L’idea nasce, in primo luogo, dalla constatazione degli ottimi risultati conseguiti con il convegno organizzato a Lucca dal Centro studi e ricerche Mario Pannunzio di Torino nei giorni 1 e 2 dicembre 2023 con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, incentrato sulla figura di due grandi giornalisti lucchesi, Mario Pannunzio e Arrigo Benedetti, e i loro rispettivi settimanali («Il Mondo» e «L’Europeo»). In virtù dei risultati conseguiti in quella occasione e grazie anche ai nuovi spunti di ricerca emersi nell’ambito stesso del convegno del 2023, il Centro studi e ricerche Mario Pannunzio di Torino ha ritenuto importante organizzare un nuovo convegno spostando il focus sulla satira politica e in particolare sulla sua rappresentazione grafica ed espressione “vignettistica”, alla quale sia Mario Pannunzio che Arrigo Benedetti furono sempre molto sensibili, ospitando sulle pagine dei loro giornali alcuni tra i più grandi vignettisti del loro tempo.
Inoltre l’idea prende spunto anche dal particolare interesse che la Città di Lucca esprime, da anni, nei confronti del mondo dei comics e che, proprio tale interesse, possa costituire un importante valore aggiunto per l’organizzazione di un convegno che si propone come momento di ricostruzione storica e come occasione di riflessione sulla satira giornalistica interpretata attraverso competenze diverse: artistiche, letterarie, storiche e politiche.
Il titolo: Giornalismo e disegno satirico in Italia dall’immediato dopoguerra agli anni Sessanta: politica, arte, costume
riporta immediatamente a uno dei fenomeni più interessanti nella storia della comunicazione post bellica, cioè a quello dell’affermazione dell’immagine grafica attraverso vignette politiche, di costume e satiriche, sui periodici più letti in quegli anni. La profusione iniziale di testate umoristiche era sicuramente legata anche al clima di libertà seguito agli anni di censura fascista e alla nuova volontà di partecipazione alla vita pubblica e politica nel progressivo affermarsi anche del contrasto fra i partiti emergenti dalle prime consultazioni elettorali dopo la scelta referendaria repubblicana. Tuttavia, negli studi contemporanei, manca (esclusa l’ormai datata panoramica di Adolfo Chiesa, La satira politica in Italia, Laterza, Bari-Roma, 1990) ancora un focus approfondito sulla ricchissima stagione della satira giornalistica del secondo dopoguerra.
Nel campo della ricerca storica, sia che si prendano in considerazione le vignette politiche e satiriche all’interno dei giornali politici e d’opinione del tempo, sia che si analizzino quelle delle testate strettamente satiriche emerse in grande quantità nell’immediato dopoguerra, appare ormai evidente «il superamento del ruolo meramente illustrativo o decorativo della vignetta satirica, elevata, ormai al rango e alla dignità di fonte storica, e di recente sempre più e meglio utilizzata nell’ambito di un più generale visual turn della storiografia politica e culturale» (S. Morachioli, Linee guida per un modello integrato di catalogazione della caricatura giornalistica).
L’importanza di questo particolare strumento di ricerca storica è testimoniata anche dal numero crescente di repertori dedicati alla caricatura giornalistica pubblicati on-line da prestigiose istituzioni culturali e da importanti centri universitari. Fra questi si ricorda, in particolare, il Laboratorio di Documentazione Storico Artistica della Scuola Normale Superiore di Pisa con cui il Centro Pannunzio ha avviato un dialogo costruttivo avendo, fra l’altro, il Laboratorio pubblicato on- line tutte le vignette di Amerigo Bartoli e di Mino Maccari apparse su «Il Mondo». Altrettanto utili, in questo filone di ricerca, si rivela il Progetto Marengo del “Centro Apice” dell’Università di Milano e il progetto Digima della Biblioteca di Storia Moderna e Contemporanea di Roma.
L’iniziativa prevede anche l’eventuale collaborazione con importanti istituzioni culturali cittadine, con alcune università italiane e con fondazioni e istituti di ricerca a livello nazionale.
Il convegno si configura, quindi, come un evento coinvolgente, importante e dall’alto valore scientifico, ancora più significativo in quanto realizzato non solo nella città che dette i natali a Pannunzio e a Benedetti i cui nomi saranno ben presenti anche in questa circostanza ma, come si diceva sopra, anche sede della manifestazione internazionale Lucca Comics & Games con cui le vignette e le strisce comparse sui giornali del ‘900 oggetto del convegno hanno sicuramente attinenza e familiarità.
Il convegno è organizzato in tre sezioni. La prima (mattina ore 9,30-13, presso la Sala di rappresentanza della sede Confindustria Toscana Nord Lucca, Pistoia, Prato, Palazzo Bernardini, piazza Bernardini 4), intitolata La satira politica nei giornali e nella storia italiana dal primo dopoguerra agli anni’60, sarà introdotta e coordinata dal prof. Dino Cofrancesco. Dopo la presentazione dell’iniziativa da parte del prof. Pier Franco Quaglieni, presidente del Centro Studi e Ricerche Mario Pannunzio, interverranno i proff. Francesco Perfetti (Prof. Emerito Univ. Luiss-Guido Carli; Presidente della Giunta Storica Nazionale), Giuseppe Pardini (Univ. della Campania “Luigi Vanvitelli”), Davide Paparcone (Univ. della Campania “Luigi Vanvitelli”) e i collezionisti nonché studiosi del settore Paolo Moretti e Dino Aloi
La seconda sezione (pomeriggio, ore 15-18, presso Sala di rappresentanza della sede Confindustria Toscana Nord Lucca, Pistoia, Prato, Palazzo Bernardini, piazza Bernardini, 4), diretta dal prof. Carlo Sorrentino (Univ. Firenze) e intitolata L’umorismo grafico ne «il Mondo» di Mario Pannunzio e dintorni, vedrà la partecipazione dei proff. Gerardo Nicolosi (Univ. Siena), Maria Grazia Imarisio (Univ. Torino; presidente vicaria Centro Pannunzio-Torino), Anna Longoni (saggista, docente a contratto presso Univ. Pavia e Gianmarco Pondrano Altavilla (presidente del Centro di studi storici, politici e sociali “Gaetano Salvemini”) Chiuderà la sezione un intervento particolarmente interessante e originale dell’arch. Pietro Luigi Biagioni (Direttore Fondazione Cresci) su Paolo Cresci, “collezionista seriale” tra grafica, fotografia ed emigrazione.
La terza sezione (mattina 29 novembre, ore 9,30 -13-30, presso Casa del Boia – Baluardo San Salvatore), moderata dal prof. Danilo Breschi, sarà dedicata al tema Periodici e vignettisti: l’inizio di una nuova alleanza nel sistema di comunicazione visiva del ‘900. Interverranno Pier Franco Quaglieni (Presidente del Centro studi e ricerche Mario Pannunzio, storico), Carla Sodini (Univ. Firenze), Rinaldo Vignati (ricercatore indipendente), J. Valerio Tirone (Assegnista di ricerca, Univ. Trento), Claudio Mellana (umorista e cultore della storia dell’umorismo). Le conclusioni del convegno saranno affidate al prof. Dino Cofrancesco.



