Anno XI 
Venerdì 6 Giugno 2025
- GIORNALE NON VACCINATO
claudio
claudio5

Scritto da Redazione
Cronaca
04 Giugno 2025

Visite: 562

Il Tar conferma l’illegittimità della procedura ai fini della domanda risarcitoria, la presidente del Boccherini Maria Talarico: “Nella sentenza si parla di esclusione immotivata dai finanziamenti e procedura affetta da violazione delle regole. Impossibile
fraintendere le parole dei Giudici”.
“Le sentenze non vanno interpretate, ma applicate. Secondo quanto contenuto negli atti dei Giudici, emerge la fondatezza del ricorso presentato dal Boccherini e la possibilità per il Conservatorio di proporre domanda risarcitoria come conseguenza dell’illegittimità del comportamento del Comitato per le Celebrazioni Pucciniane. Impossibile fraintendere le parole testuali dei giudici”. Così Maria Talarico, Presidente del Conservatorio Boccherini di Lucca. “La misura del risarcimento che richiederemo - prosegue la Presidente - sarà di 190mila euro, ovvero pari all’entità dei fondi assegnati al Conservatorio stesso nell’ambito di un bando del Comitato. Non intendiamo commentare o interpretare niente - aggiunge Talarico - ma semplicemente riportare quanto contenuto nella sentenza del Tar della Toscana. Crediamo che non siano necessarie ulteriori spiegazioni di fronte alla presa d’atto del Tar. Non si capisce a che titolo la dirigenza del Conservatorio che è parte offesa e che può agire per il risarcimento del danno, dovrebbe presentare le scuse a Veronesi. Quanto acclarato dal
Tribunale Amministrativo Regionale non è interpretabile o commentabile, ma soltanto applicabile”.

"Piena soddisfazione per la sentenza del TAR - ha detto il musicista Lauro Lenzoni - che finalmente fa chiarezza sulla vicenda. Penso che non ci sia nulla da aggiungere alle parole della Presidente Talarico, il Boccherini ancora una volta dimostra la sua fermezza agendo sempre nel bene della trasparenza e legalità. Onestamente non comprendo l‘interpretazione di Veronesi, di una sentenza che di fatto conferma quanto da noi denunciato e ci autorizza a chiedere il risarcimento“.

La sentenza del Tar:

Con articolata motivazione il Tar Toscana (sentenza 968/2025 depositata il 3.6.2025, Sezione Prima) definitivamente pronunciando sul ricorso ed i motivi aggiunti promossi dal Conservatorio avverso i provvedimenti adottati dal Comitato nell'ambito della procedura promossa per l'assegnazione dei fondi per i luoghi pucciniani, ha accertato e dichiarato, ai fini risarcitori, la palese illegittimità della procedura di gara impugnata dal Boccherini con il primo ricorso così consentendo al Conservatorio di valutare l'opportunità di intraprendere un giudizio di risarcimento danni conseguente all'impossibilità di beneficiare del contributo. Stabilisce infatti la sentenza che “l’unica certezza è che non soltanto manca una graduatoria (...), ma neppure vi è traccia dell’attribuzione di punteggi o dell’espressione compiuta del giudizio della commissione giudicatrice sulle singole proposte, o delle ragioni che hanno determinato la mancanza ammissione a finanziamento dell’uno o dell’altro progetto, così come restano oscuri i criteri di riparto, tra i diversi interventi, delle somme disponibili” accogliendo così in toto le contestazioni del Boccherini tanto che sul punto delle spese legali conferma la condanna del Comitato al pagamento delle spese della fase cautelare che così è confermata.
“Colgono pertanto nel segno – riporta testualmente la sentenza - le doglianze del Conservatorio ricorrente, la cui esclusione dai finanziamenti, totalmente immotivata, si inserisce nell’ambito di una procedura affetta da macroscopica violazione delle regole procedimentali e dell’autovincolo derivante dall’avviso pubblico, e connotata, sul piano sostanziale, dall’oggettiva arbitrarietà delle scelte effettuate, le quali non trovano idonea giustificazione negli occasionali e scarni spunti ricavabili dal dibattito svoltosi in seno al Comitato. L’ammissione del Conservatorio di Lucca ai contributi” - dice ancora la sentenza del Tar - ha avuto “tempi tali da rendere asseritamente impossibile la realizzazione del progetto”, rilevando poi “sul diverso piano della eventuale responsabilità risarcitoria delle amministrazioni resistenti, e non anche ai fini della legittimità degli atti impugnati. Residua, tuttavia, l’interesse all’accertamento dell’illegittimità a fini risarcitori, espressamente rivendicato dal Conservatorio Boccherini sul presupposto che, in ogni caso, l’ammissione al contributo – disposta dal Comitato a seguito della riedizione della procedura non avrebbe garantito il conseguimento dell’interesse sostanziale coincidente con la realizzazione del progetto presentato”. 

Pin It
real
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Anche il Comune di Borgo a Mozzano chiede il riconoscimento dello Stato della Palestina. Nella seduta del consiglio…

Alla presenza del sindaco, Leonardo Fornaciari, Pellicciotti - classe 1958, originario di Lucca e residente a Porcari -…

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

Puccini Museum - Casa Natale offre una visita speciale pensata per bambini fra i 6 e gli 11 anni…

Appuntamento lunedì 9 giugno con "Due chiacchiere al tavolino, senza inizio né fine", spettacolo comico a cura…

Con l’apertura straordinaria del giardino storico di Villa Guinigi per la prima volta i Musei…

Spazio disponibilie

Una serata tra buona musica gospel e solidarietà concreta. Ecco un concerto, con ingresso a offerta libera, per…

I mercanti sono stati a lungo fra gli attori della storia europea, e si può dire che siano…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie