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Aldo Grandi lascia la Gazzetta e fonda La Repubblica di Lucca
All things must pass scriveva nel 1970 George Harrison nel suo album, probabilmente, il più bello e contenente la canzone divenuta famosissima My Sweet Lord. Pensavamo proprio a…

Vittoria De Benetti di Vinci nuova Miss eleganza Toscana. E' stata eletta a Castellina in Chianti
Anche lei è già qualificata per le semifinali nazionali di Miss Italia. Ancora seconda Aurora Bacciarelli di Ponsacco, terza Giada Carfora di Viareggio.

Il successo di Tiziana Rivale al Concerto d'estate
Sul sagrato della pieve di S. Gennaro da anni si esibisce in un concerto serale la Filarmonica Luporini diretta dal suo maestro. In occasione del 25esimo anniversario della…

Alessandro Puccetti e Beatrice Gentilini, in scena le nozze più glamour dell'anno
"Un matrimonio di successo richiede l'innamorarsi molte volte sempre della stessa persona". Potrà sembrare una frase scontata, ma che contiene una robusta dose di verità. Ieri sera, a…

Visita e concerto al Museo di Celle dei Puccini
Visite guidate e musica lirica al Museo di Celle dei Puccini per la rassegna concertistica "Celle sotto le stelle" dell'associazione Lucchesi nel Mondo. Appuntamento sabato 9 agosto alle 21…

Chiara Sebastio 21 anni di Barberino Tavarnelle vince un titolo regionale satellite di Miss Toscana a Castiglione della Pescaia
Vincendo a Castiglione della Pescaia anche lei si è qualificata per le prefinali di Miss Italia nelle Marche. Seconda Gaia Pardini di Pescia, terza Aurora Bacciarelli di Ponsacco

Una voce poco fa: allegria in musica prosegue la rassegna concertistica "Celle sotto le stelle"
Una voce poco fa: allegria in musica. Prosegue questo sabato 9 agosto alle 21 a Celle Puccini (Pescaglia, Lucca), la rassegna concertistica dell'associazione Lucchesi nel Mondo "Celle sotto le stelle",…

Concerto d'Estate con la Filarmonica Luporini e Tiziana Rivale
Mercoledì 6 agosto alle 14 in diretta sulle frequenze di Punto Radio Cascina e in diretta fb, Luca Doni intervisterà la bravissima Tiziana Rivale, che molto spesso è…

Scelte le 30 ragazze che lotteranno per il titolo di Miss Toscana
Bella semifinale a bordo piscina del resort Fioccomare nelle campagne di Capezzano (Camaiore). Ora i titoli regionali satelliti: domani sera 5 agosto a Lamporecchio Miss Framesi

Bargajazz 2025, ecco i finalisti del XXXVI° concorso di composizione e arrangiamento per orchestra jazz
Selezionati i brani finalisti per il concorso di BargaJazz 2025. Nato nel 1986, il concorso di arrangiamento e composizione per orchestra Jazz è uno dei più prestigioso a…

