Piana
Montagne di pattume di fianco al cimitero, il parroco del paese sbotta "E' uno scempio": 92 minuti di applausi
Don Nando Ottaviani, per chi lo conosce, è un parroco che non ha bisogno di presentazioni. Sincero, diretto, senza peli sulla lingua, è un uomo che non teme…

Cerimonia delle cinture Taekwondo: Wonder Woman sorprende tutti, un eroe per i nostri campioni
Una giornata che rimarrà impressa nella memoria di giovani atleti e genitori. La società di KIN SORI TASSA asd ha celebrato la sua…

Impianto a Salanetti, Porcari: "Cellulosa senza mercato, questa non è economia circolare"
"Tecnologia brevettata da tre mesi, zero contratti, nemmeno con le industrie del nostro distretto cartario: è davvero sostenibile questo impianto?"

Capannori, scattato il servizio notturno estivo sul territorio della polizia municipale
E’ iniziato da alcune settimane il servizio notturno della polizia municipale promosso dall'amministrazione comunale per garantire maggiore sicurezza al territorio e ai cittadini durante i mesi estivi. Il…

Grandi consensi del pubblico alla serata di PalcoScenando Musica sotto le Stelle
A Porcari grandi consensi del pubblico alla serata di PalcoScenando, che si è tenuta sabato scorso presso il ristorante Stefan ed intitolata: Musica sotto le Stelle. Una cena…

A Capannori 525 firme raccolte dal comitato contro il progetto del nuovo nido nella materna di Borgonuovo
Il comitato Salvaguardiamo i nostri figli rende noto di aver protocollato giovedì al Comune di Capannori, insieme a una lettera aperta indirizzata al sindaco Giordano Del Chiaro, le…

Concerti all'alba e al tramonto, a Capannori è tempo di echi di natura
Ascoltare buona musica al sorgere e al calare del sole ammirando suggestivi paesaggi. A Capannori è possibile grazie alla manifestazione ‘Concerti all’alba e al tramonto – Echi di…

“Il gelatiere più tatuato d’Europa” approda in Italia: aperta a Porcari “Gelato & Caffè” di Fabio Pacini e Anna Toschi
“Il gelatiere più tatuato d’Europa” ha fatto il suo approdo trionfale in Italia: da quasi un mese ha aperto in centro a Porcari “Gelato & Caffè” di Fabio Pacini e Anna Toschi, lei scopertasi gelatiera dopo il matrimonio e lui nato e cresciuto in una famiglia di gelatai

Porcari, giovani volontari ripuliscono il Cavanis dalle scritte sui muri
Dalla delusione alla speranza, passando per un gesto concreto di cittadinanza attiva. È la storia del Cavanis, lo spazio tanto frequentato dai ragazzi di Porcari quanto,…

"La grammatica delle emozioni": venerdì 4 luglio l'evento conclusivo del progetto
Un evento per condividere i risultati e celebrare il successo di un percorso che ha dato forma alle emozioni attraverso il gioco, il movimento e la relazione. È…

