Sport
La Nottolini nel segno di Benedetta Catani vince 3 a 2 il derby contro la capolista Porcari
L'atteso derby della piana lucchese fra due squadre confinanti territorialmente come Capannori e Porcari ha mantenuto fede alle attese

BCL in cerca di riscatto contro Collage Borgomanero
Con la partita contro Collage Borgomanero di domenica 14 dicembre si chiude un trittico impegnativo per il Basketball Club Lucca. Quelli che seguiranno non saranno comunque impegni facili…

Il comitato paralimpico Toscana premia i suoi campioni
Sono oltre cinquanta gli atleti e i tecnici premiati dal Comitato Paralimpico della Toscana in occasione della cerimonia delle onorificenze paralimpiche, che si è svolta questa mattina alla Casa del Boia di Lucca con la presentazione del nostro collega e collaboratore Valter Nieri

Le Mura Spring a Perugia, una poltrona per due
Una poltrona per due, come il film più atteso del periodo prenatalizio, come la rincorsa alla capolista tra Le Mura Spring e Perugia, in onda questo sabato al Palapellini del capoluogo umbro

La fiaccola olimpica è arrivata a Lucca, grande tedoforo Stefano Gori
Nel suo percorso di quasi 12.000 km attraverso la nostra penisola, a meno di due mesi dall’accensione del braciere che darà il via ufficiale alla XXVI^ edizione dei Giochi Olimpici invernali di Milano e Cortina, oggi è stata la volta della nostra città

Sei società sportive di Viareggio utilizzeranno quotidianamente lo stadio dei Pini 'Torquato Bresciani'
L'amministrazione comunale di Viareggio, dopo aver già aperto nei giorni scorsi l'impianto alle scuole e all'associazione Fiore di Loto, ha definito un accordo condiviso con sei società sportive dilettantistiche per l'utilizzo quotidiano dello Stadio dei Pini "Torquato Bresciani"

Al via la seconda edizione del contest per cercare i migliori giocatori Under 15
Abilità tecniche, fair play e qualità umane. Sono queste le caratteristiche che gli Amici della Pallacanestro Lucca-Luca Del Bono onlus, ricercano con il contest Under 15

Il Ciclo Team San Ginese fa 120 e chiude con il botto il 2025
Anche il 2025 sta per essere messo in archivio con un altro bilancio trionfale del Ciclo Team San Ginese, da anni protagonista con i suoi atleti su strada, nel ciclocross, in MTB e nelle Gran Fondo

La Junkan Dojo di Viareggio brilla alla Coppa Shotokan
Gli atleti di Viareggio, reduci dagli Europei in Portogallo, brillano alla 56ª Coppa Shotokan Hiroshi Shirai, la gara a invito più importante del panorama nazionale. Un oro nel Kata individuale e un argento a squadre in una competizione che ammette solo l'eccellenza

Serie D, vittoria 'di routine' della Pantera al Palapapini mentre torna a perdere in casa il Porcari
La Pantera ottiene la vittoria "di routine" al Palapapini superando per 3-1 Certosa Volley (12-25/ 25-21/ 14-25/ 13-25), l' ottava in nove partite, consolidando il momento positivo,…

- Scritto da Redazione
- Sport
- Visite: 242
Ad Altopascio si scrive un nuovo capitolo della storia del Tau Calcio. Da quest'anno, infatti, la società amaranto apre le sue porte al Futsal, o futbol de salon: ovvero il calcio a cinque. Un'avventura, una sfida che inizierà proprio dalla stagione 2020/2021 con la Prima Squadra e un percorso formativo e di allenamento che riguarderà direttamente i giovani atleti amaranto. Il progetto è stato curato nei minimi dettagli da Filippo Edi, coordinatore tecnico del progetto e allenatore della prima squadra Tau Calcio a 5.
«Per noi – racconta Antonello Semplicioni, presidente Tau – fare calcio è sinonimo di innovare. Siamo tra i primi a Lucca e i terzi in Toscana ad integrare il Futsal nel nostro percorso sportivo, riconoscendolo come elemento non solo distintivo ma soprattutto come punto di forza per impostare un gioco ancora più completo e competitivo, che possa formare i nostri ragazzi a tutto tondo e dare loro gli strumenti, gli elementi e le peculiarità tipici del calcio a 5, che non sempre si trovano nel cacio a 11. La nostra idea, infatti, è completare e integrare il percorso sportivo dei nostri atleti con la loro partecipazione alle sedute di allenamento e alle partite di calcio a cinque. Siamo curiosi di avviare questo nuovo percorso che coinvolgerà tutti i ragazzi amaranto, dando loro ulteriori e nuovi stimoli per rendere ancora più divertente la loro presenza al Tau».
Molto soddisfatto Filippo Edi, coordinatore del progetto Futsal nel Tau. «Il Futsal è la mia passione – spiega –. Non si tratta del "cugino" del calcio a 11, ma di una vera e propria disciplina a sé che, piuttosto, integra e completa il calcio tradizionale. Dal Futsal sono partiti i più grandi campioni internazionali che conosciamo, come Ronaldinho, Iniesta, Tevez e Coutinho. Le loro peculiarità in campo le hanno imparate dal futsal e, com'è evidente, le hanno portate sul campo del calcio a 11, imponendosi come campioni. È quello che vogliamo anche per gli amaranto: fornire ai ragazzi nuovi strumenti di gioco, insegnando loro un punto di vista diverso».
IL FUTSAL AL TAU. Filippo Edi ha riunito un team attualmente composto da 15 giocatori di età compresa tra i 19 e i 36 anni per andare a formare la prima squadra del Tau-Calcio a cinque: una squadra variegata che parteciperà al campionato di categoria per la stagione 2020-2021. Ma non solo. L'allenamento Futsal sarà integrato nell'attività della categoria Esordienti A e B del Centro di Formazione Inter e coinvolgerà, in modo preliminare, anche i bambini della Scuola Calcio Inter. L'obiettivo a medio e lungo termine è quello di costruire, nelle prossime stagioni, squadre di ogni categoria, avviando la formazione dei giocatori fin dalla più tenera età.
Ecco lo staff di Tau Futsal: Filippo Edi, allenatore prima squadra e coordinatore tecnico; Domenico Franco, collaboratore amministrativo e responsabile organizzativo; Luca Bottaini, accompagnatore; Albert Kolpreci, preparatore dei portieri e collaboratore; Federico Petroni, giocatore ed allenatore di futsal per la scuola calcio.
La rosa della Prima Squadra a oggi: Simone Dal Poggetto, portiere; Samuele Lucania, portiere; Luciano Bertocchini, portiere; Andrea Baiocchi, centrale; Davide Orsi, centrale; Mattia Ferretti, centrale; Edoardo Amelio, laterale; Federico Petroni, laterale/pivot; Manuel Lovisi, laterale; Andrea Biancalana, universale; Federico Battaglia, laterale; Daniele Barbato, laterale; Stefano Faldini, pivot; Matteo Mei, pivot.
PERCHÉ IL FUTSAL? Il Futsal, o futbol de salon, nasce indoor e sviluppa la propria tecnica e la propria preparazione sulla rapidità, sulla concentrazione e sull'insegnare ai giocatori di adottare un pensiero "fuori dagli schemi". Giocando in un campo ristretto, infatti, il pensiero deve essere più scattante: la partita si legge più velocemente e il giocatore "tocca" più volte la palla, imparando sia a difendere che ad attaccare. Il giocatore cresciuto con il calcio a 5, quindi, sarà avvantaggiato sul campo a 11 poiché sarà abituato a spazi più piccoli, contatti più frequenti e a giocare più velocemente.
- Scritto da Redazione
- Sport
- Visite: 227
Letteralmente, una vita sul campo. Matteo Del Guerra, classe 1986, siederà sulla panchina dei Tau Juniores, una realtà del tutto nuova, impegnata nella stagione 2020/2021, nata grazie alla collaborazione tra Tau Calcio Altopascio e Aquila Sant'Anna.
Prosegue, dunque, il felice matrimonio tra le due società, già unite dal progetto Lucca Academy Tau: da quest'anno, infatti, gli ex Allievi 2003 dell'Aquila, vincitori del campionato provinciale, vestiranno i panni amaranto nel campionato provinciale Juniores.
Una bella sfida per Del Guerra, nuovo in amaranto, ma non sul campo: «Ho iniziato a 18 anni a fare il "secondo" nella Pieve San Paolo, dove ho seguito tutte le categoria, dai Primi Calci fino agli Allievi B. Ho passato gli ultimi quattro anni sulla panchina degli Juniores della Folgor Marlia. Questa, quindi, sarà la mia settima stagione con questa categoria e il mio esordio al Tau. Ringrazio chi mi ha dato fiducia, chi ha visto in me le doti per affrontare questo nuovo percorso: personalmente mi faccio, e ci faccio, un grande in bocca al lupo. Non vediamo l'ora di ricominciare a giocare e di tornare in campo dopo tutto questo tempo».
Una sfida a tutto tondo, dunque, per Del Guerra, che non conosce ancora il gruppo che allenerà: «Non conosco la squadra, ma il periodo di adattamento sarà reciproco. Lo scoglio più grande da superare, comunque, sarà quello di tornare a giocare e ad allenarsi dopo così tanti mesi di stop forzato. Ci vuole tempo e tanto impegno».
La parola d'ordine per Del Guerra sarà "empatia": «Cerco sempre di creare un rapporto con i miei ragazzi, sia fuori che dentro il campo. Credo che instaurare un clima aperto al dialogo, sincero e trasparente, sia una tattica vincente: la squadra che avrò a disposizione sarà composta da ragazzi nati tra il 2000 e il 2003, sono grandi, sono giovani adulti e come tali devono essere trattati. È fondamentale capire chi si ha di fronte. Sul campo do tanto e chiedo tanto: lo stesso impegno e la stessa disponibilità che offro ai miei giocatori, la pretendo in cambio».


