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Serie D, una Pantera gagliarda supera Capolona 3 a 1 mentre il Porcari crolla a Cortona 3 a 0
Grande impresa della Pantera che senza la sua regista titolare Emma Bianchini e con Dora Granucci a mezzo servizio, entrambe febbricitanti, con grinta e voglia di collaborare fra i reparti riesce ad avere la meglio su Capolona Subbiano nel big-match della 10.a giornata

Il capannorese Benedetto Piccinini soddisfatto del bilancio annuale del ciclismo pisano
A 70 anni compiuti il capannorese Benedetto Piccinini sta coltivando la sua passione dedicandosi al ciclismo a tempo pieno dopo una lunga carriera dilettantistica che lo ha visto…

Riccardo Bergamini “scala” anche... Roma
Ci sono imprese che non si limitano a entrare in un curriculum sportivo. Alcune diventano simboli, altre ancora riescono a trasformarsi in racconto collettivo, capace di parlare a…

Under 19 Gold agli spareggi per il titolo toscano
Una grande performances della Under 19 Gold di Sodini e Tardelli nell'ultimo match della prima fase del campionato, surclassando l'ABC Castelfiorentino si sono pizzati al secondo posto del proprio girone

Ancora una vittoria esterna per il Basketball Club Lucca e record di punti per Dubois
I tabù sono fatti per essere sfatati ed il Basket Club Lucca lo ha fatto alla terza occasione, andando a prendersi una vittoria meritata, in quel di Borgomanero dove, con un risultato finale di 116 a 95 ed in una gara che non è mai stata in discussione, ha messo fine all’inespugnabilità del fortino del College

La Nottolini nel segno di Benedetta Catani vince 3 a 2 il derby contro la capolista Porcari
L'atteso derby della piana lucchese fra due squadre confinanti territorialmente come Capannori e Porcari ha mantenuto fede alle attese

BCL in cerca di riscatto contro Collage Borgomanero
Con la partita contro Collage Borgomanero di domenica 14 dicembre si chiude un trittico impegnativo per il Basketball Club Lucca. Quelli che seguiranno non saranno comunque impegni facili…

Il comitato paralimpico Toscana premia i suoi campioni
Sono oltre cinquanta gli atleti e i tecnici premiati dal Comitato Paralimpico della Toscana in occasione della cerimonia delle onorificenze paralimpiche, che si è svolta questa mattina alla Casa del Boia di Lucca con la presentazione del nostro collega e collaboratore Valter Nieri

Le Mura Spring a Perugia, una poltrona per due
Una poltrona per due, come il film più atteso del periodo prenatalizio, come la rincorsa alla capolista tra Le Mura Spring e Perugia, in onda questo sabato al Palapellini del capoluogo umbro

La fiaccola olimpica è arrivata a Lucca, grande tedoforo Stefano Gori
Nel suo percorso di quasi 12.000 km attraverso la nostra penisola, a meno di due mesi dall’accensione del braciere che darà il via ufficiale alla XXVI^ edizione dei Giochi Olimpici invernali di Milano e Cortina, oggi è stata la volta della nostra città

