"Violenza di genere e domestica. I campanelli d'allarme e gli interventi urgenti a favore delle vittime" è il tema dell'evento gratuito di formazione, rivolto a personale di Polizia locale, Forze dell'Ordine, assistenti sociali, operatori sanitari e gestori degli sportelli di accoglienza, con posti residui dedicati alla cittadinanza. L'appuntamento è venerdì (19 dicembre) dalle ore 9.00 alle 14.30 presso le Scuderie Granducali.
L'iniziativa, che vede l'organizzazione dell'assessore Valentina Mozzoni e di Debora Simonelli della Fondazione Terre Medicee, avrà come relatori Franco Morizio e Anna Serra.
"Si tratta di un'importante iniziativa sia per chi ha già competenze in questo ambito – spiega Valentina Mozzoni, assessore all'inclusione sociale – sia per chi voglia conoscere le strategie di intervento immediate sulla scena di un crimine, garantendo al contempo alla vittima un processo sicuramente più celere e mirato all'obiettivo. Un tema che ci sta molto a cuore, infatti l'amministrazione comunale lavora su questi temi costantemente, in maniera serrata durante tutto l'anno. Un grazie particolare ai due relatori, ovvero alla psicologa Serra e al comandante e docente Franco Morizio che proviene dalla scuola del generale Luciano Garofano".
Morizio, infatti, è comandante di Polizia locale, membro del consiglio di amministrazione e responsabile della sezione Polizia locale dell'Accademia italiana di Scienze forensi, docente in materia di polizia giudiziaria e tecniche investigative in occasione di convegni e attività formative, oltre che autore di testi e manuali nelle medesime materie. Nel corso del suo intervento tratterà il tema della violenza di genere e domestica, come pericolo che impone una strategia d'intervento più efficace. Durante l'incontro si parlerà delle vittime di violenza, dei testimoni diretti e indiretti, delle azioni ,messe in atto nei confronti della vittima, di violenza fisica, psicologica, sessuale, economica, di stalking e di tutti quegli atti che ledono la libertà e la sicurezza della persona, portando a esempio casi pratici.
Sarà quindi la volta di Anna Serra, psicologa e logopedista con formazione in psicologia giuridica e criminologia. L'intervento si focalizzerà sulla prevenzione primaria e secondaria della violenza di genere, attraverso l'analisi delle dinamiche relazionali che precedono la violenza. L'obiettivo è di fornire a operatori, famiglie e comunità, strumenti clinici e psicoeducativi per riconoscere tempestivamente i segnali precoci che spesso anticipano le violenze Un'attenzione specifica, dunque, sarà dedicata ai cosiddetti reati spia come stalking, danneggiamenti, minacce, violenza privata, cyberviolenza, indicatori chiave di un rischio che può evolvere verso forme più gravi di maltrattamento.
All'evento di formazione parteciperanno anche Ombretta Severini, coordinatrice del servizio sociale del Comune e Irene Dami, assistente di Polizia Locale.
