claudio
   Anno XI 
Martedì 8 Luglio 2025
- GIORNALE NON VACCINATO
Spazio disponibilie

Scritto da Redazione
Cultura
17 Febbraio 2020

Visite: 187

Un sabato diverso dagli altri per l’Aula Magna del Macchiavelli di Lucca. Le teche con gli strumenti scientifici storici della scuola hanno fatto da quinte al convegno “Prevenire è ancora possibile”, organizzato dallo Studio Associato Prepos che ha richiamato in città psicologi, medici, operatori di comunità provenienti da tutta Italia per discutere di quanto l’incontro interpersonale sia importante per la prevenzione attiva del disagio sociale.

Introdotta da Maria Cristina Pettorini, Dirigente del Macchiavelli, dal Vescovo di Lucca monsignor Paolo Giulietti, da Ilaria Vietina, assessora del Comune di Lucca con delega alle politiche formative, da Elisabetta Abela Presidente BPW FIDAPA sez.Lucca e da Umberto Quiriconi, presidente dell’Ordine dei medici di Lucca, è stata Emilia Scotto, docente dell'Istituto M. Civitali, a dare il via ai lavori del ventisettesimo convegno dell’associazione PREPOS, da lei fondata insieme al marito Vincenzo Masini, recentemente scomparso.

Gli oltre cento professionisti intervenuti si sono così confrontati per oltre otto ore sulla prevenzione nei suoi molteplici aspetti, medici, sociali e psicologici: hanno affrontato temi delicati come la dipendenza dai social media e la giustizia riparativa, hanno ascoltato le testimonianze di operatori dei centri lucchesi "La casa del Fanciullo" e "Carlo del Prete", hanno raccolto le informazioni più recenti sulla lotta a tabagismo, alcolismo e droghe di ogni genere. Soprattutto hanno elaborato il concetto base delle proposte operative di Prepos, che si possono forse condensare nella volontà di porsi al servizio della comunità superando il concetto di comunicazione per sviluppare quello di relazione, assai più completo e impegnativo, capace di segnare non solo il rapporto tra terapeuta e paziente, ma le loro stesse vite. Un modo nuovo di assaporare la vita sociale che trascenda la mera assistenza, sia pur necessaria, ma diventi una trama sottile che sostenga e rinforzi il concetto stesso di società.

Come ha detto un relatore, citando Carl Rogers: “Quando una persona capisce di essere sentita profondamente, i suoi occhi si riempiono di lacrime. Io credo pianga di gioia. È come se stesse dicendo: “Grazie a Dio, qualcuno mi ascolta. Qualcuno sa che cosa vuol dire essere me”.

Pin It
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Appuntamento in notturna con l'iniziativa culturale e artistica fossi dell'arte By Night in piazza San Francesco centro storico dalle 19.00…

La Provincia ha appena indetto un avviso di selezione per la formazione di un elenco provinciale di idonei…

Spazio disponibilie

Celle sotto le Stelle: opera, pop e canto melodico per questa edizione della rassegna estiva organizzata dai Lucchesi ne mondo…

Spazio disponibilie

In merito all'iniziativa presa in carico dai privati di fare interventi "fai da te" per la manutenzione…

Sabato 19 luglio presso il parco dell'Infinito, lungofiume Monte S.Quirico a Lucca si terrà il concerto tributo a…

"Da mercoledì 9 luglio alle 19 e per tutti i mercoledì del mese, La Storia Infinita Libreria si…

Proseguono gli appuntamenti del progetto "Piano strada" che riempiono il cortile di musica, teatro e

Spazio disponibilie

E' nata l'Associazione culturale "I POETI LUCENSI", costituita in data 1 luglio 2025 a Porcari e registrata,…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie