claudio
   Anno XI 
Mercoledì 27 Agosto 2025
Spazio disponibilie

Scritto da andrea cosimini
Cultura
04 Agosto 2022

Visite: 830

Quanto ci manca Giorgio Gaber? Quella lucidità di pensiero, quella sferzante ironia, quella satira pungente. E poi: quanto ci manca il suo sorriso? La sua arguta simpatia, la sua gioia contagiosa, la sua rasserenante pace nello sguardo...

Tanto. Gaber ci manca un sacco. Chissà cosa direbbe, ad esempio, del teatrino politico a cui oggi stiamo assistendo; chissà come canterebbe questi terribili anni di pandemia che, in un modo o nell'altro, ci hanno resi più diffidenti verso il prossimo, più isole e meno ponti, più automi e meno autonomi nel pensiero; chissà come interpreterebbe la paura, il cinismo e la rabbia repressa che ci rode dentro; chissà, infine, quale messaggio da lassù, sul palco, vorrebbe lasciarci per vederci sorridere almeno un po', nonostante tutto. Per dirci che, in fondo, il futuro - seppur camuffato da minaccia - sarà sempre una promessa per chi osa sognare...

Non lo sapremo mai perché sulla giostra della vita si sale solo una volta e non è concesso un secondo giro. Una cosa però la sappiamo: tutto quello che Giorgio ha scritto, recitato e cantato per noi; quel repertorio prezioso che ci ha lasciato su carta, video e nastro; quella splendida raccolta di testi che troppo sbrigativamente è stata archiviata sotto la voce "cantautorato", ma che un giorno - chissà - potrà essere promossa nel reparto "letteratura"; ebbene, tutto questo immenso patrimonio umano vive ancora. Si nutre, respira. Ci parla. È lì che come brace sotto la cenere, aspetta solo il soffio di qualche bravo oratore che ne ravvivi la fiamma.

Appunto. Questa sera, a Castelnuovo, quel rogo ha ripreso ad ardere. Merito di uno storyteller d'eccezione, lo scrittore e drammaturgo fiorentino Stefano Massini, che, circondato da un'orchestra di otto elementi, ha saputo far rivivere il messaggio del Signor G sotto forma di musica e di testo. Lo ha fatto nella splendida cornice della fortezza, all'interno del festival "Mont'Alfonso sotto le stelle", utilizzando una formula inedita ed originale: quella del racconto di storie, apparentemente sconnesse dall'universo gaberiano, ma, in realtà, perfettamente congruenti con le canzoni dello stesso autore. 

Massini ha pescato dalla cronaca gli episodi più cruenti, significativi e rivelatori per poi avvalersi dei testi delle canzoni di Gaber come possibile chiave interpretativa. Quello che ne è uscito fuori è un concentrato di emozioni che il noto volto televisivo ha condiviso con gli spettatori, quando recitando - in piedi - quando cantando - da seduto.

Filo conduttore di tutto lo spettacolo è stato il dubbio. Esatto, il dubbio. Quello sgradito, faticoso, noioso tarlo che facciamo fatica ad accogliere e nutrire; quello scomodo gradino che ci viene chiesto, ogni volta, di salire; quell'incognita x che rende oscura l'equazione della nostra esistenza. Non è un capriccio, è un'esigenza allenarsi al dubbio.

In un mondo che svende certezze al primo offerente, ben vengano i venditori di incognite. 

Foto di Andrea Cosimini

Pin It
  • Galleria:

ULTIME NOTIZIE BREVI

Spazio disponibilie

Dopo l’articolo di qualche settimana fa del capogruppo Paolo Rontani, Capannori Cambia torna ad esprimere perplessità sull’acquisto, per…

La Lucchese Calcio informa che da oggi, martedì 26 agosto, la squadra tornerà ad allenarsi in vista del primo…

Spazio disponibilie

Si terrà mercoledì 27 agosto alle ore 21 nel Chiostro del Real Collegio a Lucca la…

Vallecchia, Solaio, Vitoio e Castello sono le nuove protagoniste del viaggio televisivo alla scoperta delle colline

Spazio disponibilie

Europa: storie, attualità, prospettive. Saranno questi i temi dell'ultima tappa di Borgo è Bellezza, il viaggio tra le…

Il sindaco Alberto Stefano Giovannetti e l'amministrazione comunale di Pietrasanta ringraziano l'associazione "Gli Amici del Pontile" per aver liberato da fogliame…

Terzo appuntamento della rassegna «Puccini Marching Bands» che vede esibirsi nelle piazze e nelle vie di Lucca alcune delle più…

La comunità interparrocchiale del Volto santo, in sintonia con la chiesa in Italia, aderisce e rilancia l’invito rivolto…

Spazio disponibilie

Si terrà sabato 23 agosto, alle ore 11:00, l'intitolazione a Luigi Colombini…

In occasione dell'Anniversario della Liberazione di Lucca ci sarà la presentazione della seconda edizione del volumetto "La Liberazione…

Spazio disponibilie

RICERCA NEL SITO

Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie
Spazio disponibilie