Piana
Iniziati i lavori di riqualificazione e messa in sicurezza dell'ala sud della scuola primaria 'Tommaseo'
Sono iniziati i lavori di riqualificazione e messa in sicurezza dell'ala sud della scuola primaria 'Tommaseo' di Segromigno in Monte, dopo l'ultimazione della riqualificazione dell'ala situata sul lato nord

Nuove voci per la Commissione pari opportunità di Porcari: aperto l'avviso pubblico
Il Comune raccoglie le candidature per rinnovare la lista di riserva: c'è tempo fino all'8 settembre

Sabato 20 settembre in piazza Aldo Moro la terza edizione della 'Sagra delle sagre'
Sabato 20 settembre in piazza Aldo Moro, di fronte alla sede comunale, si svolgerà la terza edizione della…

Sospese per 15 giorni le licenze di somministrazione ad un pubblico esercizio di Capannori
Su proposta della compagnia carabinieri di Lucca, il questore ha disposto la sospensione delle autorizzazioni di somministrazione alimenti e bevande anche alcoliche nonché scia di subingresso in attività…

Porcari senza internet e linea telefonica da due settimane: Giannini denuncia la situazione
Attività e famiglie bloccate, impossibile usare servizi essenziali come il Pos. L'assessore lancia un appello ai Comuni vicini per una class action

A Capannori nasce l'albo delle attività commerciali di vicinato, botteghe artigiane ed esercizi pubblici storici
La giunta Del Chiaro ha dato il via libera al regolamento che prossimamente sarà all’ordine del giorno del consiglio comunale

Altopascio, al via l’installazione delle 30 nuove telecamere di videosorveglianza: entro la fine di settembre il sistema sarà attivo
Sono in corso le installazioni delle 30 nuove telecamere di ultima generazione che andranno a potenziare il sistema di videosorveglianza di Altopascio

L'amministrazione Del Chiaro ottiene un finanziamento di 1 milione 200 mila euro per un bosco urbano
Il Comune di Capannori ha ottenuto un finanziamento di circa 1 milione e 200 mila euro per realizzare un 'polmone verde'…

Altopascio, l'amministrazione D'Ambrosio vuole varare un pacchetto di misure a sostegno al commercio di vicinato
Altopascio punta sul commercio di vicinato, rafforzando il sostegno alle attività e al tessuto economico locale. Dopo il successo del "Luglio altopascese 2025" - che quest'anno ha registrato…

Al via la 'Festa della birra': quattro giorni di cibo e musica a Paganico
Conto alla rovescia per la terza edizione de 'La festa della birra', ideata dall'Ottavo Nano pub e patrocinata dal Comune di Capannori: la manifestazione si terrà giovedì 21, venerdì 22, sabato 23 e domenica 24 agosto, nello spazio sagra di Paganico

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Stato di emergenza regionale per il nubifragio che ieri mattina (17 giugno) si è abbattuto su Porcari. È questa la richiesta che il sindaco Leonardo Fornaciari ha formalizzato questa mattina alla Regione Toscana, ente competente per la manutenzione e la messa in sicurezza dei fossi di terza categoria. Il consigliere regionale Stefano Baccelli, presidente della commissione consiliare che, a Firenze, si occupa di ambiente e territorio, ha assicurato massimo impegno.
In un’ora su Porcari e sulle colline a nord del paese sono scesi 71 millimetri di pioggia, 7,1 litri su ogni metro quadrato di territorio: una bomba d’acqua, non preannunciata da alcuna allerta meteo, che ha messo a dura prova il reticolo idraulico. In particolare, come noto, si è verificata una forte ondata di piena sul rio Ralla, il rio Fossanuova e il rio Leccio.
“Il progetto esecutivo per l’opera di manutenzione straordinaria e la messa in sicurezza dell’argine del rio Leccio franato nel 2016 e nuovamente lesionato – spiega il sindaco di Porcari, Leonardo Fornaciari – è all’attenzione della Regione Toscana dal maggio del 2019. L’opera infatti è inserita nel piano 2020, ma al momento i 2,9 milioni necessari all’intervento non sono stati stanziati dal livello nazionale. I geoblock provvisori non sono bastati e le abitazioni hanno subito danni. Per un sindaco questi episodi sono pagine dolorose: l’impegno per la sicurezza della comunità è sempre al primo posto. In questi anni abbiamo lavorato in prevenzione, ci siamo dotati di un piano di protezione civile efficace e abbiamo dialogato con le istituzioni competenti perché il nostro territorio possa essere una casa accogliente per chi lo abita, un luogo che non fa paura. Continueremo a farlo. Inoltre – conclude il sindaco – metteremo a servizio delle famiglie colpite dall’improvvisa alluvione un fondo di bilancio comunale dedicato: possiamo farlo grazie all’oculata gestione di questi anni di buona amministrazione e non ci tireremo indietro”.
Seria e centrata sull’emergenza la risposta del consigliere regionale Stefano Baccelli: “La fragilità idraulica del territorio è un problema che più volte ho affrontato, anche come presidente della Provincia di Lucca, ne conosco la delicatezza e ne comprendo l’urgenza. Rafforzare una volta per tutte gli argini del rio Leccio è una priorità che porterò all’attenzione del consiglio regionale della Toscana anche con una mozione, per rafforzare la richiesta di stato di emergenza per Porcari. Un passaggio che permetterà di mitigare le spese per i danni subiti dalle abitazioni e dalle attività produttive e, al contempo, velocizzerà il finanziamento di un progetto che ha già superato la fase di preliminare, poi di definitivo ed è oggi già esecutivo: non partiamo da zero e ci daremo da fare per quest’ultimo, fondamentale, passaggio”.
Lo stato del territorio. La massima portata raggiunta dal rio Leccio, ieri, ha distrutto sia l’argine destro sia l’argine sinistro in via Leccio e lungo tutta l’asta del corso d’acqua si sono verificate diverse frani arginali. Sulla strada comunale di via Toschino, ora chiusa, si è lesionato un ponte. Gli allagamenti hanno interessato attività agricole, produttive e case private.
Anche l’argine della sponda sinistra di rio Ralla non ha retto la piena e l’acqua, fuoriuscita in seguito alla rottura, ha allagato le attività produttive vicine.
Il Comune di Porcari ha allertato immediatamente il Genio Civile e il Consorzio 1 Toscana nord: i tecnici si sono attivati con gli interventi di somma urgenza previsti dal protocollo.
Ad oggi (18 giugno) non è possibile stimare e quantificare i danni: gli uffici del Comune di Porcari sono al lavoro per effettuare sopralluoghi e mappare quanto prima la situazione.
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“Basta vedere le foto stesse dei corsi d’acqua della Piana, dove ieri si sono registrate le rotture che hanno provocato fuoriuscite di acqua, per verificare che in quei rii la manutenzione ordinaria da parte del Consorzio è stata effettuata regolarmente: gli alvei sono puliti e sfalciati, nei modi e nei tempi previsti dal piano di manutenzione dell’Ente. Tutto questo, nonostante le oggettive difficoltà registrate nei mesi del lock-down per il Covid: durante i quali tecnici e lavoratori consortili hanno fatto i salti mortali, per non interrompere l’attività. E’ per questo che sorprende, e rammarica, la palese scarsa conoscenza del territorio con cui alcuni amministratori attaccano oggi i dipendenti del Consorzio, imputandoli di inefficienze e ritardi, tali addirittura da provocare i problemi idraulici riscontrati; sorprende, perché ci saremmo aspettati che questi amministratori, anche in virtù degli importanti incarichi ricoperti, sapessero qual è l’impegno degli Enti per il territorio; e evitassero così attacchi, che appaiono più come atteggiamenti strumentali e da scaricabarile”.
Così, una nota del Consorzio 1 Toscana Nord, risponde alle parole, apparse sulla stampa, della consigliera della Regione Toscana Elisa Montemagni e di altri amministratori della Lega Nord.
“L’attacco di questi amministratori ai tecnici e agli operai del Consorzio lascia senza parole, perché è del tutto ingiustificato: tanto più a fronte dell’impegno da loro dimostrato, durante i mesi del lock-down, quando l’attività della struttura consortile nonostante tutto non si è mai stoppata – prosegue la replica del Consorzio – Ma questi amministratori girano mai sui territori che rappresentano? Se non lo fanno, come temiamo, basta si vadano a vedere le foto delle rotture arginali di ieri: e vedranno alvei regolarmente puliti e manotenuti, come il nostro programma dei lavori prevede. Questi amministratori conoscono le conseguenze dei cambiamenti climatici? Lo sanno ciò che ormai provocano, anche sul nostro territorio, le bombe d’acqua, magari alternate a significativi periodi di siccità? Noi crediamo che sfide ormai così importanti, e non più rimandabili, richiedano il contributo positivo, e non strumentale, di tutti: per cercare soluzioni ancora più efficaci ed evolute. E’ un fatto che tra i rii entrati in crisi dalla bomba d’acqua di ieri, non troviamo la Fossa Nuova: dove negli ultimi anni il Consorzio ha avuto la possibilità di investire, in interventi strutturali di adeguamento idraulico, più di tre milioni di euro, stanziati proprio da chi (in primis l’Unione europea) ha la possibilità di farlo. Stessa cosa per altri corsi d’acqua, come Rio Casale e Rio Castruccio: dove le risorse intercettate sono state simili. A breve, dall’Unione europea, arriveranno, proprio come misura di sostegno alla ripartenza post-Covid, importanti risorse per il territorio. Ecco, anche a questi amministratori, come a tutti gli altri, lanciamo una proposta: invece di affrettarsi in facili scaricabarile, possono adoperarsi perché tra quelle risorse ne venga individuata una parte, proprio per mettere in sicurezza i canali che, durante l’evento alluvionale di ieri, hanno dimostrato di nuovo di avere problemi strutturali? Questi amministratori della Lega sono d’accordo ad utilizzare tali risorse europee? O hanno questioni ideologiche contrarie? E, nel caso, dove pensano alternativamente di trovare i soldi necessari?”.