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Il comune di Porcari reintegra con 50mila euro di risorse proprie il fondo per i contributi agli affitti. Il risultato è stato sancito nel tardo pomeriggio di oggi (23 ottobre), dal voto del consiglio comunale chiamato a esprimersi sulla variazione di bilancio dell'ente.
È questo il primo e concreto esito del percorso avviato dall'amministrazione per contenere le conseguenze sociali dell'azzeramento dei trasferimenti nazionali ai Comuni per agevolare i nuclei più fragili e sostenere così l'espressione del diritto alla casa. Queste le due tappe fondamentali: in agosto il Comune aveva scritto al governo, proponendo di utilizzare le risorse ancora disponibili ma vincolate all'emergenza Covid-19 per continuare ad aiutare i cittadini a pagare gli affitti; lo scorso 4 ottobre, poi, il consiglio comunale aveva approvato all'unanimità una mozione presentata dal consigliere Michele Adorni che impegnava l'amministrazione comunale a prevedere tra le altre cose, entro la fine dell'anno in corso, un apposito capitolo di bilancio di almeno 30mila euro per rifinanziare il bando a sostegno del pagamento dei canoni di locazione.
"Abbiamo fatto di più – dicono Roberta Menchetti, assessora al bilancio, e Michele Adorni, assessore alle politiche sociali – e siamo riusciti a destinare quasi il doppio di quanto la mozione di inizio mese avesse indicato. Un risultato non scontato, possibile grazie alla gestione oculata delle risorse comunali, che ci permette di dare una risposta immediata a un bisogno e di farlo prima che si trasformi in emergenza".
Parallelamente l'amministrazione, anche attraverso l'Anci, sta lavorando affinché la dotazione finanziaria degli aiuti sociali per l'affitto e dei fondi per la morosità incolpevole venga reintegrata dal governo con adeguata modifica alla legge di bilancio.
"Lo scorso anno il Comune di Porcari aveva ricevuto dallo Stato 111mila euro e 101 nuclei familiari del territorio avevano potuto beneficiare della misura, con contributi massimi di 1272 euro. Quest'anno – incalzano Menchetti e Adorni – la situazione è aggravata non solo dall'azzeramenteo del fondo, ma anche dalla revisione incisiva del reddito di cittadinanza, e rischia di esplodere, generando tensioni che in prima istanza si riverseranno sui Comuni, primi interlocutori delle persone. Come sempre cerchiamo di fare la nostra parte per non lasciare indietro nessuno".
La Regione Toscana inoltre, per tutto il territorio con i suoi 273 Comuni, ha stanziato circa 1,7 milioni di euro per contribuire al pagamento degli affitti, che implementa il fondo comunale di circa 8500 euro. L'avviso per l'accesso ai contributi sarà pubblicato sul sito istituzionale del Comune di Porcari e le richieste potranno essere presentate dal 3 al 24 novembre.
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Consultando on line la centralina ARPAT di Capannori, mi sono accorto che verso le ore centrali della giornata le polveri sottili superano spesso il livello di pericolosità, ma guarda caso, nessuna delle fonti ufficiali evidenzia la notizia.
Con un settembre mese più caldo del secolo e un ottobre dalle temperature estive, ovviamente resta difficile accampare la comoda tesi, fin ora sostenuta da ARPAT, Regione e Sindaci della Piana, che la causa principale dell'inquinamento dell'aria siano le stufe e i caminetti.
Eppure di prove tangibilissime sull'assurdità di questa affermazione ne avevamo fornite diverse in questi anni:
- l'incendio nei piazzali di stoccaggio della DS Smith e della Essity dove per giorni bruciarono tonnellate di cellulosa e carta da macero contenenti ingenti quantità di lignina, che non alzarono il livello di polveri sottili nemmeno nelle zone circostanti.
L'enorme incendio delle colline di Massarosa dove in tre giorni sono bruciati quasi 1000 ettari di bosco senza alterare in maniera significativa i livelli delle PM 10 nella piana lucchese ,nonostante i venti di mare del terzo giorno la inondassero dei fumi e delle ceneri.
Una combustione incontrollata di biomassa che i caminetti della piana non riuscirebbero a bruciare nemmeno in 10 anni !
A queste e ad altre concretissime prove esplicitate, nessun ente competente ha mai voluto, o saputo dar risposta.
”Non c'è peggior sordo di chi non vuol intendere”.
Nel silenzio generale si attende finalmente l'arrivo del freddo e l'accensione di qualche stufa o caminetto per poterli additare come facile capro espiatorio ed evitare così di cercare le vere fonti scomode però da imputare.
Intanto la Regione Toscana si ostina ad indicare nel riscaldamento domestico il principale responsabile delle emissioni PM10 e 2,5 e addirittura indice un censimento specifico che contempla pesanti sanzioni ai proprietari che non provvedono alla autodenuncia.
Una vera follia a cui solo i consiglieri del centrodestra hanno saputo contrapporsi.
Un'altra occasione persa per la sinistra e per i sindaci ed assessori della Piana che supinamente si sono sempre prestati a provvedimenti ingiusti fatti di ordinanze e divieti, manifestando dissenso solo quando la Regione voleva incaricarli dell'effettivo controllo.
Il vecchio gioco di lanciare il sasso e nascondere la mano, tanto caro ai nostri “furbi” amministratori, quanto poco apprezzato dalla popolazione vessata.