"Si dice che al peggio non ci sia fine e questa vicenda che vede contrapporsi il comune di Altopascio a quello di Castelfranco di Sotto su una antenna telefonica dimostra ancora una volta lo stato di confusione dell'amministrazione comunale di Altopascio.
Infatti, da quello che si legge, Altopascio non ha impugnato per tempo il piano di telefonia mobile di Castelfranco, nonostante lo avesse regolarmente ricevuto per tempo, secondo le procedure previste dalla legge. La riprova di tutto questo è che il ricorso di Altopascio è tardivo e indirizzato, invece che al Tar, al grado successivo, il Consiglio di Stato, con costi crescenti per le casse comunali e , dunque, i cittadini altopascesi.
Certamente fa specie vedere il comune di Altopascio lamentarsi per una nuova antenna, dopo che sul territorio comunale ne sono spuntate diverse e , come al solito, con il favore delle tenebre, ovvero senza alcun confronto con la cittadinanza, che ne ha conosciuto l'esistenza una volta erette.
Una estate difficile per l'amministrazione comunale di Altopascio. La beffa regionale di It Risorse, azienda che tratta rifiuti speciali che ora è stata autorizzata addirittura a stoccarli in via del Palazzaccio. La mancata partecipazione a una importante manifestazione sulla via Francigena che dimostra l'irrilevanza di Altopascio anche su questo tema. Un Luglio Altopascese caratterizzato da diversi flop, fra i quali Convivium, una rievocazione storica per pochi intimi, nonostante i soliti proclami, che oltretutto riapre la ferita dei Cavalieri del Tau, che questa amministrazione comunale ha fatto in modo che non proseguisse la propria gloriosa e benemerita attività. Una maggioranza, quella altopascese, che si sta inutilmente trascinando, sorretta solo dalla paura di perdere poltrone" conferma Maurizio Marchetti, Consigliere Comunale di Opposizione