Anno XI 
Mercoledì 9 Luglio 2025
- GIORNALE NON VACCINATO

Scritto da Redazione
Confcommercio
28 Aprile 2023

Visite: 943

Esprime tutta la propria amarezza Pietro Bonino, presidente provinciale di Federalberghi Confcommercio Lucca, nel commentare la decisione della giunta comunale di Lucca di approvare una delibera che va a modificare le tariffe della Tari.

"Ci risiamo – afferma Bonino -. Qualche mese fa l'assessore Moreno Bruni ci aveva incontrati, per annunciarci che le tariffe della tassa di soggiorno sarebbero state aumentate. Di fronte alle nostre controproposte formulate in quel frangente, alla fine della storia gli aumenti dell'imposta sono stati addirittura maggiori di quelli ipotizzati in partenza dallo stesso Bruni. E adesso, ecco anche la mazzata della Tari". "Certo – prosegue Bonino - la questione della tariffa dei rifiuti riguarda tutti, cittadini e imprese commerciali nessuna escluso, ma è altresì vero che essa penalizza oltremodo la nostra categoria rispetto ad altre. Penso ad esempio a chi lavora con le locazioni turistiche, possedendo abitazioni private che risultano come tali, ma che nella realtà – basta guardare qualche sito specializzato – vengono affittate ai turisti per gran parte dell'anno. Questi, casomai, dovrebbero essere i soggetti ai quali praticare le stesse tariffe delle strutture ricettive riconosciute come hotel e alberghi, visto che svolgono il nostro stesso lavoro, ma a condizioni fiscali del tutto agevolate".

"Da parte nostra – prosegue Bonino - vorremmo che questi aumenti venissero giustificati da un miglioramento della qualità del servizio che ha alcune inefficienze: orari di raccolta notturni che svegliano i clienti delle nostre strutture, Garby che non vengono mai ripuliti e dai quali escono odori nauseabondi. Per non parlare del periodo estivo, quando le persone in città aumentano in modo esponenziale proprio grazie alle numerose attività di locazione turistica: un incremento che porta con sé una crescita esponenziale del volume di rifiuti prodotti, con tanti turisti sprovvisti della tesserina per l'utilizzo dei Garby che lasciano i loro sacchetti dove capita. Magari nei contenitori dei pubblici esercizi, che rischiano addirittura la multa se quei sacchetti non contengono rifiuti opportunamente differenziati. Insomma, siamo al paradosso".

"Tutte problematiche che segnaliamo da anni – chiude Bonino -, sin dalla precedente amministrazione. All'attuale amministrazione e ai vertici di Sistema Ambiente chiediamo quindi un pronto incontro sulle questioni poste".

 

Pin It
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

L’artigianato di alta qualità parla lucchese e si mostra in tutta la sua…

Da venerdì 11 a lunedì 14 luglio, dalle 8.00 alle 18.00 la parte…

Spazio disponibilie

Nell'ambito della rassegna "Estate in chiostro - Musica in convento" e in occasione del 150° anniversario della…

Spazio disponibilie

Insieme alle celebrazioni liturgiche del 12 e13 luglio in occasione della Festa del santo Patrono, san Paolino,  la…

Nei prossimi giorni saranno abbattuti tre alberi in condizioni di grave deperimento, classificati tutti nella massima categoria di rischio…

Fuckup Nights Florence Vol. XXIX diventa per la prima volta Lucca Edition. Questa volta,…

Il sindaco di Lucca Mario Pardini ha ricevuto a Palazzo Orsetti la visita del Generale di Brigata Michele Vicari, Comandante del…

Spazio disponibilie

Appuntamento in notturna con l'iniziativa culturale e artistica fossi dell'arte By Night in piazza San Francesco centro storico dalle 19.00…

La Provincia ha appena indetto un avviso di selezione per la formazione di un elenco provinciale di idonei…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie