Anno XI 
Giovedì 19 Giugno 2025
- GIORNALE NON VACCINATO

Scritto da Redazione
Politica
30 Gennaio 2025

Visite: 405

"Come mai i partiti di destra a Capannori hanno chiesto il Consiglio comunale sul progetto degli assi viari, mentre a Lucca ben si guardano di accettare la nostra proposta di svolgere un analogo confronto? Da parte di Fratelli d'Italia, Lega, Forza Italia e lista civica del sindaco Pardini vediamo sul tema enormi contraddizioni: le stesse che stanno manifestando esponenti come Armando Pasquini, Alessandro Di Vito e Marco Santi Guerrieri, che in campagna elettorale si erano espressi contro il progetto e oggi invece restano muti di fronte alla peggiore evoluzione possibile dell'iter. E a pagare ciò è solo il territorio: che rischia di vedere realizzata un'opera inutile, costosa e dannosa, priva di quelle sostanziali modifiche che pure Mario Pardini, in campagna elettorale, aveva assicurato di fronte a centinaia di cittadini sarebbero state apportate".

E' il consigliere comunale del centrosinistra Daniele Bianucci ad intervenire sul dibattito degli assi viari.

"Noi avevamo proposto a Lucca di svolgere un Consiglio comunale, per condividere e riflettere insieme sulle proposte di modifica al progetto che l'Amministrazione comunale stava presentando al tavolo regionale che si è svolto a Firenze assieme ad ANAS – ricorda Bianucci – Dal momento che a Lucca occorre la firma di otto componenti del Consiglio per richiedere una seduta consiliare, avevamo pubblicamente invitato pure i consiglieri di maggioranza a siglare assieme a noi la domanda: ma né Pasquinelli, né Di Vito, né Santi Guerrieri, che in campagna elettorale erano a parole così contrari al progetto (e per questo hanno raccolto i voti decisivi per essere eletti) sono stati disponibili. A Capannori, dove è opposizione e quindi ha effettivamente meno possibilità di incidere, invece la destra ha fatto svolgere il Consiglio, evidentemente col solo obiettivo di mettere in difficoltà la maggioranza locale. Ma al di là di questi meccanismi, che sanno solo di vecchia politica lontana dalle reali esigenze delle persone, la realtà è chiara: il sindaco Pardini e la giunta hanno presentato a ANAS, per il tratto lucchese degli assi viari, richieste di modifiche al progetto che non sono mai state condivise né col Consiglio comunale, né tantomeno coi cittadini. E nel più assoluto silenzio, sono pronti a dare il via definitivo all'opera, nonostante le richieste di modifiche accolte da ANAS siano state solo minime, e in alcuni casi addirittura peggiorative del progetto. L'opera più imponente mai realizzata sul territorio, che costerà ben 25 milioni di euro al chilometro, rischia quindi di partire senza alcuna partecipazione: bella coerenza da parte del sindaco Pardini, che sulle promesse di condivisione ha incentrato la sua campagna elettorale".

Pin It
real
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Anticipato a sabato 21 giugno il periodo a rischio per lo sviluppo e la propagazione di incendi boschivi che si…

Spazio disponibilie

Al Teatro San Girolamo domenica 22 giugno (alle ore 11.30) si terrà l’ultimo dei cinque appuntamenti della rassegna…

Sabato 21 giugno alle ore 21:15 al Teatro Cinema Puccini di Altopascio andrà in scena lo spettacolo LA…

Spazio disponibilie

Il Centro Medico Amico in collaborazione con l'Associazione Icoesaedro presentano: "Prevenire è meglio che curare... L'esperienza del Centro…

Da martedì 1° luglio 2025 nell’ambito territoriale Lucca 2 termina la convenzione di medicina generale per il dottor Giorgio Mei…

Spazio disponibilie

Sabato 21 giugno alle 20,30 nel giardino della Fondazione Mario Tobino, ex manicomio di Maggiano, andrà in scena…

La sala del Trono di Palazzo Ducale, venerdì 20 giugno alle 17.30 ospita la presentazione del libro 'Sotto il cielo di Gaza',…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Duetto - 160
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie