Confcommercio
Sicurezza, spaccate e il fenomeno delle baby gang al centro di 'Legalità, ci piace'
Mercoledì 14 maggio nella sede di Confcommercio a Roma, si terrà la dodicesima edizione della giornata nazionale "Legalità, ci piace", promossa dalla Confederazione per sostenere la cultura…

Uno sbocco su una nuova professione: iscrizioni aperte per il corso di barman
Iscrizioni aperte per un nuovo corso per aspiranti barman organizzato dalla collaborazione tra Confcommercio Imprese per l'Italia Province di Lucca e Massa Carrara e Franklin33 Academy. Le…

Servizi turistici, Bonino: "Bene i nuovi bagni pubblici, adesso avanti con cartellonistica e miglioramento del servizio taxi"
A seguito dell'installazione da parte dell'amministrazione comunale di due nuovi bagni pubblici di ultima generazione nei pressi di Porta Santa Maria e Porta San Pietro, il presidente…

Futuro della sede camerale, Confcommercio risponde alle altre associazioni di categoria
A seguito del dibattito sollevato da Confcommercio Province di Lucca e Massa Carrara sul futuro della sede di Lucca della Camera di Commercio della Toscana Nord Ovest,…

Parcheggi ed eventi, prima riunione operativa per Confcommercio Porcari e il CCN Porcari Attiva
Entrano nella loro fase operativa gli organismi neo eletti di Confcommercio Porcari e del Centro commerciale naturale Porcari Attiva, riunitisi congiuntamente su decisione dei due rispettivi presidenti…

Folla in piazza Anfiteatro per il via ufficiale alla fiera di Santa Zita: premiati gli allestimenti floreali più belli
Si è svolta questa mattina, in Piazza Anfiteatro a Lucca, la premiazione degli allestimenti floreali più belli nell’ambito della mostra mercato di Santa Zita 2025. Alla…

Commercio e pubblici esercizi, luci spente per i funerali di papa Francesco
In occasione dei funerali solenni di Papa Francesco, Confcommercio Lucca Massa Carrara invita i pubblici esercizi e le attività commerciali delle province di propria competenza a spegnere…

Sede camerale, la posizione di Confcommercio: "Resti in centro storico"
Prende posizione Confcommercio Imprese per l'Italia – Province di Lucca e Massa Carrara, in merito all'ipotesi di spostamento della sede della Camera di Commercio della Toscana Nord…

L'analisi di Confcommercio sull'episodio di via del Battistero
Esprime forte preoccupazione Confcommercio province di Lucca e Massa Carrara, nel commentare il grave episodio di martedì sera in via del Battistero. "In primo luogo – si…

Gremita assemblea dei soci approva il rendiconto 2024 e getta le basi per gli impegni dei prossimi mesi
Importante momento per Confcommercio province di Lucca e Massa Carrara, quello di lunedì sera, quando a Palazzo Sani è andata in scena l'assemblea ordinaria dei soci. Diverse…

