Sport
Salta la trattativa fra Ghiviborgo e Viareggio: spiraglio per la Lucchese in Serie D, ma i tempi sono strettissimi (e servono imprenditori)
Salta la cessione del titolo sportivo del Ghiviborgo – squadra di calcio di Serie D della Valle del Serchio – al Viareggio, attualmente in Eccellenza. Dopo settimane in…

Grande spettacolo all’Italiana Assicurazioni Meeting Internazionale Città di Lucca
Una manifestazione ad altissimo tasso tecnico e di spettacolarità quella della quarta edizione dell’Italiana Assicurazioni Meeting Internazionale Città di Lucca

Sport e divertimento in pista nella XV^ edizione dell’Italiana Assicurazioni Gran Galà Esordienti
Una festa dello sport autentica quella andata in scena al Campo Scuola Moreno Martini di Lucca con l’Italiana Assicurazioni Gran Galà Esordienti, il tradizionale appuntamento riservato alla categoria…

Bcl, la finale dei play-off parte male: Quarrata vince 55 – 78. Adesso resettare subito in vista di gara 2
Basketball Club Lucca – Dany Basket Quarrata 9/20 - 21/39 – 37/58 – 55/78 9/20 – 12/19 – 16/19 – 18/20 BCL: Landuci, Brugioni, Drocker 5, Lippi 5,…

Il cielo è Azzurro, sopra Parigi: Jasmine Paolini e Sara Errani conquistano il doppio femminile al Roland Garros
Il cielo è Azzurro, sopra Parigi: storica impresa per Jasmine Paolini, che assieme all’inseparabile compagna Sara Errani conquista il titolo nel doppio femminile al Roland Garros, regalandosi il…

Bcl, attesa spasmodica per gara – 1 della finale playoff: per domenica la capienza massima passa da 1500 a 2000 spettatori, tutti al Palatagliate
Attesa spasmodica per tutti i tifosi del Basket Club Lucca, impegnato domenica alle 18 al Pala Tagliate nella gara – 1 della finale dei playoff di Serie B…

Jasmine e Sara rulli compressori: le due Azzurre in finale nel doppio al Roland Garros
Altra grande impresa per Jasmine Paolini, che assieme a Sara Errani “disintegra” la coppia russa formata da Diana Shanaider e Mirra Andreeva, conquistando così per il secondo anno…

Gli atleti Virtus in gara al Meeting Internazionale Città di Lucca
ll conto alla rovescia per la quarta edizione dell’Italiana Assicurazioni Meeting Internazionale Città di Lucca è già partito e mentre la macchina Virtus è in moto in qualità…

Festa di fine stagione per Le Mura Spring, con uno sguardo al futuro
C’erano tutti mercoledì sera all’Hotel Bernardino, per i saluti di fine stagione, le giocatrici, lo staff e la dirigenza de Le Mura Spring Basketball Lucca. Sono passati pochi…

Il Premio Fedeltà allo Sport di Valter Nieri è l'ennesimo trionfo di una grande passione
Sono state dieci le Sfingi d’Oro assegnate in occasione della 26^ edizione del Premio Fedeltà allo Sport che si è tenuta, martedì 3 giugno, nell’ormai storica location dell’Hotel…

- Scritto da Redazione
- Sport
- Visite: 72
Francesca Lippi, la runner dell'ASD Canapino di Marlia, non si smentisce mai e soprattutto non demorde coltivando la sua passione runnistica anche in periodi di lockdown. Lei che ha portato a termine diverse ultramaratone in pochi anni non poteva farsi vincere dall'ansia e dalla depressione causate dalla drammaticità del covid che ha modificato le abitudini di ognuno di noi. Continua a correre per non perdere quella salute mentale, necessaria per affrontare al meglio le sue giornate.
"Fare attività fisica - dice la runner marliese - mi ha sempre fatto stare meglio fisicamente e mentalmente. Anche nei più rigidi momenti di lockdown, rispettando i nuovi protocolli dei vari DPCM, non sono mai stata ferma. A Marlia, dove abito, sono circondata dal verde e nel terreno di casa mio marito e mio suocero hanno ripulito l'area da rovi ed arbusti per consentirmi di correre in piena regola e senza pericolo fra gli ulivi assicurandomi una costante sensazione di benessere fisico e di libertà, quella libertà che il covid ha modificato togliendoci quella sicurezza che avevamo prima della pandemia".
IL COVID HA ANNULLATO LE ULTRAMARATONE? ALLORA FRANCESCA SI DEDICA A QUELLE VIRTUALI
Sono sempre più ricorrenti nell'ultimo anno le Maratone e Ultramaratone virtuali. Complete di regolamento e metodo di iscrizione, a migliaia di runner si iscrivono alla pagina Facebook "100 KM. di Passione", che propone le distanze da percorrere sulla lunghezza delle Ultramaratone nel rispetto delle norme e dei decreti regionali e nazionali vigenti. La runner marliese così può correre nelle zone vicino casa, sui tracciati studiati nel proprio comune di residenza, senza dover rinunciare all'aspetto della sfida personale. Runner ed appassionati si iscrivono accomunati dal desiderio di percorrere il numero dei chilometri delle più famose maratone, purtroppo a volte annullate per il secondo anno consecutivo, su percorsi registrati da questa 100 chilometri virtuale rivivendo le emozioni, sia pure anche soltanto mentalmente, del Passatore che Francesca Lippi ha già portato a termine di recente, scorgendo la natura sui magnifici tornanti appenninici che collegano Firenze a Faenza.
"Lo scorso anno ho concluso 7-8 ultramaratone virtuali, tutte seguendo le regole della "100 KM. di Passione", il Gruppo che le propone dalla pagina FB. Il 23 maggio, partendo da casa all'alba, ho scollinato verso Matraia e le Pizzorne percorrendo virtualmente la 100 Km. del Passatore e arrivando alle 22 circa. Ogni 5 chilometri mi fermavo al ristoro per bere e poi riprendevo a correre. Si alternavano ad accompagnarmi alcune amiche, chi in bicicletta e chi a piedi. Penso di essere alla partenza anche all'edizione di quest'anno"
LA SUA ENERGIA
Il motore di Francesca Lippi è l'ossigeno, che le serve per dare energia ai muscoli. Raramente cambia le gomme alla sua auto, perchè lei compie migliaia di chilometri a piedi, allenandosi quasi tutti i giorni e la sua preoccupazione è soltanto, pur avendo una buona postura, l'appoggio costante al suolo nelle sue corse, che le fa usurare tante scarpe da running munite di buoni ammortizzatori per ridurre tensioni muscolari e contratture.
LA WALKING FRANCIGENA ULTRAMARATHON, SUA ULTIMA PARTECIPAZIONE NON VIRTUALE
Al 10 e 11 ottobre dello scorso anno è datata la sua ultima partecipazione reale ad una ultramaratona con la Walking Francigena Ultramarathon che ha potuto regolarmente svolgersi, superando l'incubo dell'annullamento. Si è snodata sul tracciato di 120 km. da Siena ad Acquapendente questa prima ultramaratona europea a passo di Trekking nordic walking, dove era vietato procedere di corsa. Soltanto 120 partecipanti hanno portato a termine il percorso e Francesca era una di questi.
"È stata una bellissima esperienza - dice a La Gazzetta di Lucca - la prima con queste caratteristiche. Ho rappresentato il G.S. Canapino di Marlia e per l'impresa devo ringraziare la collaborazione di Alessia Coletti del G.S. Marciatori Antraccoli, che si è unita a me. Essere in due aiuta a vincere la noia ed assieme si sente meno la fatica. Il mio tempo è stato di 28 ore, trascorse su sentieri meravigliosi con brevissime soste ai ristori ma senza mai dormire."
IL 7 MARZO CORSE L' ULTRAMARATONA STRASIMENO VIRTUALE DI 58 CHILOMETRI
I 58 chilometri dell' Ultramaratona Strasimeno, classica che ha origine a Castiglione del Lago, Francesca li ha percorsi virtualmente su un tracciato segnalato al Gruppo 100 KM. di Passione il 7 marzo.
"Mi sono iscritta a questa manifestazione - conclude la runner - dopo l'esperienza, sempre virtuale, dello scorso anno. Identico anche il tracciato che prevedeva la partenza da San Pietro a Vico, di fronte al Mulino Pardini. In questo caso mi sono unita all'amico Paolo Battisti. Dalla partenza ci siamo diretti sul parco fluviale di Lucca fino a Ripafratta per poi tornare indietro dall'altro versante del fiume fino al punto di partenza di San Pietro a Vico non prima di aver completato due giri di Mura".
IL 25 APRILE PROSSIMO APPUNTAMENTO VIRTUALE CON LA 50 KM.DI ROMAGNA
Sempre in collaborazione con la "100 KM. DI PASSIONE" il prossimo 25 aprile il suo prossimo appuntamento con le Ultramaratone virtuali è quello con la 50 KM. di Romagna, un altro evento a distanza sulle strade di casa. Le iscrizioni sono aperte fino alle ore 24 del 20 aprile e Francesca sta già studiando il tracciato da Marlia in direzione Matraia Colle e Pizzorne con una massima altitudine che dovrà essere di almeno 500 metri per rimanere accostati ai dislivelli altimetrici del percorso originale ed è pronta a registrare la propria partecipazione sulla App che solitamente usa per gli allenamenti sullo smartphone. Tutti eventi che portandoli a compimento, all'età di 46 anni, le fanno crescere l'autostima dimostrando che non c'è un limite di età per essere competitivi a livello agonistico.
- Scritto da Redazione
- Sport
- Visite: 95
66-75
(17-16, 37-36 e 51-59)
Gesam Gas e Luce Lucca: Azzi ne, Jakubcova 14, Cibeca ne, Pastrello 6, Russo 4, Orsili 22, Miccoli 5, Pallotta ne, Farnesi ne, Harper 3, Smorto 4 e Tunstull 8 Allenatore: Francesco Iurlaro
Virtus Segafredo Bologna: D’Alie, Begic 19, Tassinari 4, Bishop 22, Tava, Tartarini ne, Barberis 8, Battisodo 4, Cordisco, Williams 18 e Rosier ne Allenatore: Lorenzo Serventi
Arbitri: Andrea Longobucco, Fabio Binotto e Lorenzo Lupelli
Il turno del sabato pasquale regala la matematica certezza del quarto posto alla Virtus Segafredo Bologna, corsara per 66-75 sul parquet di un Basket Le Mura Lucca apparso in crescita rispetto alla trasferta di Vigarano.
A far pendere la bilancia dalla parte delle felsinee sono state le tre straniere a disposizione di coach Serventi, ossia Begic, Bishop e Williams, autrici rispettivamente di 19, 22 e 18 punti. Bologna avrà dunque il fattore campo dalla sua nei quarti di finale play-off contro una tra Sesto S.Giovanni e Empoli mentre il team di coach Iurlaro a 40’ dal termine della regular season resta al decimo posto in coabitazione con Broni. Sabato prossimo la trasferta di Campobasso, sul parquet della nona della classifica, capitan Miccoli e compagne conosceranno quali posizione ricopriranno nella griglia play-out. L’equilibrio, comunque, ha regnato sovrano per almeno tre quarti, fatta eccezione per il terzo dove le ospiti, trascinate dal duo Bishop-Begic, hanno costruito quel solco decisivo tra le due contendenti. Lucca ha denotato una bella reazione rispetto a sette giorni fa, restando a contatto con le rivali grazie al contributo di Ivana Jakubcova (14 punti e 7 rimbalzi), Alessandra Orsili (22 punti) e l’energia portata in dote da Smorto e Pastrello.
Jakubcova, Tunstull, Russo, Harper e Orsili è lo starting five scelto da coach Iurlaro. Le “V nere” replicano con il quintetto tipo Begic, Bishop, Williams, Tassinari e Battisodo. La partenza dei rispettivi attacchi non si può dire che sia con le marce alte, affidandosi rispettivamente a Orsili e Williams. Ci sono infatti i loro volti sul momentaneo 8-8 dopo i primi quattro minuti con la playmaker locale che manda a referto le prime due triple personali. Al termine in questo fondamentale sarà un 6\11 (54%) per la classe 2001. La difesa a uomo predisposta da coach Serventi invita Lucca a servire le proprie lunghe, costrette a vedersela contro due pari ruolo del calibro delle già citata Begic e Bishop. Il testa a testa del primo quarto si risolve in favore delle padrone di casa che iniziano il secondo quarto sul 17-16 grazie ad una percussione di Pastrello.
La tripla di Williams, lucida nel gestirsi dopo i due falli commessi nel primo quarto, inaugura il periodo successivo che vede la Virtus scattare meglio dai blocchi supportata da una Battisodo che appare in crescita con il passare dei minuti. Sotto per 23-27, Lucca risale la china per effetto delle “bombe” griffate Orsili e Jakubcova per il 30-29. Ricalcando la falsariga dei primi dieci minuti, la partita si dipana su mini-parziali che vedono continue oscillazioni nel punteggio. Sul 30-34 le biancorosse trovano la forza di andare all’intervallo lungo conservando la lunghezza di vantaggio, 37-36, grazie ad una “magata” sulla sirena della solita Orsili. Al rientro dagli spogliatoi, la Virtus registra la propria difesa con una maggiore intensità che cambia il volto della partita. Lo 0-8 di parziale, dove la grande protagonista risponde al nome di Brooque Williams, vale il 39-44 che viene incrementato, nonostante l’intermezzo di Russo, dalla tripla di Bishop. In coppia con Begic il pivot australiano mette a ferro e fuoco il pitturato toscano costruendo il 46-59, massimo vantaggio delle emiliane, che induce Iurlaro a chiamare time out quando restano 2’10’’ sul cronometro. Si arriva agli ultimi dieci minuti con Bologna avanti per 51-59. Il quarto periodo, caratterizzato da qualche chiamata non memorabile della terna arbitrale, si apre con una tripla targata Abby Bishop che sembra spezzare le gambe alle padrone di casa. Con determinazione e coraggio, però, il Gesam Gas e Luce risale sul 58-62. Al tap-in di Williams replica l’ennesima tripla di Orsili con Lucca che arriva a 1’06’’ dal fine sotto di quattro lunghezze. La parola fine sulla partita viene posta nell’azione successiva dal gioco da tre punti, canestro più libero supplementare, siglato da Ana Marja Begica. La regular season di Bologna finisce così con i 36 punti che valgono il matematico quarto posto mentre per Lucca l’inedita trasferta di Campobasso servirà per stabilire quale avversaria incrocerà nei play-out.
Foto Alcide