Anno XI 
Giovedì 4 Dicembre 2025
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
Economia e lavoro
21 Aprile 2021

Visite: 260

"Dopo sei mesi di chiusura forzata a cena, di cui quasi quattro in zona rossa, la maggioranza assoluta delle imprese vede di nuovo slittare le prospettive di poter tornare a servire all’interno dei locali e solo a pranzo non prima del prossimo primo giugno. Altro che riaperture. Abbiamo addirittura fatto un passo indietro rispetto a quanto era permesso in zona gialla fino a giugno”.

Le parole del responsabile Fiepet Toscana Nord, il sindacato dei pubblici esercizi di Confesercenti, Adriano Rapaioli interpretano tutta la frustrazione di tanti barristi e ristoratori che vedono ancora rimandare il ritorno alla normalità. “Alla luce delle anticipazioni sul nuovo decreto del governo – spiega – possiamo senza dubbio parlare dell’ennesimo provvedimento parziale e contraddittorio. Rimangono storture evidenti rispetto alla somministrazione al chiuso ancora vietata come la possibilità di consumare al tavolo nelle stazioni di servizio stradali. L’apertura solo all’aperto dal 26 aprile al 1° giugno genera poi non solo distorsioni concorrenziali tra chi ha e chi non ha dehors, ma anche nuove incertezze: come si fronteggeranno le avversità climatiche?  Soprattutto, ci chiediamo come si farà a sostenere l’attività anche nei pubblici esercizi che potranno riaprire il servizio al tavolo, visto che gli spazi all’aperto valgono, in media, appena il 20% della capienza complessiva dei locali. E con tanti Comuni che ad oggi non hanno ancora previsto il raddoppio gratuito del suolo pubblico”.

La conclusione di Rapaioli con le proposte di modifica al provvedimento che il governo sta per varare. “Bisogna trovare soluzioni immediate che tengano conto delle specificità dei locali, ad esempio la possibilità effettiva di areazione, e che prevedano la possibilità per le Regioni di gestire in autonomia e con specifici accordi le deroghe. Ma dobbiamo pensare anche ad un modo per utilizzare il pass vaccinale non solo per gli spostamenti: limitando la possibilità di consumo al chiuso a chi ne dispone, potremmo permettere ai locali senza spazi all’esterno di ripartire come pubblici esercizi covid-free".

Pin It

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Martedì 9 dicembre alle ore 18, nella Sala convegni “Vincenzo Da Massa Carrara” in via San Micheletto, 3…

Sabato 6 dicembre dalle 9,30 Palazzo Ducale ospiterà in Sala Tobino un'iniziativa promossa dalla Provincia di Lucca, dall'Ufficio Pari Opportunità e…

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Proseguono gli incontri alla Galleria d’arte moderna e contemporanea Viani. Prossimo appuntamento sabato 6 dicembre alle 17,30: per…

"La bellezza è ovunque: Lucca 2200 anni di storia" è il suggestivo titolo della…

Al centro civico Il Bucaneve di Santa Maria a Colle sabato  6 dicembre, alle 17,30 verrà presentato il…

A Villa Paolina a Viareggio, da venerdì 5 dicembre 2025, 19 artisti raccontano la Versilia con la…

Spazio disponibilie

I lavori di messa in sicurezza della porzione del cimitero di San Ginese interessata da un movimento franoso…

Giovedì 11 dicembre 2025, dalle 14:30 alle 18:00, presso il Polo Formativo USL – Aula 1, primo…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie