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Sabato 5 Luglio 2025
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Scritto da Redazione
Cultura
13 Gennaio 2020

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Il Mozambico è un Paese da sempre nel cuore della Comunità di Sant'Egidio: il 4 ottobre 1992, a Roma, fu firmato uno storico accordo di pace che pose fine a 16 anni di guerra civile che aveva gravemente compromesso la pacifica convivenza nel Paese e messo a dura prova le capacità di sopravvivenza della popolazione. Le trattative, durate 3 anni, si svolsero interamente presso la sede della Comunità a Roma (in collaborazione con il Governo italiano), grazie all'impegno diretto di Sant'Egidio, divenuta mediatrice di pace. Il Mozambico da allora vive in pace, anche se negli ultimi mesi sono riemerse tensioni interne da osservare con attenzione. Poi, nel marzo dell’anno passato, il terribile ciclone tropicale Idai ha letteralmente devastato la città di Beira, distruggendo oltre il 90% delle abitazioni e provocando centinaia di vittime. La recente visita di Papa Francesco in Mozambico è stata tuttavia una grande occasione per restituire speranza ad un popolo provato ed indebolito.

Sant'Egidio e il Mozambico, da molti anni, rappresentano qualcosa di inscindibile. Don Giorgio Ferretti, uno dei fondatori della Comunità a Lucca e quindi conosciuto da tanti amici anche nella nostra città, vive ora a Maputo (la capitale), dove ha ricevuto l'incarico di parroco della Cattedrale. Ha deciso di donare interamente le sue energie di sacerdote cresciuto con la Comunità di Sant'Egidio prima fra Genova, Roma e Lucca, e poi dedicandosi principalmente alle Comunità africane in Malawi, Lesotho e Sudafrica, ad un Paese che ben conosce e che tanto è amato dalla Comunità. In questi giorni Don Giorgio è in Italia e tornerà a trovare una delle città che conserva nel cuore: Lucca. Sarà l’occasione per raccontare a tanti amici l'esperienza che sta vivendo in Africa, le sofferenze del popolo mozambicano e le speranze suscitate dal viaggio di Papa Francesco che Don Giorgio ha potuto ospitare nella sua chiesa. Una lettura delle vicende africane e delle ragioni anche dei fenomeni migratori lucida e maturata sul terreno.

L'appuntamento è per mercoledì 15 gennaio alle ore 18.30 a Lucca, presso la sala della cultura del centro commerciale “Il Pinturicchio” con ingresso da Via Batoni 127 e da Via Borgo Giannotti 42. Per informazioni: 334.2829034 – Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. www.facebook.com/santegidiolucca | www.instagram.com/comunita_di_santegidio_lucca 

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