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All'indomani dell'annuncio da parte del patron del Summer Festival Mimmo D'Alessandro dello spostamento al 2021 della manifestazione, a causa dell'emergenza coronavirus, Confcommercio e Commissione Città di Lucca esprimono alcune considerazioni al riguardo: "Purtroppo – si legge in una nota congiunta – l'annuncio di D'Alessandro ha ufficializzato quanto era diventato ormai chiaro da tempo. In questo anno così pieno di preoccupazioni e gravissime ricadute sanitarie, economiche, lavorative e sociali per i nostri imprenditori, sul territorio di Lucca si aggiunge questa ennesima tegola che priverà il territorio di una straordinaria vetrina e di un cartellone artistico che quest'anno come non mai si presentava di straordinario valore artistico".
"Siamo certi – prosegue la nota – che nelle prossime settimane diventerà chiaro a tutti i lucchesi, anche a coloro che hanno sempre osteggiato la manifestazione, cosa significhi per Lucca un'estate senza Summer Festival, manifestazione che negli ultimi 22 anni ha contribuito in modo determinante ad esportare ed esaltare il nome della città in tutto il mondo. Sin da ora chiediamo a gran voce che l'amministrazione comunale faccia il possibile per snellire quella burocrazia farraginosa che spesso in passato ha rappresentato un ostacolo per l'organizzazione del festival, garantendo invece le condizioni ideali per allestire una edizione indimenticabile del Summer nel 2021, così che possano essere almeno in piccola parte riassorbite le ricadute negative causate dallo stop di quest'anno".
"E in tema di grandi eventi – terminano Confcommercio e Commissione – chiediamo che venga fatto il possibile per salvare la prossima edizione di Lucca Comics & Games, nel rispetto delle prescrizioni sanitarie nazionale naturalmente: cancellare anche questa manifestazione rappresenterebbe un altro colpo devastante per l'economia e le imprese turistico ricettive del nostro territorio, già costretto a fare i conti con una situazione drammatica".
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Chiusura volontaria dei locali a mezzanotte nei giorni di sabato (oggi) e domenica, come segno di responsabilità e tutela della salute delle persone e volontà di evitare possibili assembramenti prolungati. E' questa la decisione presa da un gruppo di imprenditori del centro storico, titolari di alcuni dei più noti locali della cosiddetta movida lucchese di Corso Garibaldi, via Calderia e piazza San Michele.
"Venerdì sera – spiegano gli imprenditori – in città c'era davvero molta gente. Segno evidente di quanta voglia ci sia da parte delle persone di riprendere una vita normale e tornare a divertirsi. Il comportamento della gente, lo diciamo subito a scanso di equivoci, è stato assolutamente corretto e rispettoso delle prescrizioni igienico sanitarie del Governo. Ma abbiamo egualmente deciso all'unanimità di lanciare un segnale di prudenza: per questa ragione, in attesa di capire cosa accadrà nelle prossime settimane, i locali notturni di Corso Garibaldi, via Calderia e piazza San Michele per questo weekend chiuderanno volontariamente a mezzanotte".
"Ci teniamo a rimarcare – proseguono gli imprenditori – che si tratta di una decisione del tutto autonoma e non imposta da nessuno: abbiamo avvisato il Comune di questa iniziativa, ricevendo parole di apprezzamento e condivisione, ma – lo ripetiamo – si tratta di una nostra decisione autonoma, che segue la decisione di impiegare steward all'esterno dei locali per controllare gli afflussi di persone ed evitare assembramenti. Steward, va precisato, pagati di tasca nostra".
"Ci pare giusto sottolineare – insistono gli imprenditori – come il commercio lucchese dimostri ancora una volta un grande senso civico, umano e sociale che viene prima ancora dell'aspetto economico. Dopo mesi di sofferenza e chiusura sarebbe logico attendersi la smania da parte di tutti noi di rimettere in moto gli affari e gli incassi, ma a noi prima di tutto sta a cuore la nostra salute, quella dei dipendenti e naturalmente dei clienti. Ecco perché anche stavolta ci pare giusto mettere davanti a tutto la tutela delle persone, prima ancora che degli incassi".
"Proprio oggi – terminano gli imprenditori – il comandante della polizia municipale Maurizio Prina ha lodato sulla stampa il comportamento dei commercianti lucchesi, che a fronte di migliaia di controlli hanno sempre mostrato il pieno rispetto delle regole. Ricordiamo anche che a marzo, prima che scattasse il lockdown, molti di noi avevano deciso di chiudere in anticipo. E questa ultima decisione sulla chiusura dei locali a mezzanotte è solo un altro passo di un percorso che va sempre nella medesima direzione di responsabilità e senso civico. Questa decisione è stata presa stamani (sabato) e non c'è stato modo di avvisare i nostri colleghi di altre zone. Di questo naturalmente ci scusiamo, ma al tempo stesso se altri locali della città e esterni alle Mura decidessero di aderire all'iniziativa ne saremmo molto felici".