costruzione di nuovi istituti…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie