"Quello che è accaduto a Torre del Lago lascia davvero senza parole. Al medico e all'infermiera del 118 aggrediti ieri va tutta la mia solidarietà e la mia vicinanza". A dirlo è Valentina Mercanti, consigliere regionale della provincia di Lucca, commentando l'aggressione e le offese ai danni di un medico e di un'infermiera intervenuti per soccorrere una persona che si era sentita male durante la messa nella chiesa di San Giuseppe.
"Aggredire chi sta lavorando o addirittura chi sta facendo volontariato per aiutare chi sta male è qualcosa di inaccettabile – prosegue Mercanti –. Non è solo un gesto di violenza: è il segno di un imbarbarimento che fa paura".
"Medici, infermieri, operatori sanitari ogni giorno si prendono cura delle persone, spesso in condizioni difficili e con grande spirito di sacrificio – aggiunge Mercanti –. Meritano rispetto, non aggressioni".
"Sta a tutti noi - conclude Mercanti - combattere la mala pianta dell'intolleranza e della violenza, con l'educazione, il rispetto reciproco e la cura della convivenza civile. Servono pene per i responsabili, ma serve anche un lavoro che parte dal basso. È così che si difende la nostra comunità".
Commento dell'direttore (ir)responsabile Aldo Grandi: per la Sinistra la violenza si dovrebbe combattere con l'educazione, il rispetto e la cura della convivenza civile. Ridicoli. La violenza si combatte solamente con la repressione. I violenti conoscono soltanto il linguaggio della violenza. Proporzionale, ovviamente, ai crimini che commettono. La Sinistra continua a rappresentare un progressivo incitamento alla devastazione di ogni componente sociale e in Toscana se si continua così saremo presto al livello di Milano e dell'Emilia Romagna. Il cancro si estirpa, non si cura e la violenza è ancora peggio di un tumore.