Piana
In tantissimi all'Open Sport 2025 ad Altopascio: premiati i meriti sportivi e le eccellenze locali
Grande successo per l'Open Sport 2025 ad Altopascio. Sabato scorso, infatti, piazzale e parco Aldo Moro e il parco delle Mura castellane si sono trasformati in un palcoscenico a cielo aperto di sport e comunità, con tornei, esibizioni, giochi, street food e intrattenimento per tutte le età

"Rigenera Sibolla", il percorso di rilancio della Riserva naturale: bilancio e prospettive. Sabato 13 settembre la presentazione
Un pomeriggio dedicato al percorso di rilancio della Riserva Naturale del Lago di Sibolla, tra bilanci e prospettive future. Sabato 13 settembre, a partire dalle 16, nella Riserva ci…

Porcari, le telecamere immortalano abbandono di rifiuti all'ingresso dell'area archeologica del Frizzone
Pensava di farla franca, ma le telecamere non perdonano. A Porcari un uomo è stato immortalato mentre abbandonava sacchi di rifiuti e materiali all'ingresso dell'area archeologica delle 100 Fattorie romane al Frizzone

Dieci con lode allo Speed Down CSI
Traguardo finale per i piloti dei mezzi senza motore spinti con la propulsione della sola forza gravitazionale. Eletti i campioni nelle 10 categorie in pista

A Marlia mercoledì 10 settembre presso la sala Logos per CineMarlia un film a sorpresa
L'associazione Agorà per Marlia, con il patrocinio del Comune di Capannori, presenta: CineMarlia, un'iniziativa che si tiene a Marlia presso la sala Logos in piazza del Mercato 9…

A migliaia con il naso all'insù a Capannori per la Festa dell'Aria
Grande successo per la Festa dell’Aria e dello Sport svoltasi nel fine settimana nell’area verde e in piazza Ado Moro organizzata dal Comune di Capannori in collaborazione con…

Celebrato l'81° anniversario della Liberazione di Capannori
L'amministrazione comunale ha celebrato l'81°Anniversario della Liberazione di Capannori con varie iniziative realizzate in collaborazione con l'Istituto storico della Resistenza e dell'Età Contemporanea in Provincia di Lucca…

Prorogato il bando per candidarsi a far parte della 'Commissione Giovani Capannori'
E' stata prorogata a giovedì 11 settembre (ore 12) la scadenza del bando per candidarsi a far parte della 'Commissione Giovani Capannori' che l'amministrazione Del Chiaro ha deciso di istituire per favorire una maggiore partecipazione dei giovani e delle giovani alla vita della comunità

Festa alla primaria Del Fiorentino di Capannori per l’inaugurazione della nuova ala
Dieci aule, 5 al piano terra e 5 al primo piano, più i servizi igienici compongono la nuova ala della scuola primaria ‘Amalia Bertolucci Del Fiorentino’ di via…

Domenico Caruso lascia la Lega: a Capannori si forma il gruppo consiliare di Noi Moderati. “Un ritorno a casa, non mi ritrovavo più nella linea della Lega”
“Benvenuto a casa”: con queste parole Roberto Andreotti, vicecoordinatore per la provincia di Lucca di Noi Moderati, ha accolto il passaggio al partito di centro di Domenico Caruso

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Si è svolta sabato scorso al Polo Tecnologico di Capannori, l’assemblea della rete Tuscany4shoes, il consorzio che riunisce 63 imprese della filiera calzaturiera toscana. Questo momento ha segnato la prima assemblea con la nuova presidenza dell’imprenditrice Serena Cecchini, a conferma di una nuova fase di rilancio e di consolidamento della rete nel segno della collaborazione e dell’innovazione, e forte di un triennio di start-up con la presidenza Scaramucci.
Nel corso dei lavori, Pietro Angelini, in qualità di TEM della rete per NAVIGO, ha illustrato il bilancio 2024, lo stato di avanzamento dei progetti e dei servizi, ponendo l’attenzione sugli strumenti attivati per supportare le imprese nel percorso di crescita e internazionalizzazione, tra cui i percorsi ESG, e dei progetti di digitalizzazione.
“In questa nuova fase è fondamentale mettere al centro le imprese della rete, rafforzando il dialogo interno e promuovendo azioni concrete per valorizzare le specificità del nostro comparto, sempre più orientato alla sostenibilità, alla digitalizzazione e alla comunicazione - ha dichiarato Serena Cecchini- . In questo percorso, il rapporto con il Comune di Capannori rappresenta un punto di forza: il confronto costante e la condivisione di obiettivi ci permettono di costruire insieme progettualità che guardano al futuro con concretezza e visione”.
"L'esperienza della rete Tuscany 4 shoes - ha dichiarato il vicesindaco Matteo Francesconi - è uno strumento di aggregazione delle imprese del distretto calzaturiero importante che l'amministrazione comunale insieme alle imprese e alla Camera di Commercio ha accompagnato fin dai primi passi. Il distretto della calzatura ha bisogno di fare rete, di servizi innovativi, di essere accompagnato nell'innovazione dei processi digitali, nell'internazionalizzazione, in una sempre maggiore attenzione alla sostenibilità e all'economia circolare. Per questo servono progetti, risorse, collaborazione. Il lavoro fatto in questo triennio con la partnership del management di Navigo, degli altri attori del Polo di Segromigno, delle categorie e della CCIAA è stato molto importante e ha segnato la strada per il futuro. Il Comune conferma oggi il suo impegno a supporto della rete economica, in servizi e non ultimo politico. A partire dalla richiesta alla Regione Toscana di lavorare per uno specifico distretto della calzatura nell’ambito del distretto Moda”.
Presente all’incontro anche Andrea Giannecchini, Presidente di CNA Lucca, che ha ribadito il sostegno convinto dell’associazione alla rete Tuscany4shoes fin dalla sua nascita.
Durante l’assemblea è stato inoltre presentato il calendario dei prossimi eventi e iniziative, tra cui spicca il significativo appuntamento in programma dall’8 al 10 aprile 2025, che vedrà la partecipazione di buyer internazionali per favorire nuove occasioni di business e confronto sui mercati esteri. La scelta del Polo Tecnologico di Capannori conferma l’orientamento della rete verso l’innovazione e la sinergia territoriale, puntando su un modello di sviluppo integrato capace di unire tradizione manifatturiera e nuove tecnologie.
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Promuovere la transizione energetica rispettando il territorio locale: è importante che la Regione Toscana agisca con la legge regionale per fissare limiti e tutele per i comuni maggiormente esposti. Tornano sull'argomento, a quasi un anno di distanza dalla mozione presentata in consiglio comunale a maggio 2024, le consigliere e i consiglieri dei gruppi di maggioranza di Altopascio (Lista Civica Sara D'Ambrosio Sindaco, Partito Democratico, ViviAmo Altopascio, Azione).
"Un anno fa circa avevamo presentato una mozione nella quale, nel ribadire l'importanza di incentivare le fonti di energia rinnovabili e favorire il passaggio dalle fonti fossili a quelle sostenibili, chiedevamo un impegno specifico da parte della normativa nazionale affinché fossero messi in atto correttivi per tutelare e salvaguardare i contesti urbani e paesaggistici esistenti. Dopo un anno torniamo su questo argomento perché alcuni passi sono stati fatti e altri restano da fare e vanno compiuti nel minor tempo possibile: da 1 a 10 MW l'installazione di impianti fotovoltaici da parte di società private passa da una procedura autorizzativa semplificata gestita direttamente dal Comune di riferimento (sopra i 10 MW devono invece intervenire le procedure regionali) e tra le novità più importanti inserite a dicembre scorso con la legge nazionale c'è l'obbligo, da parte di chi realizza l'investimento, di versare nelle casse del Comune delle somme a titolo di compensazioni ambientali che oscillano tra il 2 e 3 per cento, derivanti dalla vendita dell'energia prodotta. Prima questo aspetto non esisteva. Contemporaneamente la Regione Toscana sta lavorando a una legge regionale che definisca regole, paletti, requisiti e confini affinché la diffusione degli impianti fotovoltaici a terra non vada a intaccare eccessivamente il patrimonio paesaggistico toscano agricolo, fatto di colture tradizionali come cereali, viti, olivi e paesaggi rurali. È bene infatti ricordare come i Comuni non abbiano alcuna autonomia in materia, per questo auspichiamo che la Regione Toscana si doti al più presto di una legislazione chiara e condivisa, così da non lasciare il paesaggio toscano in balia di speculazioni. Con la stessa finalità, inoltre, la legge regionale potrà anche determinare i livelli di compensazione per i Comuni toccati dagli impianti fotovoltaici, che sia adeguata e equa".
"Ci sono comuni, anche nella nostra provincia e di sicuro nella Piana, maggiormente esposti al rischio di trasformazione del territorio - concludono le consigliere e i consiglieri -. Altopascio è uno di questi: per conformazione territoriale e per posizione logistica e geografica, avendo una serie di siti industriali diffusi ed essendo attraversato da infrastrutture come l'autostrada. Le zone adiacenti alle aree industriali o a ridosso delle autostrade sono infatti considerate dalla legge nazionale quelle privilegiate per l'installazione di impianti fotovoltaici a terra e non è quindi un caso che siano diverse, anche ad Altopascio, le richieste di società private che vogliono procedere in tal senso. Siamo tutti concordi nel sottolineare l'importanza e la necessità di promuovere una reale transizione energetica: questo significa investire nelle energie rinnovabili, favorendo l'installazione di impianti fotovoltaici sui tetti di edifici pubblici e privati e su superfici già impermeabilizzate, con l'obiettivo di ridurre la dipendenza dalle fonti fossili, senza però compromettere eccessivamente e senza criterio il territorio agricolo. Ecco perché sarà molto importante la disciplina regionale in materia, che metta in atto strumenti di tutela e maggiori poteri per i Comuni stessi, così da dare regole uniformi e di salvaguardia per tutti".