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A Marlia grande partecipazione all'iniziativa Pic-nic Sotto le Stelle con oltre 600 persone alla tavolata
A Marlia, parafrasando la famosa canzone: Aggiungi un Posto a Tavola di Johnny Dorelli, la scorsa domenica 7 settembre sì è tenuta l'iniziativa "Pic nic Sotto le Stelle-tu porta l'occorrente…

Festa al centro Il Girasole per il nuovo mezzo sociale e il Coro Arcobaleno
Un pomeriggio di festa e musica ha animato giovedì (11 settembre) il centro Il Girasole di Rughi, quando la comunità porcarese si è riunita per un doppio appuntamento: l'inaugurazione di un nuovo mezzo sociale e il concerto del Coro Arcobaleno diretto da Cristina Torselli

Altopascio, si ritorna a scuola dopo un'estate di lavori e cantieri per edifici più moderni e sicuri
Si ritorna a scuola e l'estate appena trascorsa è stata caratterizzata da importanti lavori nelle scuole di Altopascio. I cantieri per la realizzazione delle nuove strutture si…

Oltre un milione e mezzo di euro in due anni per la messa in sicurezza del territorio
Manutenzione del territorio, messa in sicurezza e promozione dell'attività sportiva: sono queste le tre linee guida che segnano il tracciato del piano triennale delle opere pubbliche del Comune di Villa Basilica

Capannori,, Caruso dice ok all'albo delle botteghe storiche: "Ma servono aiuti concreti alle imprese"
"Ho votato a favore della delibera per l’istituzione dell’albo comunale delle attività commerciali storiche come giusto riconoscimento della funzione economica e sociale svolta all’interno della comunità ma è…

Capannori, il servizio dei taxi di comunità si estende a ottobre anche alla zona nord
L’amministrazione Del Chiaro estende anche alla zona nord del territorio il servizio di trasporto gratuito ‘Taxi di Comunità’ che da oltre un anno è attivo nella zona sud.

In tantissimi all'Open Sport 2025 ad Altopascio: premiati i meriti sportivi e le eccellenze locali
Grande successo per l'Open Sport 2025 ad Altopascio. Sabato scorso, infatti, piazzale e parco Aldo Moro e il parco delle Mura castellane si sono trasformati in un palcoscenico a cielo aperto di sport e comunità, con tornei, esibizioni, giochi, street food e intrattenimento per tutte le età

"Rigenera Sibolla", il percorso di rilancio della Riserva naturale: bilancio e prospettive. Sabato 13 settembre la presentazione
Un pomeriggio dedicato al percorso di rilancio della Riserva Naturale del Lago di Sibolla, tra bilanci e prospettive future. Sabato 13 settembre, a partire dalle 16, nella Riserva ci…

Porcari, le telecamere immortalano abbandono di rifiuti all'ingresso dell'area archeologica del Frizzone
Pensava di farla franca, ma le telecamere non perdonano. A Porcari un uomo è stato immortalato mentre abbandonava sacchi di rifiuti e materiali all'ingresso dell'area archeologica delle 100 Fattorie romane al Frizzone

Dieci con lode allo Speed Down CSI
Traguardo finale per i piloti dei mezzi senza motore spinti con la propulsione della sola forza gravitazionale. Eletti i campioni nelle 10 categorie in pista

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"Votare contro l'intitolazione dello stadio comunale a Renzo Giometti che ha guidato il paese per quasi 20 anni (prima da vicesindaco e poi da sindaco) è un atto di follia politica. Un Sindaco apprezzato dalla gente e che ha contribuito in modo importante a costruire la Porcari di oggi meritava un doveroso tributo alla sua memoria. E non siamo solo noi a sostenerlo visto che sono numerosissimi i cittadini che ci hanno manifestato in questi mesi l'apprezzamento per la nostra proposta, alcuni costituitesi anche in comitato. L'intitolazione dello stadio comunale ci pareva il modo migliore per farlo. Una opera pubblica importante voluta e realizzata sotto i suoi mandati che racchiude alcuni dei tratti della sua azione politico-amministrativa. Il coraggio, la determinazione, la capacità di guardare avanti."
Così esprimono tutta la loro delusione i consiglieri Riccardo Giannoni, Massimo Della Nina, Barbara Pisani e Chiara Favilla, nei confronti del sindaco Fornaciari e della sua amministrazione che, nella seduta del consiglio comunale di Porcari di ieri 27 maggio, ha votato contro il riconoscimento proposto per Renzo Giometti.
"Abbiamo dato la disponibilità al ritiro della mozione e all'individuazione di un testo condiviso. Abbiamo accolto l'idea di aprire una commissione che potesse valorizzare anche gli altri sindaci deceduti. Abbiamo fatto tutto quello che era necessario perchè si raggiungesse una sintesi evitando questa assurda e illogica bocciatura. Nulla. Non è servito".
Non lo ammetteranno mai ma la decisione della maggioranza, al di là delle debolissime argomentazioni fornite in Consiglio, è dettata esclusivamente dal non aver digerito il sostegno che Renzo Giometti aveva deciso di mostrare apertamente verso il progetto de "La Porcari che Vogliamo" nella scorsa campagna elettorale per le comunali. Non vi sono altre motivazioni. L'idea che uno storico Sindaco del paese che molto aveva fatto, lasciando un bel ricordo in moltissimi concittadini, avesse individuato quel fuoco, quella determinazione, quel coraggio che aveva contraddistinto i suoi mandati amministrativi nel nostro progetto e non nella loro proposta politica che, non a caso, si è rivelata in questi anni poca cosa, per loro era ed è intollerabile. E quindi da colpire. Senza scrupoli. Senza capire quale fosse realmente la posta in gioco. Un gesto che umanamente preferiamo non commentare ma che resta di pura follia politica."
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Ancora una donna uccisa. Aveva 50 anni. Questa volta è accaduto ad Altopascio, in un'abitazione in via Enrico Fermi al numero civico 17. L'omicidio è avvenuto nel primo pomeriggio di oggi poco prima delle 14 e sono stati i carabinieri della locale stazione a fermare e ad arrestare l'assassino, il marito della vittima, che è stato trovato in mezzo alla strada dopo aver lui stesso dato l'allarme unitamente ad alcuni vicini attirati dalle grida.
La donna si chiamava Maria Carmela Fontana, casalinga, mentre l'omicida, che fa il muratore, porta lo stesso cognome della donna e si chiama Luigi Fontana e aveva 54 anni. La coppia, originaria del Sud, della Campania, era sposata da trent'anni.
Quest'ultimo è stato tratto in arresto con l'accusa di omicidio volontario aggravato e adesso si trova alla stazione dei carabinieri di Altopascio dove lo stanno interrogando alla presenza del pubblico ministero, Alberto Dello Iacono.
Sul posto, chiamati da un vicino, i carabinieri della stazione di Altopascio che, arrivati all'indirizzo, hanno trovato l'uomo sulla soglia di casa e scoperta la tragedia. I due nipotini che stavano giocando nel giardino, figli della figlia della coppia, erano stati portati in casa da un vicino che aveva sentito le grida e, impaurito, per precauzione ha voluto nasconderli.
Intervenuti anche una pattuglia della polizia municipale di Altopascio, altre pattuglie e un furgone della stazione mobile dei carabinieri e l'automedica del 118 Campo di Marte.
Secondo le testimonianze di alcuni abitanti della zona la famiglia era assolutamente tranquilla e c'è anche chi ha visto marito e moglie, stamani, giocare nel giardino di casa con le nipoti. Questo, almeno, fino a mezzogiorno. Poi, improvvisamente, il dramma. L'assassino avrebbe colpito la moglie in casa per un raptus di gelosia, una ossessione che, a quanto pare, lo tormentava.
Toccante la testimonianza del primo cittadino di Altopascio, Sara D'Ambrosio: "Una tragedia. Quella che è successa poco fa ad Altopascio è una tragedia. Una tragedia che mi lascia senza fiato, senza parole. Ero in via Fermi, dove un uomo ha ucciso a coltellate la moglie. E non credo possa esistere qualcosa di più straziante della disperazione e dello sconvolgimento che ho trovato negli sguardi di chi, da un momento all’altro, ha perso tutto. Penso a questa donna, uccisa a coltellate dal marito. Ai nipotini, che erano in casa con lei. Ai due figli della signora, due ragazzi giovani, che si trovano ora a dover gestire una situazione molto più grande di loro. Penso ai parenti, trascinati all’improvviso in un dramma che porta il nome di femminicidio, l’ennesimo. Questo fatto tremendo è una ferita che attraversa la nostra comunità, che la segnerà per sempre. Io ora non riesco a dire niente di più, tanto è il dolore e lo sgomento. È tutta la comunità di Altopascio, oggi, ad aver subito un lutto. Ed è tutta Altopascio, oggi, a stringersi intorno ai figli, ai familiari, agli amici della donna: qui troverete supporto, solidarietà, vicinanza".
Foto Ciprian Gheorghita