"La piana in generale, ma Porcari in particolare, sono sotto il rischio di diventare il ricettacolo degli escrementi di tutta la Toscana, e maggioranza e minoranza non trovano niente di meglio da fare che starsi a beccare a vicenda, come i capponi che Renzo nei Promessi Sposi portava al macello”: con questa similitudine esordisce Liano Picchi del coordinamento dei comitati ambientali della piana.
“Devo rimarcare la gravità delle affermazioni del sindaco Fornaciari che, ancora una volta, si schiera dalla parte della regione giustificandola per non aver fatto partecipare i rappresentanti dei comitati alla conferenza dei servizi. Ancora una volta non solo sbaglia obiettivo delle sue sparate, ma desta gravi sospetti difendendo proprio quell’ente che di fatto sta condannando i suoi cittadini a sopportare quello che gli altri 99 comuni dell’ATO non hanno voluto- prosegue Picchi- Per chiudere, caro sindaco, il suo comportamento ci convince davvero poco, intanto perché cerca di intestarsi una vittoria che al momento non vediamo, ma soprattutto perché continua a nasconderci le sospette condizioni a cui la regione avrebbe condizionato il via libera all’impianto”.