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Pallanuoto, l'under 14 del Circolo nuoto Lucca è campione regionale Uisp
Tante volte si suol dire: chi, in Conclave entra Papa, ne esce cardinale, asserzione che sta a significare come i troppo favoriti escano molto spesso sconfitti dalle finali.

Il Santa Maria del Giudice campione nazionale di calcio Aics
Si è conclusa nel migliore dei modi l'avventura del Santa Maria del Giudice nel Campionato Nazionale Aics con una straordinaria vittoria in finale contro la formazione vicentina del…

Virtus, squadra maschile ancora in serie A Oro, le ragazze tornano in serie A Bronzo
Tante le emozioni di un fine settimana estremamente impegnativo per la società del presidente Caturegli che ha visto la squadra maschile e quella femminile Assolute in gara rispettivamente…

Atletica, tempo di finali per la Virtus: squadra femminile a Foligno, gli uomini in gara a Brescia
Cresce l’attesa in casa Virtus per uno dei fine settimana più importanti e intensi dell’intera stagione e in cui i biancocelesti si apprestano a gareggiare nella competizione che…

Basket, svanisce il sogno-promozione della Bcl: gli strali di Barsanti contro gli imprenditori che non supportano lo sport lucchese
A poche ore della sconfitta nella finale dei playoff costata al Basket Club Lucca la promozione in Serie B Gold, il vicesindaco e assessore allo sport Fabio Barsanti…

L’alpinista lucchese Riccardo Bergamini protagonista su Rai 3 dalle Apuane
Ha fatto da guida alla troupe televisiva con l’obiettivo di far conoscere ai più lo splendido territorio dove si allena e si prepara per le scalate in Himalaya.

Vince Quarrata, sfumato per BCL il sogno della serie B
Niente da fare, il BCL è rimasto imbrigliato nelle lunghe serpentine aereoportuali del Gate, ha tentato di liberarsi, si è divincolato, ha lottato, perdendo sempre più tempo e alla fine se pur ancora caparbiamente protratti in avanti, non è riuscito ad arrivare alla serie B nazionale

Atletica, l’under 23 maschile della Virtus quinta alla finale Argento del campionato di società
Fine settimana fitto di emozioni per la Virtus Lucca che, oltre all’impegno nella quarta edizione dell’Italiana Assicurazioni Meeting Internazionale città di Lucca e nel quindicesimo Gran Galà Esordienti,…

Bcl, mercoledì sera la diretta di gara-2 della finale a Quarrata sul maxi schermo al Pala Tagliate
Appena il tempo di smaltire la delusione per gara – 1 che per il Bcl è già tempo di rivincita. Mercoledì sera alle 21 è infatti in programma…

Salta la trattativa fra Ghiviborgo e Viareggio: spiraglio per la Lucchese in Serie D, ma i tempi sono strettissimi (e servono imprenditori)
Salta la cessione del titolo sportivo del Ghiviborgo – squadra di calcio di Serie D della Valle del Serchio – al Viareggio, attualmente in Eccellenza. Dopo settimane in…

