Anno XI 
Sabato 20 Settembre 2025

Scritto da Carmelo Burgio
Politica
12 Novembre 2024

Visite: 1561

Si spengono le luci sulla giornata dei Caduti nelle missioni fuori area che hanno punteggiato questi ultimi 40 anni di vita italiana. Son finite – per quest’anno – le celebrazioni e le intitolazioni, doverosamente dedicate a chi non è più.

È l’ora che si resta soli con sé stessi, dopo essersi cercati – nei ritagli di tempo – con coloro che c’erano, son tornati, e di cui pochi ricordano. Per la prima volta, in effetti, ho partecipato volontariamente ad una cerimonia, a Varese, grazie agli Amici dell’Associazione Nazionale Carabinieri. Ne avevo sfuggite molte, ma il tempo forse produce anche un indurimento che consente di farsi apparentemente scivolare addosso ciò che in passato era insostenibile. Che ti obbligava ad allontanarti per rimanere con il dolore di cui eri geloso.

Come tutti gli anni, oggi dopo un saluto silenzioso con la mano irrigidita al basco, e una rassegna furtiva di quei visi che non appartenevano più a noi, il mio pensiero va a tutti quelli che hanno forse avuto maggiore fortuna, o forse no.

Nel ricordo di chi è stato obbligato dalla sorte a dare tutto, son convinto che l’Italia debba ringraziare anche i tanti coi gradi più umili che son rimasti in riva all’Eufrate, portando avanti giorno per giorno quel lavoro, magari con un piccolo tremito orgogliosamente tenuto dentro, e mezza lacrima ben nascosta dagli occhiali da sole.

Non chi ebbe il compito di comandare: era suo dovere e basta. E lo dico con convinzione.

Ma chi ha seguito i passi dei suoi grandi e piccoli comandanti, gli ha coperto le spalle, ha vigilato sul loro riposo, gli ha fatto trovare un piatto di spaghetti, gli ha sturato i cessi, gli ha allungato la tazzina di caffè – che non doveva essere l’ultima, per carità! – prima di vederlo uscire di pattuglia.

I tanti umili che per le cronache ufficiali e i Bollettini delle Ricompense non risulteranno mai “esempio d’elette virtù militari”, non avranno mai agito “con sprezzo del pericolo e assoluta dedizione”. Son quelli che hanno mugugnato, che magari si son fatti una risata attorno a un fuoco, e per tutta la vita ti son rimasti vicini, in silenzio. Son stati la vera forza del reparto, come sempre.

Gli eroi che non si son sentiti mai tali, e che chi poteva dargli mezza soddisfazione, mai gliel’ha data. Quelli che però negli anni a seguire si sentivano orgogliosi semplicemente, incontrandoti, di dirti “si ricorda? … ero con lei!” e d’esser riconosciuti, e di condividere con te un frammento della loro vita che emergeva dal fondo del taschino interno della memoria. Che non sarebbe mai andato perduto.

Faremmo bene, sempre, a pensare a questi umili, tutti uguali nell’anonimato, e tutti preziosi per il solo fatto d’esserci stati sempre se c’era bisogno di loro.

E nel triste ricordo di un ventennale di tutti noi, pensato e mai celebrato insieme, chissà che non si trovi voglia e tempo per riunirci per il 25° anniversario. Gente dei reggimenti 7° e 13° e della territoriale, dei reparti specializzati, del Gruppo Intervento Speciale e del “Tuscania”.

Sarebbe bello, certo, ma ove risultasse impossibile, fa nulla. Chi c’era quel giorno e in quelli che seguirono, e ci ha messo del suo per ricostruire un Reggimento ferito, in qualche dimensione sconosciuta vive sempre con chi gli ha camminato al fianco.

Pin It

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Assemblea ordinaria degli iscritti della Misericordia venerdì 26 Settembre 2025 alle ore 6:00 in prima convocazione e…

Nella notte di lunedì scorso, una pattuglia della Polizia Stradale della Sottosezione di Viareggio, nell’ambito delle attività di…

Spazio disponibilie

Quarto appuntamento della rassegna «Puccini Marching Bands» che vede esibirsi nelle piazze e nelle vie di Lucca alcune…

Nuovo appuntamento sabato 20 settembre (ore 21) al Teatro “I. Nieri” di Ponte a Moriano con la decima…

Spazio disponibilie

Sabato 20 settembre, ore 16 a Palazzo Pfanner appuntamento a Palazzo Pfanner  per la presentazione del volume Il…

Dopo oltre dieci anni Strettoia si prepara a rivivere una delle sue manifestazioni più sentite: la Festa del Vino.

Pietrasanta ha celebrato l'81° anniversario della sua Liberazione dal nazifascismo. Una giornata dedicata al ricordo, alla memoria ed al…

Con tre votazioni rese all'unanimità dei presenti, il consiglio comunale di Pietrasanta ha licenziato i provvedimenti all'ordine del giorno…

Spazio disponibilie

La polizia ha arrestato un cittadino albanese di 33 anni destinatario di un mandato di cattura internazionale. All’arresto…

Domenica 21 settembre torna a Santa Margherita la grande Caccia al Tesoro organizzata dall'Oratorio Il Cortile, giunta alla…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Duetto - 160
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie