Politica
Approvato il previsionale 2026-2028, l'amministrazione ribadisce: "Tasse invariate e nessuna contrazione su servizi e investimenti"
"Non c'è alcun aumento della tassazione comunale né contrazione degli investimenti: per screditare il lavoro di questa amministrazione, ai consiglieri di minoranza non è rimasto altro che provare…

Centrodestra da sempre unito per la città di Viareggio
I gruppi consiliari di Fratelli d'Italia e Lega unitamente al Partito di Forza Italia ribadiscono, ancora una volta, come già fatto in passato, che la propria azione politica è sempre stata e continua a essere ispirata esclusivamente alla tutela degli interessi dei cittadini di Viareggio e Torre del Lago

Parole, paroline e parolone
Quant’è bello utilizzare un vocabolo nella sua essenza, senza dover far ricorso a superlativi o dispregiativi. Quant’era ridicolo qualcuno che – per una ventina d’anni – ad ogni…

Di Vito, Ricci e Lazzarini spiegano l'iter e criticano l'atteggiamento della minoranza
"La pratica sulla rotonda di San Concordio ha portato la minoranza a fare la solita caciara politica, poiché ha stravolto e mistificato i fatti come sono soliti fare…

Per Lucca e i suoi paesi spinge sull’asse Ovest-Est: “Migliorerebbe la vivibilità di tutta la zona”
“Avevamo accolto con vivo interesse la notizia secondo cui un comitato dei cittadini di San Concordio avrebbe chiesto la realizzazione di una strada di scorrimento parallela all’autostrada Firenze-Mare.

Mai più classi pollaio sul territorio: AVS scende in piazza per raccogliere le firme sulla proposta di legge
“Non più di venti alunni per classe”. Alleanza Verdi Sinistra Lucca scende in piazza, per raccogliere le firme per la legge di iniziativa popolare che mira a stoppare…

Acqua che sa di gas ad Antraccoli, Barsella e Bianucci scrivono a Pardini: "Si attivi, come garante della salute pubblica, per far finalmente effettuare le indagini ambientali necessarie per capire la cause"
"Come ci hanno richiesto le cittadine e i cittadini di Antraccoli durante la partecipata assemblea pubblica sulla problematica dell'acqua maleodorante, molto simile a quello di gas, che…

Turismo, Simoni (Lega): 'No a norme che mettono bocca sulla proprietà privata'
"Le scelte volute dalla sinistra per contrastare l'overtourism e regolamentare B&B, affitti brevi e affittacamere non ci convincono: è l'ennesima 'caccia alle streghe' di un Pd che non…

Si inaugura il team Vannacci 'Memento Audere Semper' a Roma: avanti tutta con il mondo al contrario di Roberto Vannacci
Abbiamo festeggiato l'inaugurazione del team Vannacci "Memento Audere Semper - Roma" di cui sono fiera e onorata di essere il team leader, oltre che gli auguri per le imminenti festività natalizie, insieme all'associazione Il Mondo al Contrario

Viareggio, Alberto Pardini torna in Fratelli d'Italia
«La politica per me è sempre stata partecipazione, impegno e responsabilità verso la comunità, dopo anni ho maturato l'esigenza di ricollocare questo impegno all'interno di un progetto politico…

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"Lucca come il resto d'Italia ha veramente bisogno di ripartire. Il piano di rilancio del Comune però presenta forti dubbi, per questo chiederò dettagli". E' questo il commento del consigliere comunale Fabio Barsanti, dopo che il sindaco Tambellini ha lanciato il piano economico per la Fase 2 legata al coronavirus. "Tutto si basa su presunti "mancati incassi" del Comune che dovrebbero rimanere nel sistema economico, non su soldi versati nel sistema stesso".
"La tassa di soggiorno e i ticket dei bus turistici - tanto per fare un esempio - sono soldi che il Comune ha già perso, ma che mette come voce. Questo è l'anno zero del turismo a causa del coronavirus, i bus turistici comunque non arriveranno e quelle tasse di soggiorno non saranno pagate. Anche la previsione di 2milioni di euro di "mancati introiti" dai parcheggi sembrano molto ottimistiche, considerando che riguardano solo due parcheggi, di cui uno da sempre sottoutilizzato".
"Ricordo poi come la Cosap fosse stata aumentata dal Comune del 150%, tornare indietro su questo è quindi il minimo sindacale. Anche il contributo di 600mila euro a ViviLucca - continua Barsanti - rimane avvolto nella nebbia. Si tratta di contributi di cui godono le associazioni che partecipano al calendario unico del Comune per fare delle manifestazioni. Che però quest'anno salteranno. In che modo il Comune pensa di dare dei contributi senza un corrispettivo e non incorrere nelle maglie della Corte dei Conti? Non è stato spiegato".
"Ci stiamo abituando purtroppo a una politica di annunci - conclude Barsanti - e di aiuti economici che spesso sono solo virtuali. La linea del premier Conte, che invece di dare soldi alle imprese li dà alle banche, e alle imprese dà invece solo la 'libertà' di indebitarsi, la dice tutta. Per questo intendo ottenere chiarimenti sulla manovra del Comune di Lucca, in modo che gli operatori si trovino con un vantaggio economico reale, e non solo sulla carta".
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Una riapertura graduale e ragionata ed una comunità di intenti a livello europeo, per un intervento che vada ad essere incisivo sul piano economico perché "O si vince tutti o si perde tutti". Queste sono state le linee principali del discorso di Giuseppe Conte, Presidente del Consiglio dei Ministri, durante il proprio discorso davanti ai due rami del Parlamento, al Senato prima ed alla Camera poi. Due discorsi sobri, che non hanno avuto particolari incidenti di percorso, conditi da un appello verso le opposizioni: "daremo sempre ascolto a coloro che, rendendosi conto della gravità della situazione, adottano un atteggiamento costruttivo". Dai banchi di Lega e FdI sono scattate urla e qualche fischio.
"Il virus - ha scandito il premier - ha costretto a misure di estrema urgenza adottate sempre con la premura, da parte mia, affinché fosse assicurato il coinvolgimento di una maggioranza più ampia possibile. Il Governo ha elaborato una strategia in cinque punti per il prossimo futuro: far rispettare il distanziamento sociale e mantenimento delle mascherine fino alla scoperta del vaccino;
un rafforzamento delle reti sanitarie del territorio per combattere il virus; un incremento di Covid hospital nel Paese, in modo da permettere a tutti gli operatori del settore sanitario di lavorare in sicurezza; deve esserci un uso corretto dei test molecolari (tamponi) e epidemiologici (analisi del sangue), così da poter avere una fotografia chiara e netta su quella che è la condizione odierna del Paese".
Poi è stato toccato un punto dirimente: la nuova app, Immuni. Conte ha precisato che "Non sarà obbligatoria, poiché sono pienamente consapevole di quanti e quali siano i fondamenti costituzionali coinvolti". Il Presidente ha però ribadito quanto sia importante l'isolamento dei contagiati, che non devono in alcun modo costituire nuovi focolai. "Chiaramente faremo in modo che chi no volesse scaricarla non abbia restrizioni di sorta e limitazioni di alcun tipo. Sono consapevole che, soprattutto su questo aspetto, il Parlamento deve essere coinvolto puntualmente, visto che sono coinvolti molteplici diritti costituzionake fondamentali. Si prospetta adesso una fase molto complessa, dobbiamo procedere ad un allentamento, i motori del paese debbono potersi riavviare, ma questo riavvio deve prevedere una riorganizzazione dell lavoro, degli spostamenti e del distanziamento sociale. Il ritorno alla normalità è un aspirazione comprensibile di tutti".
Poi Conte ha parlato di Europa: e lo ha fatto in modo chiaro e netto: no al Mes del 2008, si ad un sostegno comunitario comune, altrimenti "si perde tutti insieme". Un punto in cui il Presidente del Consiglio ha mantenuto con forza la posizione che, da settimane, va ripetendo in ogni intervento pubblico, in ogni intervista, in ogni vertice europeo. Un punto ch, però, giovedì, quando i leader degli stati membri si riuniranno, verrà messo a dura prova. Conte ha spiegato come si stia ragionando, con otto Paesi, di introdurre mezzi di sostegno economico alternativi, ma ha fatto capire di esser pronto a gesti istituzionalmente estremi, come quello del diritto di veto: "Farò tutto quello che è in mio potere – ha scandito Conte – per assicurarmi che il nostro Paese non debba confrontarsi in alcun modo con meccanismi figli del passato e che non hanno fatto altro che recare danni a più economie. Servono risposte e servono adesso". Tra quarantotto ore sapremo.


