claudio
   Anno XI 
Lunedì 3 Novembre 2025
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
Rubriche
10 Aprile 2020

Visite: 237

Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo intervento a firma del comitato residenti di Corso Garibaldi: 

Brutta storia davvero quella che sta dietro all'ex Caserma Lorenzini: annosa questione, motivo di continue contese tra i cittadini e l'amministrazione comunale. Da una parte, i commercianti che vogliono aprire l'area dismessa per trasformarla nell'ennesimo parcheggio; dall'altra, i residenti che la vorrebbero pulita e adibita a verde pubblico. In mezzo, gli amministratori: nel tentativo di barcamenarsi tra due fuochi la tengono chiusa da anni, usandola come discarica. Ma le ultime notizie, provenienti dalle indagini dell'Arpat, non possono passare inosservate a causa dell'attuale emergenza sanitaria Covid-19. D'altra parte, sempre di sanità pubblica si tratta. Infatti, l'Arpat riferisce che il piazzale prospiciente l'ex caserma Lorenzini è inquinato e deve essere bonificato. Qui sono state ritrovate due cisterne interrate contenenti idrocarburi pesanti, in una concentrazione superiore alla norma, che hanno contaminato il suolo e la falda acquifera sottostante.

Ora appare evidente il motivo di tanta incertezza da parte del Comune sulla destinazione dell'area e ne spiega la totale chiusura. Le cisterne inquinanti sarebbero appartenute alla vecchia Caserma, quindi al Ministero della Difesa, a cui Regione e Comune rimandano l'onere, anche economico, della bonifica.

Nell'attesa che qualcuno se ne occupi, il piazzale, accessibile solo agli amministratori, continua a essere luogo di deposito di scarti di ogni tipo e materiali indiscriminati.

È evidente che oggi il corona-virus costituisca la necessaria priorità per Lucca e per il nostro Paese e fa bene il Comune a impegnare tutte le sue forze per salvaguardare la salute dei cittadini.

Ma, quando l'emergenza sarà superata (speriamo presto!), le istituzioni, locali e non, dovranno dimostrare pari sollecitudine ed energia per risolvere questo annoso problema.

Sarà compito dei cittadini ricordare all'Amministrazione che indipendentemente da chi nel tempo possa aver causato tale inquinamento, oggi la stessa è responsabile della sanità pubblica del territorio che le è stato affidato.

Nella foto: l'immagine, scattata alcuni anni fa, ritrae, sullo sfondo, ma ben visibili, le due cisterne arrugginite che, adesso, sono sparite. 

 

 

Pin It

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Una serata insieme, per imparare a salvare una vita: la Croce Verde di Lucca organizza una lezione serale…

E' ancora possibile iscriversi al corso gratuito «Spid e Cns: strumenti per diventare un cittadino digitale…

Spazio disponibilie

In occasione degli anniversari di nascita e morte di Lorenzo Viani (Viareggio, 1º novembre 1882 – Lido di…

“Un mazzo di garofani rossi per Verano Garbini: in occasione della festa dei santi e dei defunti, i…

Spazio disponibilie

Grazie alla collaborazione fra Usl Toscana Nord- Ovest, Comune di Lucca e Provincia di Lucca e Lucca Plus è…

È convocata per martedì 4 novembre alle 19,30 la nuova riunione del consiglio comunale di Pietrasanta, nella sala del palazzo municipale in piazza Matteotti.

Tante ragazze e ragazzi delle classi seconde e terze della scuola media di Borgo a Mozzano hanno accolto…

Le sale espositive comunali di Pietrasanta si preparano ad accogliere due nuove mostre che apriranno al pubblico nel…

Spazio disponibilie

Tutto pronto per due proposte distinte: «Punti Luce» e «Fede e Fumetto». La prima è una proposta…

Rush finale per le iscrizioni per due corsi gratuiti proposti nell'ambito del progetto Bibliocare della Provincia di Lucca.  Il 4…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie