L'evento
Torneo di Burraco alla Misericordia di Lucca organizzato dal Lions Club Lucca Host
Il Lions Club Lucca Host continua ad offrire il proprio servizio comunitario organizzando una raccolta fondi attraverso l'organizzazione di un burraco solidale e contribuzioni volontarie.

LuccAutori, venerdì 17 ottobre a Villa Bottini incontro con Bigo e "Le avventure del Bosone"
L'incontro fa parte delle Occasioni Tobiniane, in collaborazione con Fondazione Mario Tobino. Con Bigo intervengono Isabella Tobino, presidente della Fondazione Mario Tobino e Demetrio Brandi, presidente di LuccAutori

Dalla Belle Époque alla New York anni '20: una cena-evento indimenticabile con musica dal vivo
Gli scenari liberty con tocchi moderni dei saloni, la allegra e leggiadra musica swing anni '20, finissime bollicine locali nei calici, un intrigante cocktail newyorkese che ricorda il…

Un legame indissolubile tra Lucca e la Valmet Tissue Converting SPA: successo per la Valmet Tissue Night la
E’ forte il legame che unisce la città di Lucca e la Valmet Tissue Converting SPA, azienda finlandese specializzata nella fornitura di macchinari e servizi per la trasformazione ed il confezionamento del tissue e che vanta oltre 220 anni di storia industriale

Il Teatro sperimentale di Federico Barsanti festeggia 30 anni
Si festeggia il trentennale della direzione artistica di Federico Barsanti. Un'eredità pedagogica che punta sulla persona

Ecco il Paradis Pietrasanta di Alain Cirelli: boutique hotel di 12 camere a quattro stelle e ristorante con lounge bar
Un antico palazzo che fu residenza nobiliare d’inverno tra le mura quattrocentesche dell’antica Rocca di Sala e la piazza d’ingresso al centro della “piccola Atene”. Ecco…

Pisa e le sue Terre si preparano a un week-end di gusto, scoperta e divertimento
Dal 17 al 19 ottobre, Pisa si trasforma in un grande laboratorio di sapori e tradizioni con la XIII edizione del Terre di Pisa Food & Wine Festival.

A Palazzo Bernardini Alessandro Cassieri presenta “Tra Russia e Ucraina” (Rai libri) con LuccAutori e Rotary Club Lucca
Secondo incontro del festival LuccAutori. Giovedì 9 ottobre ore 18.30 presso la sala conferenze di Palazzo Bernardini - LuccAutori in collaborazione con Rotary Club Lucca presentano l'incontro con…

Oltre 600 invitati da Birindelli Auto per la presentazione dei nuovi modelli Omoda e Jaecoo
Tutto quello che la Birindelli Auto ha imparato nel corso degli anni, lo ha voluto fortemente riportare nel nuovo mondo dei modelli Omoda e Jaecoo

AltreMenti, a Pistoia la cena di beneficenza a sostegno dell’ente: raccolti oltre 40 mila euro
Quando l’empatia diventa impegno concreto, i risultati possono essere a dir poco magici: questo è successo la sera di venerdì 26 settembre, quando le splendide sale dello storico e recentemente rinnovato palazzo

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Il 23 maggio 1820 Maria Luisa di Borbone duchessa di Lucca firmava il rescritto con il quale disponeva la consegna della Piaggia Romana – l’antico prato acquitrinoso fra le mura e il convento di San Micheletto – alla scuola botanica del Liceo Reale, l’università di Lucca rifondata nel 1819. Iniziava così la costruzione dell’Orto Botanico di Lucca che sarebbe stata portata a compimento in circa tre anni.
La storica giornata è stata celebrata con l’inaugurazione della mostra didattica dedicata e con la messa in rete del nuovo sito alla presenza del sindaco Alessandro Tambellini, di Raffaele Domenici della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca, del presidente del Consiglio Comunale Francesco Battistini, dell’assessore alla Cultura Stefano Ragghianti e del dirigente del settore cultura e turismo Giovanni Marchi.
L’Orto botanico riapre così ai visitatori su prenotazione per rispettare le norme di sicurezza imposte dall’emergenza sanitaria mentre il calendario degli eventi inizialmente previsti per celebrare il secondo centenario dalla fondazione sarà riprogrammato non appena la situazione normativa sarà più chiara. Con l’insediamento della nuova curatrice l’attività scientifica dell’istituzione ha subito un notevole impulso nonostante il rallentamento dovuto al blocco di due mesi per l’epidemia: sono stati effettuati controlli approfonditi, valutazioni VTA e strumentali su 35 alberi dall’Università di Pisa, gli interventi prescritti saranno realizzati entro l’estate. Avviati nuovi rapporti di collaborazione con gli altri orti botanici italiani e con la Società Botanica Italiana, in particolare con il Gruppo Orti botanici e Giardini storici che terrà il suo convegno annuale a Lucca. Anche le attività di studio sulla storia del giardino sono riprese ed è in preparazione un volume curato dal Prof. Paolo Emilio Tomei edito dall’Accademia Lucchese di Scienze Lettere ed Arti che darà conto delle nuove acquisizioni. In via di completamento il catalogo storico delle piante che dà conto delle circa 5000 specie coltivate nelle collezioni fra il 1822 ed il 1905, molte delle quali giunte dalla Villa Reale di Marlia, dall’Orto Botanico di Pisa e dal vivaio di Martin Burdin in Savoia. Le ricerche archivistiche hanno inoltre dimostrato la collaborazione diretta dell’architetto Lorenzo Nottolini alla costruzione dell’Orto: il regio architetto mandò un progetto per il cancello, il pietrame necessario alla costruzione e gli altri elementi architettonici ornamentali dai magazzini delle Regie fabbriche. In particolare i due tirsi in terracotta (bastoni sacri del dio Bacco) nel lato interno del cancello sono analoghi a quelli utilizzati da Nottolini per ornare la Galleria delle Statue di Palazzo Ducale, e proprio la pigna del tirso neoclassico è l’elemento caratterizzante che è stato utilizzato per l’ideazione del nuovo logo.
Il nuovo logo e il sito web – Il nuovo logo e il nuovo sito internet sono frutto del lavoro di QZR una giovane e dinamica realtà lucchese. La missione affidata dall’amministrazione comunale al team di grafici e sviluppatori informatici era quella di comunicare e diffondere la tradizione e l’importanza dell’istituzione veicolando i contenuti, i testi e le immagini attraverso un mezzo evoluto, efficiente in grado di adattarsi ai molteplici dispositivi con cui gli utenti navigano sul web. Il logo trae spunto dalle linee della pigna del tirso di terracotta del cancello, un elemento neoclassico che ha un riferimento botanico importante perché la pigna caratterizza sia le conifere che le magnolie: due famiglie di piante molto presenti nell’arboreto. Un marchio che rappresenta quindi un’identità profonda, elegante e moderna. Il nuovo sito dell'Orto Botanico dà ampio spazio ai protagonisti vegetali delle collezioni, alle attività e agli eventi e costituisce una prima visita virtuale per scoprire gli incredibili tesori naturali posseduti. Il progetto privilegia l’uso contemporaneo alla visita, diffuso e continuato del sito, rendendolo snello e funzionale anche in mobilità, oggi il modello più diffuso di fruizione web. Il nuovo sito sarà uno spazio digitale costruito per poter essere ulteriormente sviluppato, per andare a coprire tutte le esigenze scientifiche, didattiche e di divulgazione e promozione dell’istituzione.
Il percorso espositivo sulla storia dell’Orto – articolato in 18 pannelli collocati sui percorsi del giardino scientifico è stato curato da Alessandra Sani e Cristina Mele con la collaborazione del Liceo Classico “Machiavelli” e dell’Orto Botanico di Siena ripercorre gli eventi che hanno caratterizzato la storia dell’istituzione: le due donne fondatrici Elisa Baciocchi e Maria Luisa di Borbone, i direttori, i precursori seicenteschi, gli alberi storici. E poi momenti più esaltanti fra cui la Quinta riunione degli scienziati italiani nel 1843 e quelli più difficili fra cui la soppressione dell’Università di Lucca nel 1865 e l’abbandono delle attività scientifiche durante il periodo fra la prima e la seconda guerra mondiale.
Nuovo video e nuovi social: l’attività promozionale dell’Orto Botanico oltre a proseguire sul profilo facebook Orto Botanico Lucca sarà incentivata attraverso un nuovo canale Instagram. Su tali piattaforme saranno programmati nuovi contributi alcuni dei quali filmati. Presentato per l’occasione un nuovo video realizzato da Infinity Blue che esalta la suggestione del luogo.
Come visitare l’Orto - In attesa dell’avvio del sistema di acquisto dei biglietti elettronici su piattaforma web le prenotazioni potranno essere fatte telefonando al numero 0583 950596 oppure via email a
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Nel rispetto totale dei protocolli di riapertura delle palestre ricevuti dal Governo e dalle autorità competenti, dal 25 maggio sarà possibile riprendere ad allenarsi in tutta sicurezza ad Ego City Fit Lab.
Il Centro Ego a due passi dalle Mura, nato 4 anni seguendo il concept britannico della fitness boutique e da sempre impostato secondo la logica degli small group e dei personal trainer, quindi con flussi di persone moderati e perfettamente gestibili, riaprirà finalmente al pubblico. “Igiene e pulizia sono da sempre un nostro vero fiore all’occhiello”, ricorda il titolare, Renato Malfatti ” ed è bello scoprire che sarà relativamente facile per noi adottare e seguire i nuovi importantissimi protocolli di sanificazione”.
Secondo le nuove disposizioni, lo staff di Ego City Fit Lab sarà ancora più scrupoloso nel garantire la reintegrazione dell’aria all’interno di tutti i locali del Club, le sanificazioni costanti di tutte le filtrazioni dell’aria, il potenziamento delle attività di sanificazione e igienizzazione di tutti i locali e delle attrezzature, la raccolta differenziata di rifiuti mascherine, fazzoletti ed eventuali guanti monouso.
Per affrontare al meglio questa fase di ripartenza, i Centri Ego hanno istituito uno specifico piano di sicurezza ed una semplice campagna di sensibilizzazione #rispettiamoleregole.
“Siamo assolutamente certi della responsabilità e del buon senso di tutta la nostra clientela”, aggiunge Malfatti, “per cui riteniamo sarà semplice leggere, comprendere, condividere, assimilare e rispettare con responsabilità le poche nuove NORME che regolamenteranno le prime settimane di frequentazione all’Ego City Fit Lab. Accettare qualche ragionevole compromesso garantirà a tutti un utilizzo fantastico di tutti i nostri meravigliosi servizi.”
Ad oggi sono tutto sommato pochissime le limitazioni d’apertura: la sala corsi, la sala fitness e gli spogliatoi si potranno utilizzare in modo contingentato e con alcune regole precise. Per il resto sarà possibile usufruire del vostro Club in modo assolutamente piacevole e sicuro.
Sul sito www.egocity.it sono consultabili tutte le regole da seguire per poter accedere in sicurezza al Club ed allenarsi serenamente. Tali regole sono esplicitamente esposte anche negli appositi spazi dedicati del Centro.