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Il Basket Le Mura Lucca è lieto di annunciare l’ingaggio per la stagione 2021-2022 di Carlotta Gianolla, ala proveniente dalla Nico Basket. L’approdo nel club biancorosso della cestista veneziana, uno delle giocatrici più dominanti della scorsa Serie A2 prima di chiudere anzitempo l’annata a causa della rottura del legamento crociato, rappresenta un segnale tangibile dell’ambizioso progetto “New Generation” a cui hanno aderito quattro società, comprese le due sopracitate. Classe 1997, Gianolla, al rientro in Italia dopo la quadriennale esperienza negli Stati Uniti (dal 2016 al 2020) alla Kennesaw State University (Georgia), ha inanellato 18,1 punti (50% da due e 27% da tre) e catturato 9,4 rimbalzi di media con il team pistoiese, allenato da quel Luca Andreoli che avrà modo di ritrovare in quel di Lucca. Da 15 giorni Gianolla sta lavorando per recuperare dall’infortunio patito lo scorso febbraio presso le strutture all’avanguardia dell’Ego Wellness Resort di Lucca, da anni partner del club del presidente Rodolfo Cavallo.
Cresciuta nel settore giovanile della Reyer Venezia, con cui debuttò in Serie A1 nel 2014-2015, Carlotta Gianolla ha sviluppato inizialmente la propria carriera in Italia vincendo campionato e Coppa Italia in A3 con Pordenone per poi disputare la Serie A2 nel 2015-2016 nella Magika Bologna. Positiva annata, la prima fuori di casa, che le valse la chiamata per la prestigiosa chiamata d’oltreoceano ottenendo, oltre ad una certa crescita sul piano cestistico, anche alcuni riconoscimenti individuali come la nomina a “matricola dell’anno” dell’Asun Conference, quella della Kennesaw State University, nel 2017 e l’inserimento, dodici mesi dopo, nella squadra ideale della medesima conference. Per lei da segnalare anche diverse convocazioni con le selezioni giovanili azzurre, vedi la partecipazione all’Europeo Under 20 edizione 2017.
Alta 1,84, Carlotta Gianolla è una giocatrice ancora con un margini di crescita importanti sebbene abbia compiuto 24 anni nel mese di gennaio. Divenuta una giocatrice in grado un notevole atletismo ad un’ottima tecnica, la cestista veneziana gioca bene sia spalle che fronte a canestro, usando indistintamente entrambe le mani sia in avvicinamento al canestro che nel fondamentale dell’1vs1. La sua intensità e grande applicazione a rimbalzo ne fanno un elemento prezioso anche in fase difensiva. La stagione 2021-2022 sarà la prima in A1 per Carlotta Giannolla che, al netto di dover prendere le misure nella massima serie com’è normale che sia, ha tutte le potenzialità per recitare un ruolo importante nel roster biancorosso.
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Sabato 12 giugno è una data importante per il Panathlon International e quindi per tutti i Club diffusi capillarmente sul territorio nazionale. Ricorre infatti il 70esimo anniversario, che verrà celebrato in tutto il mondo.
Lo ricorda il Panathlon Club di Lucca, che tra l'altro nel prossimo mese di settembre festeggerà il suo 60esimo compleanno.
In attesa dell'evento che verrà organizzato in autunno per celebrare al meglio una ricorrenza tutta lucchese, l'attenzione si concentra adesso sulla data-simbolo del 12 giugno:
"In occasione di questo 70esimo compleanno che si festeggia in tutto il mondo - evidenzia il presidente del Panathlon Club di Lucca Guido Pasquini, a nome di tutto il suo consiglio - vogliamo lanciare un nuovo segnale al mondo dello sport e alla comunità lucchese.
Dopo un anno e mezzo di paure e di dolori legati alla pandemia, si torna finalmente a parlare di sport e dei suoi valori etici.
Alle porte ci sono grandi eventi sportivi a livello internazionale (gli Europei di calcio a partire da venerdì 11 giugno, poi le Olimpiadi) ma noi pensiamo soprattutto al tessuto locale, alle nostre società sportive che hanno sofferto così tanto in questo complesso periodo e il nostro auspicio è che questa estate 2021 segni davvero una rinascita per lo sport e per l'associazionismo.
Il nostro motto ludis jungit indica la comunione di intenti e valori espressi dallo sport e la nostra missione è trasversale alle discipline e agli eventi dello sport: un'attività fondamentale per l'educazione dei giovani e per la costruzione di una società fondata su valori etici e morali duraturi.
Il nostro obiettivo principale è infatti la costruzione di fondamenta sicure per i giovani, riconoscendo loro l'accesso allo sport come diritto naturale, in particolare per i più svantaggiati, premiando chi eccelle nello sport e nella scuola ed esaltando i valori della correttezza e del fair-play.
Si tratta di un'attività fondamentale portata avanti quotidianamente dal Club di Lucca, come dagli altri Club, e questo nostro ruolo è sempre più riconosciuto non solo dagli organismi sportivi ma anche dalle istituzioni pubbliche che hanno a cuore la crescita dei giovani in una società pulita.
A questo proposito ricordo la Dichiarazione del panathlon sull'etica nello sport giovanile (Gand, 2004), che è alla base del nostro impegno e che ci spinge - tra le altre cose - a promuovere i valori positivi nello sport giovanile e a far sviluppare le competenze di tipo motorio (tecnica e tattica), uno stile competitivo sicuro e sano, un positivo concetto di se stessi e buoni rapporti sociali.
Grande attenzione deve inoltre essere prestata alla guida e all'educazione dei giovani, in accordo con i modelli che valorizzano i principi etici in generale ed il fair play in particolare, al coinvolgimento dei ragazzi nelle decisioni attinenti il loro sport e all'eliminazione di ogni forma di discriminazione".