Parole di ringraziamento e di elogio nei confronti della sanità lucchese - in particolare per la Cardiologia, per gli operatori della terapia Sub intensiva dell’ospedale “San Luca” e per quelli del 118 - arrivano direttamente dalla Polonia, da dove un uomo ha scritto alla Direzione sanitaria dell’ospedale per segnalare i trattamenti di qualità ricevuti da parte del personale sanitario lucchese.
Il cittadino polacco, che si trovava in questo periodo a Lucca, è infatti stato preso in carico al “San Luca” per una problematica di salute, che è stata risolta brillantemente.
Nella sua nota c’è un ringraziamento sentito a tutta la struttura per le eccellenti cure che gli sono state garantite e per la disponibilità e gentilezza riscontrate da lui e dai suoi familiari.
Questo il testo della lettera.
Gentili Signore e Signori,
il pomeriggio del 24 luglio sono stato ricoverato presso il vostro ospedale con sintomi di infarto. È stato eseguito un intervento di angioplastica che mi ha salvato la vita. Ho trascorso 7 giorni nel reparto di Subintensiva – setting cardiologico, durante i quali sono stato circondato da cure straordinarie. Anche mia moglie, che veniva a trovarmi, ha incontrato gentilezza e disponibilità. Vi ringrazio profondamente per tutto questo.
Grazie per la professionalità, la comprensione, la cortesia e il semplice sorriso umano. La situazione di un paziente in un paese straniero, senza conoscere la lingua, non è facile, ma Voi avete fatto tutto il possibile per renderla più semplice e meno stressante.
Desidero ringraziare di cuore anche l’equipaggio dell’ambulanza 118 e tutto il personale dell’ospedale San Luca.
Vi porgo i miei più cordiali saluti e auguro a tutti voi ogni bene.
“Queste parole arrivate dalla Polonia – evidenziano la direzione aziendale e la direzione di presidio del “San Luca” – hanno colpito noi, i nostri operatori e le nostre operatrici, come persone e come operatori sanitari. Come avviene quotidianamente al San Luca, e nelle altre strutture ospedaliere aziendali, il personale ha confermato di lavorare con disponibilità, competenza e professionalità. Da questa storia emerge in particolare l'importanza di una presa in carico tempestiva, di diagnosi rapide e terapie adeguate, ma anche la rilevanza della relazione tra sanitario e paziente, senza dimenticare il supporto amministrativo, grazie agli operatori che si occupano della gestione di questo tipo di ricoveri.
I professionisti che hanno prestato a questa persona le cure del caso hanno quindi dimostrato una volta di più la loro preparazione e umanità. Ci preme inoltre evidenziare come in questa situazione, e ciò avviene regolarmente, si sia lavorato di squadra, con una stretta collaborazione tra settori e operatori sanitari, che ringraziamo tutti.
Ci fa poi piacere che in questa bella lettera proveniente dalla Polonia si facciano i complimenti anche all’efficienza complessiva dell’ospedale e del nostro servizio di emergenza urgenza, con un ringraziamento particolare rivolto all’equipaggio dell’ambulanza del 118 che ha trasportato il paziente in ospedale”.