Sport
Bike Academy Marchini Costruzioni, impatto positivo con la strada al Giro dell'Albania
Dal 2022 il ciclismo capannorese ha un nuovo punto di riferimento: Bike Academy Marchini Costruzioni di Guamo, una società che segue l' atleta facendolo maturare grazie al personale specializzato…

Vikki Jayne Todd, terzo argento consecutivo ai campionati italiani di Taekwondo - Forme cinture nere
Un grande risultato per il Maestro Vikki Jayne Todd, che ha conquistato la medaglia d'argento ai Campionati Italiani di Forme cinture nere, che si sono tenuti al Forum Arena di…

Basketball Club Luca e Chiesina Basket, insieme per progettare il futuro del basket.
Il Basketball Club Lucca amplia il suo raggio di operatività cestistica stringendo un importante accordo con la società Chiesina Basket

Pugilistica Lucchese: Miria Rossetti Busa è campionessa toscana élite, Mencaroni in nazionale, Fulvetti ai campionati italiani
Giunti al giro di boa della stagione 2025, sono tre gli alfieri del momento per la Pugilistica Lucchese. La prima è Miria “Lady K” Rossetti Busa, che sabato 14…

Battezzata la Nove Nove Nove Gran Tuscany Grand Rando, portata a termine da Paolo Bianchini in 68 ore e 30 minuti
Tempo di randonnée e di Paolo Bianchini lo specialista montemagnese che dal 2012 si cimenta sulle distanze estreme sfidando limiti fisici e mentali, in ambienti a volte pericolosi pedalando per giorni interi sotto il sole e nella notte

Pallanuoto, l'under 14 del Circolo nuoto Lucca è campione regionale Uisp
Tante volte si suol dire: chi, in Conclave entra Papa, ne esce cardinale, asserzione che sta a significare come i troppo favoriti escano molto spesso sconfitti dalle finali.

Il Santa Maria del Giudice campione nazionale di calcio Aics
Si è conclusa nel migliore dei modi l'avventura del Santa Maria del Giudice nel Campionato Nazionale Aics con una straordinaria vittoria in finale contro la formazione vicentina del…

Virtus, squadra maschile ancora in serie A Oro, le ragazze tornano in serie A Bronzo
Tante le emozioni di un fine settimana estremamente impegnativo per la società del presidente Caturegli che ha visto la squadra maschile e quella femminile Assolute in gara rispettivamente…

Atletica, tempo di finali per la Virtus: squadra femminile a Foligno, gli uomini in gara a Brescia
Cresce l’attesa in casa Virtus per uno dei fine settimana più importanti e intensi dell’intera stagione e in cui i biancocelesti si apprestano a gareggiare nella competizione che…

Basket, svanisce il sogno-promozione della Bcl: gli strali di Barsanti contro gli imprenditori che non supportano lo sport lucchese
A poche ore della sconfitta nella finale dei playoff costata al Basket Club Lucca la promozione in Serie B Gold, il vicesindaco e assessore allo sport Fabio Barsanti…

- Scritto da Redazione
- Sport
- Visite: 3265
"In questi ultimi 14 anni io e la mia squadra siamo stati molto vicini e legati all'Ucraina in un modo molto speciale. Più di 30 atleti ucraini, oltre a vari membri del nostro staff, si sono uniti al Team A&V in questi anni con orgoglio e successo. Persone che sono nate letteralmente pronte per qualsiasi circostanza. Persone con un'anima straordinaria ed un'incredibile forza di volontà e determinazione. Li ho tutti nel mio cuore ora, uno ad uno, attraverso i ricordi delle tante vittorie (come non ricordare quelle splendide di Yurii Metluschenko e di Volodymyr Starchyk che sono parte della storia della nostra formazione), e soprattutto grazie alla profonda amicizia che ci lega. Li sosterrò sempre e li aiuterò soprattutto in questi momenti drammatici e tristissimi per il loro Paese, a cui va tutta la nostra solidarietà. La guerra è semplicemente qualcosa che non posso accettare, soprattutto oggi, dopo tutto quello che abbiamo passato ultimamente. Amore e Vita è nata proprio con l'intento di essere anche un messaggio di NO Alla Guerra, quindi vedere ciò che purtroppo sta accadendo ci lascia indignati e sconvolti. Posso solo esprimere tutto il mio dissenso e abbracciare virtualmente i miei cari fratelli ucraini. Quindi Forza Ucraina, rimani forte e non mollare!"
- Scritto da Redazione
- Sport
- Visite: 870
84-89
(20-21, 41-41 e 60-63)
E-Work Faenza: Kunaiyi-Akpanah 9, Schwienbacher 7, Cappellotto, Morsiani 8, Cupido 24, Policari 3, Manzotti ne, Kantzy 13, Castello 4, Davis 13 e Porcu 2 Allenatore: Simona Ballardini
Gesam Gas e Luce Lucca: Azzi ne, Natali 8, Dietrick 14, Gianolla 2, Parmesani 16, Kaczamrczyk 4, Miccoli 18, Valentino ne, Gilli, Frustaci 2 e Wiese 25 Allenatore: Luca Andreoli
Arbitri: Duccio Maschio, Claudia Ferrara e Luca Bartolini
Il recupero della tredicesima e ultima giornata del girone di andata sorride al Gesam Gas e Luce Lucca, capace di espugnare un infuocato PalaBubani di Faenza per 84-89 al termine di un match emozionante.
Due punti che permettono alla squadra di Luca Andreoli, ancora in attesa di conoscere la sua avversaria nei quarti di finale di Coppa Italia, di proiettarsi momentaneamente al secondo posto in una classifica ancora ricca di match da recuperare.
Resta innegabile, comunque, l’eccellente stagione disputata da capitan Miccoli e compagne, sempre più consapevoli della propria forza. Al di là del risultato, le romagnole possono essere soddisfatte per la prestazione sfornata: grinta, intensità, lo strapotere a rimbalzo di Kunaiyi (dicasi 18) e la classe delle esterne Davis e Cupido sono le carte che Faenza si giocherà al tavolo della salvezza diretta. Tra le fila di Lucca, che ha mandato quattro cestiste in doppia cifra, spiccano le prove di Francesca Parmesani al career high con 16 punti, frutto di un sensazionale 100% dal campo (4\4 su due e 2\2 da tre), una Wiese da 25 punti e la solita valorosa Maria Miccoli da 18 punti.
Simona Ballardini manda sul parquet Kunaiyi, Schwienabacher, Morsiani, Dovis e Cupido. Lucca risponde con il consueto quintetto formato da Miccoli, Kaczamrczyk, Natali, Wiese e Dietrick. È proprio il tandem americano a stappare il confronto del PalaBubani per il 2-7 con cui le biancorosse si presentano. La tripla di Natali e il canestro da sotto del capitano ospite valgono il 6-14. Dopo il time-out chiesto dal coach locale, Faenza si trasforma dando vita ad un parziale di 9-0, con Cupido e Castello sugli scudi, per il primo sorpasso sul 15-14. La tripla, tanto per cambiare, di Wiese permette alle ospiti di mettere nuovamente la testa fino al 20-21 con cui si chiude il quarto iniziale.
Il periodo successivo si apre con i primi due punti della svedese Amanda Kantzy (saranno 13 alla sirena), subito rintuzzati da Wiese. Le biancorosse subiscono a rimbalzo l’energia di Kunaiyi la trascinatrice, assieme a Rosa Cupido, delle padrone di casa che tornano in vantaggio sul 29-27 con una tripla di Schwienbacher. Lucca, come tipico del suo carattere, non arretra di un centimetro affidandosi a Miccoli, protagonista di quattro punti filati. Dalla parte opposta a salire in cattedra è la playmaker ex Patti, miglior marcatrice del match assieme a Wiese con 25 punti. Equilibrio in campo fotografato fedelmente dal 41-41 recitato dal tabellone all’intervallo.
Al rientro dagli spogliatoi, Gesam Gas e Luce prova a mettere in chiaro le proprie intenzioni con uno 0-5 di parziale firmato Wiese, altra “bomba”, e Miccoli. Le ospiti salgono sul 45-52 ma Faenza trova la forza di riemergere sfruttando la verve di Cupido e Kanzty prima che cominci lo show di Francesca Parmesani. Dal 53-56 l’ex Broni dà un saggio del suo repertorio mettendo in fila, tra la seconda metà del quarto e l’inizio di quello conclusivo, ben 12 punti. Le locali, comunque, riescono a restare in contatto, complice anche un’inusuale gioco da cinque punti (tripla di Kanzty più i due liberi di Cupido), fino al 60-63 dal quale ripartono gli ultimi dieci minuti.
Le padrone di casa riescono a portarsi in vantaggio sul 71-70 per effetto di uno scippo di capitan Morsiani su Gianolla. Wiese raffredda gli animi del PalaBubani. Il match percorre ancora i binari dell’equilibrio fino al 76-76, prima che la cestista californiana indirizzi i due punti sulla strada di Lucca. I suoi sette punti, intervallati dalla tripla di Miccoli, valgono l’80-86 che la squadra di Andreoli riuscirà a controllare nell’ultimo minuto di partita.