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Ancora un fine settimana di intensa attività per la Pugilistica Lucchese, che ha portato sul ring di Firenze i giovanissimi atleti dello Sparring Io e che ha visto il debutto con la canotta azzurra per lo Schoolboy Matteo Porcu, recentemente laureatosi campione italiano della categoria 54kg.
Venerdì 17 maggio Porcu, dopo una settimana di ritiro con la nazionale ad Assisi, presso il centro federale della Federazione Pugilistica Italiana, ha infatti calcato il ring della città umbra con i colori della nazionale per il dual match Italia-Polonia. Il prestigio del palcoscenico ha però giocato un brutto scherzo ai nervi dell'atleta lucchese, irriconoscibile nel corso del match rispetto a quanto ci aveva abituato a vedere in passato. Porcu è infatti sembrato poco lucido durante l'incontro, non riuscendo ad organizzare una risposta efficace all'ottimo pugilato del coetaneo polacco. Il verdetto è infine stata una netta sconfitta. Non è andata meglio neanche nel secondo incontro del dual match, svoltosi domenica 19 maggio. Opposto ad un altro titolare della formazione polacca, Porcu non è riuscito a sbloccarsi, restando preda della tensione anche in questa occasione, e incassando così una seconda sconfitta. Risultati non da celebrare, ma che certamente serviranno al ragazzo per fare esperienza, e superare il timore dei grandi palcoscenici anche in vista dei prossimi impegni nazionali e internazionali.
Sabato 18 maggio, in mattinata, è invece stato il turno dei giovanissimi della Pugilistica Lucchese, con i Canguri e gli Allievi che si sono recati in gran numero alla palestra dell'Accademia Pugilistica Fiorentina per un'altra riunione di Sparring Io, nella quale sono arrivate cinque vittorie, due pareggi ed una sconfitta. Sono infatti stati ben nove gli atleti accompagnati dal tecnico Lorenzo Fabbri per partecipare alle competizioni a contatto controllato nate per traghettare i ragazzi dal settore giovanile a quello del pugilato olimpionico: nei Canguri Alessandro Fornai, Davide El Ghiaty, Lorenzo Contino, Chiara Warnakulasuriya e Silviu Arambasa; negli Allievi Christian Bigongiari, Gleon Losha e Daisy Kuci.
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Cala il sipario sull’edizione 2024 dell’Italiana Assicurazioni Meeting Internazionale Città di Lucca e, spenti i riflettori di uno degli eventi sportivi di maggiore rilevanza sul territorio, il Campo Scuola Moreno Martini torna alla consueta veste di quartier generale dell’Atletica Virtus Lucca, esemplare padrona di casa e impeccabile organizzatrice della manifestazione.
Il meeting, tappa challenger del World Athletics Continental Tour, con un totale di 78244 punti raggiunti in questa edizione, conferma la grande qualità in gara, lo spessore dei protagonisti e l’elevato tasso tecnico delle prestazioni, dei tempi e delle misure realizzate.
Oltre ai cinque meeting record tutti al maschile – peso, 110 ostacoli, salto in lungo, giavellotto e 800 metri - e a uno eguagliato nell’alto femminile, la competizione ha registrato nel complesso ottime performance. E se l’atleta più atteso era sicuramente Leonardo Fabbri, fresco di nuovo primato italiano e autore in pedana a Lucca dell’ennesima prova super con un 22.59 che ha infiammato gli animi del numeroso pubblico presente, non sono mancati i sussulti anche dalle altre specialità.
Dallo sprint del campione olimpico di Rio 2016 Omar McLeod, primo sui 110 ostacoli e secondo sui 100 metri, a quello del sudafricano Tsebo Matoso, vincitore della gara dei 100 in cui al terzo posto figura il britannico Adam Gemili. Alla vittoria di Tommaso Maniscalco negli 800 fa eco quella del keniano Alamisi nei 3000. Battaglia tutta italiana nell’asta tra Matteo Oliveri, Simone Bertelli e Ivan De Angelis, tutti con 5.45 ma con l’atleta di casa che la spunta scrivendo anche il suo season best. Spettacolo anche nel lungo con il 7.99 del sudafricano Temoso Masikane mentre nel giavellotto, il polacco Dawid Wegner con 79.46 precede il connazionale Mrzyglod in una gara in cui è stato in ombra il campione olimpico di Rio 2016 e terzo miglior giavellottista di tutti i tempi Thomas Rohler.
Tra le donne, sui 100 metri la trinidegna Ahye in allungo si aggiudica la gara davanti alle italiane Alessia Pavese e Giorgia Bellinazzi mentre sui 100 ostacoli arriva la conferma della giamaicana Britany Anderson che precede Veronica Besana, che proprio a Lucca nella passata edizione ha riscritto il primato italiano Under 23. Vittoria degli 800 e dei 3000 per le etiopi Adanu Nenko e Mebriht Mekonen. E mentre nell’alto c’è il fiato sospeso per i salti di Idea Pieroni e Asia Tavernini, che chiudono entrambe a 1.85 davanti a Erika Furlani, nel martello Bianca Ghelber si aggiudica il primo posto ai danni della campionessa del mondo Under 20 Rachele Mori.
“Avevamo tre obiettivi – afferma uno dei due meeting director Matteo Martinelli -: il consolidamento tecnico dell’evento, il consolidamento economico con la relativa sostenibilità della manifestazione e soprattutto quello di fare un ulteriore passo in avanti affinché il meeting iniziasse a diventare un appuntamento di riferimento del maggio lucchese per gli appassionati di atletica e di sport della città di Lucca. Il numero record di spettatori paganti e le prestazioni tecniche incredibili fanno sì che questa terza edizione targata Italiana Assicurazioni sia stata un grande successo in nome di quell’ideale di sport e di valori che contraddistinguono l’operato di tutta la società in tutte le sue componenti, nelle varie forme e nei vari ruoli, che animano l’Atletica Virtus trecentosessantacinque giorni all’anno e non solo in questo contesto. Perché, come non mi stanco mai di ripetere con grande orgoglio, il nostro impegno, che non manca mai di serietà e professionalità, è quello di un gruppo fatto di amici e di appassionati che hanno a cuore lo sport e la propria città”.


