Anno XI 
Sabato 22 Novembre 2025

Scritto da Redazione
Politica
30 Marzo 2023

Visite: 617

Il consiglio comunale aperto di Lucca, dedicato alla sanità, è stato un'occasione importante soprattutto per gli amministratori che hanno potuto ascoltare la voce degli operatori quotidianamente impegnati nei pronto soccorso e nei reparti degli ospedali.

E' stata un'opportunità per la politica di comprendere la complessità di un mondo mandato in crisi dalle assurde politiche della Sinistra che ha tagliato presidi sanitari e ridotto servizi di base. Il problema della sanità toscana non è solo la mancanza di risorse finanziarie ma anche la scelta di errati modelli organizzativi, che non rispondono alle esigenze dei cittadini.

Un caos organizzativo che si palesa con tutta la sua forza nei Pronto Soccorso, come ricorda anche il consigliere Diego Petrucci, componente della commissione sanità. Dal Consiglio comunale aperto è emerso il ruolo del sindaco Pardini come punto di riferimento, una guida della sua comunità, a cui non solo non ha nascosto nulla ma a cui ha aperto le porte della conoscenza.

Queste iniziative dovrebbero essere ripetute nell'intera provincia, a cominciare dalla Piana di Lucca nella quale lo stesso Pardini ricopre il ruolo di Presidente della Conferenza zonale Asl. Bisogna far quadrato tutti assieme: sindaci, sindacati, lavoratori della sanità e cittadini per una mobilitazione permanente, per affrontare problemi non più rimandabili.

Tra l'altro, e lo abbiamo sperimentato come Fratelli d'Italia nella redazione degli Stati Generali della Salute, il confronto fa bene anche alle idee. La provincia di Lucca deve ringraziare il cielo di avere una rete capillare di associazioni di volontariato ed enti del terzo settore in grado di offrire welfare immediato e disinteressato a fronte dei tagli ai servizi.

Tagli che fanno diventare il concetto di sanità pubblica una astratta chimera, e un monumento al passato l'articolo 32 della Costituzione italiana che recita "La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti."

La sanità regionale ha bisogno di più medici e infermieri, di rapporti più stretti con i territori, non trascurando quelli più svantaggiati. E non si può continuare a raccontare ai toscani che vivono nel miglior sistema sanitario del mondo, se poi per avere una prestazione nelle strutture pubbliche si scontrano con liste d'attesa infinite. E così, nonostante paghino regolarmente le tasse, sono costretti ad aprire il portafoglio per rivolgersi al privato.

Pin It

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Infiniti auguri di buon compleanno a Franca Bartolini di Capannori che il 21 novembre compie i suoi primi…

Quest'anno CNA Lucca e Limeup ISSC, in collaborazione con Polo Tecnologico Lucchese e Lucca Innovazione e Tecnologia, partecipa al…

Spazio disponibilie

Si chiama "Incontri di culture", il corso di lingua e cultura italiana rivolto ai cittadini stranieri residenti…

Spazio disponibilie

Una giornata di festa e di orgoglio per la Croce Rossa Italiana del Comitato di Lucca,…

Sabato 22, alle 11, verrà inaugurata nella Sala Antica Armeria di Palazzo Ducale, la mostra 'Il fuoco e la memoria.

Come da tradizione, la Società Filarmonica "G. Puccini" A.P.S. di Montecarlo festeggerà domenica 23 novembre la patrona della…

Due proiezioni cinematografiche a ingresso gratuito in collaborazione con il Cineforum Ezechiele 25,17 si tratta del progetto…

Spazio disponibilie

Domani, giovedì 20 novembre e sabato 22 novembre torna la campagna tesseramento FDI 2025 "Restare Coraggiosi" a Castelnuovo…

Per il quinto anno consecutivo i soci dell'associazione <<Campanari Lucchesi>> sono montati in cima alla…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Duetto - 160
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie