Proseguono gli incontri alla Galleria d’arte moderna e contemporanea Viani. Prossimo appuntamento sabato 6 dicembre alle 17,30: per la rassegna “Pomeriggi d’autore”, è in programma la presentazione del libro “Di cosa siamo capaci” di Sebastiano Mondadori, edito da La Nave di Teseo. Dialoga con l’autore l’assessora Elisabetta Matteucci.
Bebo e Rudi, due ragazzi seduti a tavola in un’osteria, vengono travolti dall’arrivo di Adele che ha vent’anni, è bellissima e prepotente: animata da una fame di vita, li vuole entrambi. Di cosa siamo capaci, il romanzo di Sebastiano Mondadori, pubblicato da La nave di Teseo, si apre raccontando lo sconvolgimento provocato nella vita dei due da Adele; l’”estate del grande bivacco” in Toscana nel ’68 segna una svolta nelle relazioni tra i tre. Coprotagonista del libro è la figlia di Adele, Nina, che somiglia alla madre nel desiderio di trasgressione, ma non ha la sua sicurezza sfrontata. I ventitré anni di Nina la vedono in interrail: questo viaggio compiuto nel 1993 per lei sarà l'equivalente del bivacco sperimentato da Adele: un'occasione di sperimentare sé stessa e i propri desideri. Muovendosi tra narrativa, cinema, teatro, poesia, Mondadori rievoca un'epoca di forti passioni in cui la cultura influenzava le giovani generazioni, i loro ideali e la loro vita quotidiana.
Sebastiano Mondadori è nato a Milano nel 1970, vive da anni in Toscana. Prima di Di cosa siamo capaci ha scritto nove romanzi (da Gli anni incompiuti, 2001, premio Kihlgren a Il contrario di padre, 2019); il libro-intervista La commedia umana. Conversazioni con Mario Monicelli (2005, premio Efebo d’Oro); la raccolta poetica I decaloghi spezzati (2021). Presso La nave di Teseo ha pubblicato Verità di famiglia. Riscrivendo la storia di Alberto Mondadori (2022, premio Elba-Brignetti per la saggistica, premio Società dei lettori di Lucca, premio della giuria al premio Biella, premio Antonio Semeria Casinò di Sanremo).



