claudio
   Anno XI 
Martedì 2 Dicembre 2025
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
Piana
28 Aprile 2020

Visite: 215

Un appello ai parlamentari del territorio, affinché vengano ripensate con maggiore realismo le misure e le tempistiche della cosiddetta fase 2, prevedendo anche velocità diverse per le regioni in cui i numeri del contagio lo consentono. È questa la reazione espressa dall'assessore alla Protezione civile e vicesindaco del Comune di Porcari, Franco Fanucchi, al contenuto dell'ultimo decreto e alle dichiarazioni del presidente del consiglio Giuseppe Conte. In particolare, l'assessore si fa portavoce e interprete delle esigenze della comunità economica e civile di Porcari, che rischia di pagare a caro prezzo la prolungata serrata.

"Da due mesi, insieme all'ufficio di Protezione civile, affrontiamo problematiche così grandi che mai avremmo immaginato. E lo stesso stanno facendo tutti i cittadini. In due mesi – ricorda Fanucchi – tutti abbiamo imparato i primi a rimetterci, se non si rispettano le regole, siamo noi. Ho notato nei porcaresi un'attenzione e un attaccamento alla causa encomiabili, ma Porcari ha voglia di ripartire, ha bisogno di ripartire".

"Certo tutti lo dovremo fare nel rispetto delle norme che ormai abbiamo imparato a mettere in pratica, mascherine e distanziamento sociale in primis. Dell'ultimo decreto mi ha lasciato invece molto perplesso e deluso la non differenziazione tra regione e regione perché non ritengo efficace che regioni come la Toscana e la Lombardia, per esempio, abbiano lo stesso trattamento".

Una posizione, questa, in linea con quella comunicata dal primo cittadino di Porcari, Leonardo Fornaciari.  

"Mi sarei aspettato dal presidente più coraggio – prosegue Franco Fanucchi – dopo due mesi di serrata pressoché totale di tutte le attività. Il nostro tessuto economico è fatto di micro imprese, di piccoli imprenditori e attività familiari che si stanno riorganizzando e sarebbero già pronte per ricominciare, anche con tutte le limitazioni, il 4 maggio. E invece no, per alcune è previsto l'11 maggio, per altre il 18 maggio e per altre addirittura i primi di giugno".

"Dovremo convivere con il virus e con le norme di distanziamento sociale per mesi. Ormai lo sappiamo, ma sappiamo anche che la maggior parte delle nostre piccole imprese è in ginocchio, i commercianti sono in ginocchio e molti non si risolleveranno. Faccio appello ai nostri rappresentanti in parlamento – conclude Fanucchi – affinché facciano sentire la propria voce, la voce del tessuto economico che regge il nostro Paese e che si trova allo stremo. Manteniamo le distanze, è vero, ma restiamo anche vicini alla realtà".

 

Pin It

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Sabato 6 e domenica 7 dicembre arriva a Viareggio presso il Teatro Comunale Jenco il Teatro Umbro dei Burattini con lo spettacolo "Pinocchio, Le Avventure di…

A Porcari, l'agenzia di spettacolo PalcoScenando, del direttore artistico Massimo Chiocca, presenta in esclusiva, la sera di sabato 13 dicembre con inizio…

Spazio disponibilie

Giornata di prevenzione del melanoma: LU.ME. insieme a Fondazione ANT per la salute della pelle. Le…

Spazio disponibilie

«Critica della ragione bellica» di Tommaso Greco (ed. Laterza) è al centro dell'incontro a Palazzo Ducale (Sala Antica Armeria), in…

“Sono nettamente contrario alla realizzazione di impianti fotovoltaici su terreni agricoli, che rappresentano una forma di consumo del…

Spazio disponibilie

Giovedì 4 dicembre 2025, alle ore 17:30, presso la libreria “La storia infinita”, piazza Aldo Moro, 62, Capannori presentazione del…

Domani, sabato 29 novembre, dalle 14.30, nella scuola primaria di piazza San Michele a Spianate, si terrà "Legàmi in festa...aspettando il Natale",…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie