L'evento
Sarà il soprano Valeria Sepe la protagonista di Madama Butterfly sabato 23 agosto
La Fondazione Festival Pucciniano informa il gentile pubblico che, a causa di una indisposizione della prevista Maria Agresta, sarà il soprano Valeria Sepe a interpetrare Cio-Cio San…

"Un viareggino rappresenterà la Toscana con i suoi scatti su Lecco"
Hangar Manzoni, in autunno ospiterà, pubblico e ottantasei artisti che vedono le loro opere raccolte in otto libri curati dalla scrittrice Silvia Landi, oltre a due mostre…

LidoCult 2025: gran finale con Maurizio Mannoni e Stefania Craxi
Giovedì 21 agosto, la rassegna chiude la sua IX edizione con un doppio appuntamento: il noto giornalista Maurizio Mannoni, prima, e l'illustre senatrice Stefania Craxi, poi, saranno introdotti…

LidoCult 2025: il recondito segreto familiare e il coraggio della ricerca della verità nel libro di Agnese Pini
Mercoledì 20 agosto, Tiziana Ferrario incontra Agnese Pini per raccoglierne il racconto più privato, fatto di una memoria familiare colma d’amore, ma sofferente di un segreto bruciante e…

Miss Giglio d'oro Toscana, una nuova fascia che verrà eletta a Capoliveri il 31 agosto e rinforzerà la pattuglia di ragazze toscane alle semifinali di Miss Italia
L'appuntamento il 31 agosto nella serata della finalissima regionale per la prima volta all'isola. La bellezza si unisce al ciclismo. Il premio ha 52 anni di vita ed è per i migliori corridori professionisti

Gaia Pardini è Miss Cinema Toscana 2025
Tanto pubblico Marina di Bibbona. La vincitrice di Pescia (Pistoia) ha dedicato il successo alla nonna sua prima tifosa. Terza la grossetana Sara Covitto. L’applauso della piazza al ricordo di Pippo Baudo

Serata ‘Zero emotion’ al Bagno Biondetti-Vienna Lvce con Stefal Damiani
Lui è Renato Zero, anzi no al secolo Stefal Damiani, viareggino Doc nonche sosia ufficiale del grande e tanto amato 'originale' Renato Fiacchini, alias Zero. Proprio lui si, Il poliedrico e carismatico artista romano

Il giovanissimo mago Matthew X a Real Collegio Estate con 'Mi garbava fare questo'
Un telo blu, qualche fascio di luce e la voglia di sorprendere: bastano pochi elementi perché la magia accada davvero. Domani sera 17 agosto alle 21,15 il chiostro…

Al Versilia Golf Club Resort di Forte dei Marmi due giorni per comprendere le opportunità di business e investimento a Dubai
Il 19 e 20 agosto, nella splendida cornice del Versilia Golf Club Resort di Forte dei Marmi, si terrà un evento imperdibile per scoprire le opportunità di business e investimento a Dubai

Aldo Grandi lascia la Gazzetta e fonda La Repubblica di Lucca
All things must pass scriveva nel 1970 George Harrison nel suo album, probabilmente, il più bello e contenente la canzone divenuta famosissima My Sweet Lord. Pensavamo proprio a…

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Prosegue con il secondo e penultimo appuntamento la quarta edizione di Canone in verso, il ciclo di incontri dedicati a musica e poesia ideato e organizzato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Venerdì 10 e sabato 11 maggio, alle 21, ad esibirsi nel seicentesco Oratorio degli Angeli Custodi, nel cuore di Lucca, sarà Federico Dragogna, co-fondatore, chitarrista e paroliere de I Ministri, che proporrà il suo spettacolo Quello che ho capito di De André. Inaugurata ad aprile dall'attore Giuseppe Cederna, che ha incantato la platea decantando i versi di Ungaretti, Kavafis, Wislawa Szymborska e altri grandi poeti, la rassegna si è aperta con successo e ha riscontrato già un grande apprezzamento da parte del pubblico, che ha riempito per tutte e tre le repliche lo splendido ambiente dell'Oratorio. Entrambe le serate sono a ingresso gratuito, ma per partecipare occorre prenotarsi online, sul sito www.fondazionecarilucca.it, a partire dalle ore 12 di martedì 7 maggio.
Dragogna, che dopo i concerti e gli album incisi insieme alla sua band ha recentemente intrapreso il suo percorso da solista, con l'aiuto di una chitarra e di un leggìo ci farà ascoltare alcuni brani di De André, più e meno celebri, ma anche dichiarazioni, pensieri ed estratti di interviste registrate dal cantautore. Quello che ho capito di De André non è un concerto né un reading, non un tributo o una commemorazione, ma un lavoro frutto di tanta passione e di un lungo processo di ricerca con cui l'artista ha scelto di portare al suo pubblico, in giro per tutta Italia, il 'messaggio' arrivato a lui da Fabrizio De André e dalle sue canzoni. Una profonda riflessione, tra parole e musica, sull'autore di Bocca di rosa e sulla sua poetica.
A chiudere Canone in verso sarà Iaia Forte, volto noto del cinema e della televisione che ha recitato, tra gli altri, ne "La Grande Bellezza" di Paolo Sorrentino, nel film "Il giovane favoloso" di Mario Martone e nella serie "Squadra antimafia". Venerdì 24 maggio l'attrice porterà sul palco della chiesa di San Francesco Vita meravigliosa, un recital dedicato alla poetessa Patrizia Cavalli, accompagnata dalla musica dal vivo della compositrice e polistrumentalista Diana Tejera.
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Il 13 maggio del 1988 veniva a mancare ad Amsterdam il leggendario Chet Baker, e il Teatro del Giglio nel 95° anno dalla sua nascita lo ricorda con un concerto, una tavola rotonda, due mostre: Chet, we remember you.
Un’intera giornata tra musica, parole e immagini che il Teatro del Giglio e il Comune di Lucca, in collaborazione con il Circolo Lucca Jazz, dedicano a Chet Baker, uno dei più grandi trombettisti e cantanti jazz del secolo scorso, che proprio a Lucca, ingaggiato da Sergio Bernardini per suonare alla Bussola di Focette, trascorse tra alterne vicende un lungo scorcio di vita agli inizi degli Anni Sessanta.
Protagonisti della giornata “Chet, we remember you” saranno musicisti di fama internazionale quali Giovanni Tommaso, Enrico Rava, Rita Marcotulli e Roberto Gatto, narratori d’eccezione come Domenico Manzione, eminenti studiosi di storia del jazz come Francesco Martinelli, testimoni diretti quali ad esempio Carlo Andrea Giorgetti e lo stesso Giovanni Tommaso, le cui vite professionali hanno incrociato quella di Baker.
«Un grande concerto – afferma Giorgio Angelo Lazzarini, amministratore unico del Teatro del Giglio - con maestri del Jazz internazionale come Giovanni Tommaso (un lucchese che torna per questa occasione speciale alla sua città d’origine), Enrico Rava, Rita Marcotulli e Roberto Gatto, e una tavola rotonda per celebrare il 95° di Chet Baker. A Lucca Baker era spesso ospite dell’Hotel Universo, nella camera n. 15, dove suonava la sua tromba seduto sul davanzale della finestra. Qui fu immortalato da Alcide nello scatto celeberrimo che ritrae l’artista e, sullo sfondo, la facciata del Teatro del Giglio. Per costruire il filo rosso che lega “Chet, we remember you” siamo partiti proprio da questa immagine, che simboleggia l’unione di Chet Baker e la sua immensa arte alla città di Lucca e al Teatro del Giglio. Coinvolgendo artisti, intellettuali e organizzatori teatrali di grande spessore come Domenico Manzione, Francesco Martinelli, Carlo Andrea Giorgetti, Vittorio Barsotti, cui va tutta la mia gratitudine per aver sposato con entusiasmo questo progetto, abbiamo deciso di raccontare il Baker uomo, artista e nostro concittadino d’elezione, perché non rimanga solo un volto dentro a una foto, ma possa ritrovare il suo spessore e la sua contestualizzazione e raccontare, forse, anche un po’ della nostra Lucca e della sua capacità di accogliere e amare. Un grazie sincero va a Massimo Scapecchi, autore di un fumetto dedicato a Chet Baker a Lucca, la cui tavola finale è diventata il segno grafico autoriale di tutta la grafica coordinata che accompagna il progetto. Desidero inoltre ringraziare Martinelli Luce, mecenate del progetto, e il Grand Universe Lucca, sponsor tecnico dell’evento.»
«La figura di Chat Baker ha un fascino e un carisma intramontabili – aggiunge l’assessore alla cultura del Comune di Lucca Mia Pisano –, come intramontabile è la sua musica. Lucca ha avuto un rapporto ambivalente con questo grande artista, essendo stata per lui una città per suonare e da cui trarre ispirazione, ma essendo anche stata un luogo di detenzione forzata, a causa dei suoi problemi con la droga. Lucca ha ricordato negli anni questo genio della musica: le foto di Alcide, in particolare quella iconica alla finestra dell’Hotel Universo che inquadra il teatro alle sue spalle, ma anche Possenti che lo ha dipinto, nel 2011, mentre suona la sua tromba nell’infermeria del carcere di San Giorgio, ma soprattutto la musica e i musicisti, come il contrabbassista lucchese Giovanni Tommaso, che con Baker ha condiviso il palcoscenico e che potremo ascoltare insieme a interpreti di eccezione del calibro di Enrico Rava, Rita Marcotulli e Roberto Gatto. Grazie, dunque, al Teatro del Giglio per questo lavoro di ampliamento dell’offerta culturale cittadina che sta portando avanti con grande energia e grazie al Circolo Lucca Jazz che con le sue competenze ha reso possibile questa giornata di ricordo del musicista e del mito Chat Baker.»
Il programma della giornata si apre con una Tavola rotonda alle ore 15.30 nel ridotto Teatro del Giglio a Lucca, moderata da Giorgio Angelo Lazzarini, amministratore unico del Teatro del Giglio, volta ad esplorare la figura di Baker sia per le vicende personali che lo legarono indissolubilmente e drammaticamente alla città di Lucca, sia come musicista, in relazione al suo stile e al suo straordinario contributo artistico all’universo del jazz, anche mettendolo in relazione con altri trombettisti come Miles Davis o Dizzy Gillespie. Interverranno, insieme ai musicisti Giovanni Tommaso, Enrico Rava, Rita Marcotulli e Roberto Gatto: Domenico Manzione, Procuratore della Repubblica, autore del libro che esplora la vicenda processuale di Baker a Lucca, dal titolo “Il mio amico Chet. Storia un po’ vera e un po’ no del processo a Chet Baker” (Pacini Fazzi Editore); Francesco Martinelli, storico e studioso di jazz, curatore del libro “Chet Baker – vita e musica” (EDT/Siena Jazz); Carlo Andrea Giorgetti, già membro attivo del Circolo del Jazz sul finire degli Anni Settanta, fondatore del Banchetto Musicale, musicista e studioso di musica del secondo Settecento; Vittorio Barsotti, presidente del Circolo Lucca Jazz.
Alle ore 21 si concluderà questa intensa giornata dedicata a Baker con un concerto con quattro interpreti d’eccezione - Giovanni Tommaso, Enrico Rava, Rita Marcotulli e Roberto Gatto – che saliranno sul palcoscenico del Teatro del Giglio per un’esibizione che ha già il sapore dell’evento, e che prevede in scaletta classici del jazz che Baker ha eseguito più volte nella sua vita artistica. Un ensemble di grandissima levatura artistica, a partire dal fondatore del Quintetto di Lucca, il contrabbassista lucchese Giovanni Tommaso, che con Baker, come con moltissimi altri interpreti di fama internazionale, del resto, ha condiviso il palcoscenico per un’intera una tournée. Insieme a lui il trombettista Enrico Rava, apparso sulla scena jazzistica a metà degli anni Sessanta imponendosi rapidamente come uno dei più importanti e apprezzati solisti del jazz europeo. Al pianoforte Rita Marcotulli, pianista e compositrice tra le più affermate del panorama del jazz contemporaneo. Completa il gruppo il batterista Roberto Gatto, che fin dai suoi esordi nel 1975 ha suonato in tutta Europa e nel resto del mondo con i suoi gruppi e insieme ad altri artisti internazionali.
Nel foyer del Teatro del Giglio saranno allestite due mostre, l’una con preziosi materiali su Chet Baker a Lucca provenienti dall’archivio del Circolo Lucca Jazz (es. civette del quotidiano La Nazione, foto), l’altra con una selezione di tavole estratte dal fumetto di Massimo Scapecchi dedicato agli anni che Chet Baker ha trascorso nella nostra città.
Biglietti da 5,00 a 25,00 euro, in vendita alla Biglietteria del Teatro del Giglio e online su TicketOne.it. Speciali riduzioni sono previste per gli Abbonati alle Stagioni di Prosa, Lirica e Danza del Teatro del Giglio, per i possessori di tessera del Circolo Lucca Jazz e per gli studenti del Conservatorio di Musica “L. Boccherini” e dell’Istituto Musicale “A. Passaglia”.
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