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La Cina vista da una nuova prospettiva: immagini dal passato per comprendere il futuro. Venerdì 23 settembre, nel museo della grafica di Palazzo Lanfranchi, verrà inaugurata la mostra fotografica “Gli anni ‘80 in 80 scatti”.
L’idea è partita dell’associazione EOE, con il patrocinio del comune di Pisa e dall’istituto Confucio di Pisa, partner principale di EOE, con il supporto anche di IMAGO e ACSI.
La mostra sarà composta da una raccolta di 20 stampe fotografiche, realizzate dall’artista e sinologo Andrea Cavazzuti, e da oltre 60 diapositive rintracciate negli album delle famiglie emigrate dalla Cina in Italia negli anni ’80.
Andrea Cavazzuti è artista, fotografo, video e film maker e sinologo ed il suo lavoro tratta diversi aspetti dell’arte e della società. Ha realizzato e partecipato a numerose produzioni, sia televisive che cinematografiche.
Affascinato dalla Cina, si è laureato in lingua e letteratura cinese alla Ca’ Foscari di Venezia. All’inizio degli anni ’80 ha avuto modo di trasferirsi a Nanchino e successivamente a Shangai, da qui si ha stabilito con quella terra un legame indissolubile.
“Fotografavo una Cina non vista e, quel che è peggio, nemmeno immaginata, quindi invisibile. – ha spiegato Cavazzuti in un’intervista con Olivo Barbieri - La Cina mi si presentava come uno straordinario bazar di oggetti, scene e comportamenti non omologati tra i nostri cliché culturali. Per me era irresistibile: gli oggetti in vista, la totale mancanza di privacy, le attività umane messe in scena su un palcoscenico sempre aperto, il paradiso del fotografo. Non è possibile immaginare cosa sarà la Cina domani senza considerare cosa sia stata fino a ieri.”
L’esposizione sarà aperta al pubblico da venerdì 23 settembre a lunedì 10 ottobre, visitabile tutti i giorni dalle 10 alle 19, esclusi i lunedì.
In occasione della mostra venerdì 30 settembre è previsto un dibattito per raccontare la Cina di quegli anni. Oltre all’artista Andrea Cavazzuti, all’incontro parteciperanno Barbara Pasquale, documentarista e video editor, Carlo Laurenti, scrittore e traduttore e Zhi An, professore e scrittore collegato direttamente dalla Cina via streaming.
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Dopo la dipartita di Andrea Cosimini, ecco che al giornale si è resa necessaria una rimpatriata enogastronomica per definire programmi, obiettivi e linee di azione: oltre al 'vecchio' maratoneta Simone Pierotti, decano delle Gazzetta, una new entry, Giulia Aurora Guidi e un gradito ritorno, quello di Cinzia Guidetti. Ma non è tutto. Andrea Pedri è un pezzo da novanta, ha scritto bene da subito e si occupa di tutto. E poi c'è anche Lorenzo Fiori, nipote di Andrea Bertucci, che mastica di sport alla grande, poi Daniele Venturini che, con le sue apparizioni, contribuisce alla causa comune. Infine, Loreno Bertolacci, un amico prima ancora che un collega e collaboratore. Tutti a cena da Antonio Di Cecio perché la bistecca alla fiorentina alta quasi sette centimetri la volevamo a tutti i costi assaggiare cotta sulla pietra ollare. Poi, come al solito, qualcuno ha degenerato, portando in tavola anche l'antipasto dell'Oste e qualche pizza un paio delle quali così piccanti da stendere e far soffrire il commercialista delle Gazzette Giovanni Ansel e anche il povero direttore che fa fatica a dimagrire vittima com'è dei suoi istinti fagici. Chissà che qualcuno non si auguri che, prima o poi, schiatti a tavola. Vedremo di non accontentarlo.
Se partire è un po' come morire, ritornare è un po' come rivivere. Lo diciamo da sempre e Cinzia Guidetti ne è la testimonianza. Così come, in tempi passati, lo è stato per Andrea Cosimini e qualcun altro. Le Gazzette, in fondo, non si dimenticano mai. Giulia Guidi è una nuova entrata che ha subito mostrato volontà e voglia di fare. Vedremo se durerà perché nella vita e non solo non è tanto importante partire, ma arrivare al conseguimento del traguardo voluto.
Dimenticavamo l'ospitalità di Antonio Di Cecio che, per la prima volta in tanti anni, si è seduto alla tavola della Gazzetta e ha mangiato - e bevuto - insieme alla ciurma. Due bottiglie di champagne, quindi un rosato portato appositamente dalla Corsica dove la cultura enologica si sta facendo strada a velocità sostenuta e, alla fine, anche un vino della Maremma che l'Oste di Lucca ha stappato per chiudere in bellezza. C'era, ovviamente, anche Cip, al secolo Ciprian Gheorghita, fotografo e gaudente che al vino ha preferito la birra. Sciocco.
Foto di Ciprian Gheorghita
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