Anno XI 
Sabato 20 Settembre 2025

Scritto da giancarlo affatato
Politica
10 Novembre 2024

Visite: 412

Finite le scaramucce verbali ed i sottintesi sberleffi che il centrodestra ha dedicato alla sinistra ed a quella parte di stampa che aveva previsto e tifato apertamente per la vittoria di Kamala Harris, sul voto americano è tempo di ragionare a bocce ferme. Il neo eletto presidente Donald Trump, la cui base culturale e politica è improntata al populismo, non si è smentito avendo già annunciato una raffica di ben 300 emendamenti alle leggi vigenti negli States. Si tratta di atti già predisposti per essere adottati non appena il rappresentante repubblicano avrà varcato la fatidica soglia dello studio ovale della Casa Bianca. Come in un cielo carico di nubi l’orizzonte minaccioso lascia prevedere l’imminenza del temporale, le prime dichiarazioni del miliardario newyorchese già lasciano intravedere propositi che paiono turbolenti se non proprio tempestosi . Tutto già ampiamente previsto da coloro che avversavano l’elezione del “tycoon” in ragione delle dichiarazioni già rese dal medesimo in campagna  elettorale, oltre che per fatti pregressi maturati durante la sua prima presidenza Usa. La sensazione è che il nuovo presidente intenda attuare drasticamente ed irriflessivamente i suoi propositi. A cominciare  dalla politica interna, con i riflettori puntati sul rimpatrio di ben 11 milioni di immigrati entrati clandestinamente negli States!! Un sforzo biblico e oneroso, avendo, un apposito studio sullo sforzo economico necessario, calcolato la spesa per il rimpatrio di ogni milione di clandestini in 800 milioni di dollari!! Basterà decuplicare quella cifra per avere la dimensione esatta del salasso finanziario che necessita l’operazione. Sul piano interno, Trump ha anche promesso il taglio delle tasse come strumento di rilancio delle imprese  nord americane e la produzione di ricchezza, con il concomitante taglio dei tassi di interesse del dollaro. Altro cambio di rotta si profila in Sanità con il probabile affidamento di quel Ministero a Robert F. Kennedy Jr., ex democratico, noto  esponente dell’arcipelago “No Vax” e della lotta alle Istituzioni sanitarie, compresa l’Organizzazione Mondiale della Sanità e le Corporation Farmaceutiche. Resta infine da definire anche la funzione e l’influenza  che avrà sul  governo Elon Musk l’uomo più ricco del mondo e re della rete social. Parimenti  per un altro super ricco come il boss di Amazon Jeff Bezos proprietario, tra l’altro, del  Washington Post che, pur essendo da sempre di tradizione democratica, non potuti  fare, il solito “endorsement” per la Harris. Insomma, se si sono mossi i plutocrati mondiali qualcosa si parerà, prossimamente, all’orizzonte economico  e non è da escludere che dazi e guerre commerciali con la Cina possano servire a costoro per mantenere la predominanza sui mercati per le loro mega imprese ed i prodotti di proprio interesse. Ma difficoltà ed incognite sulla politica interna a parte, quel che maggiormente crea turbamenti  è la rivoluzione copernicana in politica estera paventata dal nuovo esecutivo di governo. Un poker calato sul tavolo composto da: gabelle sulle merci straniere,  pace imposta, ob torto  collo, all’Ucraina (pena la sospensione degli aiuti economici e militari), pace in Medio Oriente  con probabili analoghe condizioni dettate ad Israele ed infine il disimpegno degli Usa per la difesa di Taiwan, il che significa consegnare l'isola, con un bagno di sangue, alla Cina di Xi Ping dopo oltre  settant'anni di indipendenza di quella isola. Solo Dio sa cos'altro il neo presidente americano abbia in testa nella sua furia iconoclasta, tendente a cancellare le tracce dell’era Biden ora che la maggioranza del Senato è divenuta repubblicana. Infatti   quell'assemblea ha potestà legislative, insieme alla Camera, ma  gode anche di poteri speciali quali la ratifica dei trattati internazionali e l'approvazione delle nomine di molti alti funzionari e dei giudici federali. Per un presidente che ha molti inciampi giudiziari in itinere, nominare magistrati ed alti funzionari non è cosa di poco conto!! Per la vecchia cara Europa ci sarà anche da pagare l’impegno - finora gratuito - militare Usa nella Nato. Quest’ultima   uscirebbe  comunque indebolita dalle eventuali,  estemporanee, intese   tra Trump e Putin.  Insomma di carne a cuocere ce n'è in abbondanza. Di conseguenza oggi si può solo affermare, con certezza, che l’elezione del tycoon è chiara per dimensione elettorale, voluta dal popolo sovrano americano e che spesso ha orizzonti che non spaziano oltre il proprio portafoglio, il rimanente conta poco. Il simbolo dei Repubblicani è un elefante, quello dei Democratici un asino, ma l’elefante Donald vuole infilarsi in un angusto negozio che vende porcellane, mentre all’asino  democratico non resta che ragliare. Danni e lamenti sono assicurati.

Pin It

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Assemblea ordinaria degli iscritti della Misericordia venerdì 26 Settembre 2025 alle ore 6:00 in prima convocazione e…

Nella notte di lunedì scorso, una pattuglia della Polizia Stradale della Sottosezione di Viareggio, nell’ambito delle attività di…

Spazio disponibilie

Quarto appuntamento della rassegna «Puccini Marching Bands» che vede esibirsi nelle piazze e nelle vie di Lucca alcune…

Nuovo appuntamento sabato 20 settembre (ore 21) al Teatro “I. Nieri” di Ponte a Moriano con la decima…

Spazio disponibilie

Sabato 20 settembre, ore 16 a Palazzo Pfanner appuntamento a Palazzo Pfanner  per la presentazione del volume Il…

Dopo oltre dieci anni Strettoia si prepara a rivivere una delle sue manifestazioni più sentite: la Festa del Vino.

Pietrasanta ha celebrato l'81° anniversario della sua Liberazione dal nazifascismo. Una giornata dedicata al ricordo, alla memoria ed al…

Con tre votazioni rese all'unanimità dei presenti, il consiglio comunale di Pietrasanta ha licenziato i provvedimenti all'ordine del giorno…

Spazio disponibilie

La polizia ha arrestato un cittadino albanese di 33 anni destinatario di un mandato di cattura internazionale. All’arresto…

Domenica 21 settembre torna a Santa Margherita la grande Caccia al Tesoro organizzata dall'Oratorio Il Cortile, giunta alla…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Duetto - 160
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie