Ecco un post dell'ex sindaco di Borgo a Mozzano Francesco Poggi a seguito della pubblicazione dell'articolo sulla manifestazione di Borgo a Mozzano di ieri sera:
Questo articolo su "In Lucca Veritas" credo che riassuma bene l'insopportabile pressapochismo della gestione di una festa che, per dimensioni e presenze, si colloca da tanti anni al terzo posto in provincia, dopo Comics e Carnevale di Viareggio... approssimazione, superficialita', faciloneria nella gestione della massa (nel passato addirittura siamo arrivati a 30.000 presenze con biglietto a pagamento!) che da decenni arriva puntuale (spinta anche dalla presenza di oltre 270.000 persone nei 5 giorni dei Comics) ... su viabilità e accessi sembra essere ritornati indietro di un'era ... assenza dei sensi unici da e per Lucca che distribuivano i flussi tra Brennero e Lodovica (ieri sera tutti sulla lodovica) ... buio assoluto (anche proprio nel senso elettrico) sulle aree parcheggio periferiche che avrebbero dovuto attirare il grosso delle auto con servizi navetta continui e regolari. Voto? 4 ... se poi passiamo al senso e ai contenuti della festa il voto si abbassa a 3 (e sono magnanimo). Assenza totale di una seppur minima visione, di una idea originale che ogni tanto serve a rinnovare, seppur anche leggermente ... serviva un direttore artistico per riproporre le solite cose (fuochi con Diego, krampus, street food, Lucida con gli ottimi Dimitri e Melania, strisce tagliate velocemente a mo' di pendenti, abbastanza inguardabili, e tre gruppetti che suonano ... cioe', in pratica, tre numeri di telefono e vai , tutto e' pronto) ? Ok, abbiamo brindato con il Brunello (ma certo non di Montalcino) ... ma ieri sera mancava l'anina della festa, il paese, con i suoi giovani che corrono e preparano per settimane (perche' questo e' il vero obiettivo), con le sue associazioni, i suoi comitati paesani e i gruppi sportivi che nei decenni hanno riempito gli ex fondi commerciali, le cantine, le piazzette. Il sindaco (perche' l'assessore del settore e' dato per disperso) ha inneggiato alla forza e soprattutto all'unita' del paese... mi domando quale film abbia visto ! Alla fine in sostanza e' tutto un Selfie, solo un continuo Selfie, una malattia oltretutto non senile, e poi tanto politichese, oggettivamente insopportabile. Dopo il Baccala' e il gemellaggio con la Norvegia, l'Azalea che portava decine di migliaia di visitatori nei suoi anni d'oro, il Teatro di Verzura che portava i piu' grandi personaggi in un piccolo centro come Borgo (al livello della Versiliana) si tenta di svuotare anche Halloween... la grande intuizione di 31 anni fa si basava sulla consapevolezza della centralita' di Borgo nella provincia, sulla sua facile raggiungibilità, sul fascino immenso del Ponte del Diavolo e della leggenda di Lucida nell'immaginario collettivo... vogliamo rovinare questo patrimonio? Beh, per fortuna almeno sul festival della Birra vigila Fabio Belli ...



