Anno XI 
Giovedì 11 Settembre 2025

Scritto da Redazione
Politica
19 Febbraio 2025

Visite: 1010

“Apprendiamo con soddisfazione che la magistratura penale di Lucca, alla quale in questi anni ci siamo affidati con fiducia, ci ha finalmente reso giustizia, riconoscendo che Andrea Colombini aveva compiuto una calunnia nei nostri confronti quando ha tentato in modo pretestuoso di vederci condannati e di ottenere da noi un maxi-risarcimento in sede civile per alcune opinioni politiche che col massimo rispetto, ma pure con altrettanta determinazione, avevamo espresso”.

Così Daniele Bianucci, Claudio Cantini e Roberto Guidotti, che all’epoca dei fatti oggetto della sentenza odierna erano i capigruppo in Consiglio comunale per le liste del centrosinistra.

“Il giudice ha stamani (mercoledì 19 febbraio) condannato Colombini alla pena di un anno e quattro mesi, ad un risarcimento economico nei nostri confronti e al ristoro delle spese legali da noi affrontate – spiegano Bianucci, Cantini e Guidotti – Già nell’aprile 2022, il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Lucca aveva inteso accogliere la proposta del Pubblico Ministero, e aveva archiviato la querela nei nostri confronti promossa appunto da Andrea Colombini, evidenziando che le dichiarazioni da noi prodotte, contestualmente al Consiglio comunale a cui Colombini avevano partecipato su invito di quella che allora era l’opposizione, erano niente più che esercizio di critica. Oggi, finalmente, lo stesso tribunale ci riconosce la calunnia di cui siamo stati parte offesa da parte di Colombini”.

“Ringraziamo i nostri legali Luca Cantini e Luisa Torre per il supporto - concludono Bianucci, Cantini e Guidotti - Da parte nostra non è mai mancata piena fiducia nel giudizio della Magistratura, sicuri di aver sempre agito, senza mancare di rispetto verso alcuno, nella pienezza delle prerogative a cui i cittadini ci hanno chiamato eleggendoci Consiglieri comunali. Abbiamo affrontato questa vicenda legale con serenità e dignità, pur non nascondendo l’apprensione per le spese legali da affrontare, col diretto rischio che esse si ripercuotessero sulle nostre famiglie. Non possiamo nascondere l’amarezza nei confronti di chi ha pensato che altre vicende legali meritassero solidarietà pubbliche, ma si è sempre ben guardato dall’esprimersi sulla vicenda giudiziaria che ci stava riguardando. La nostra gratitudine va a chi ci è stato vicino”.

Pin It

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Atleti e giornalisti si raccontano nel convegno “Il Turismo Sportivo tra grandi eventi e passione”, un incontro dedicato…

“Non muoio neanche se mi ammazzano” è una frase tratta dal diario che il giornalista e scrittore…

Spazio disponibilie

Dopo aver conquistato il premio assoluto e il premio del pubblico al concorso cameristico internazionale "Rospigliosi", il Trio Bedrich…

Settembre è il mese delle riaperture dopo la pausa estiva, ma anche delle novità. E questo vale pure…

Spazio disponibilie

Giovedì 11 settembre, alle ore 18.00, nella sede della Misericordia ‘S.Gemma Galgani’ di Camigliano (via dello Stradone di…

L’azienda Usl Toscana nord ovest comunica che giovedì 11 settembre, a causa di un avviso di interruzione di…

Domenica mattina a Lunata si è svolta la commemorazione dei Martiri Lunatesi, i sacerdoti e i laici che…

Con una formula rinnovata torna, da venerdì 12 a domenica 14 settembre, il festival di alta cucina "Le Stelle…

Spazio disponibilie

Martedì 9 settembre a Viareggio, presso la chiesa del Porto («chiesina dei pescatori») alle 18, si terrà…

La Provincia di Lucca ha indetto un concorso per l'assunzione di uno specialista in servizi informatici (area dei funzionari…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Duetto - 160
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie