A chiusura di sipario sulla edizione Lucca Comics & Games 2025, che ha confermato nelle presenze il gradimento dell'evento, durante l'ultimo Consiglio comunale del 4 novembre ho inteso ringraziare tutta la organizzazione che ha contribuito alla buona riuscita: da Lucca Crea, Vigili del Fuoco, Forze dell'ordine, volontari della Protezione Civile, Associazioni, riservando in ultimo però una forte critica verso la politica cittadina che agendo da ponte, avrebbe il compito di preoccuparsi della buona riuscita dell'evento con attenzioni privilegiate non alla manifestazione, ma a chi la vive.
Lunga è la lista delle lamentele da parte dei cittadini lucchesi di dentro e fuori le mura.
Lo scenario che ne viene fuori è l'evidenza che le istanze non trovano ascolto perché anche la politica è più interessata al risultato di immagine ed economico, piuttosto che alla tutela ed alla soluzione dei problemi evidenziati con regolarità ciclica dai cittadini.
Il tema, disponibilità parcheggi in località accessibili anche fuori le mura ad uso riservato di residenti e/o lavoratori del centro storico è forse la lamentela più ricorrente. Al riguardo, nonostante i ripetuti solleciti senza risposta, ci è ancora oscura la ragione della prolungata chiusura del parcheggio interrato della Piazza Coperta a S. Concordio con i suoi 54 posti.
Seguono i corridoi dedicati per utenze deboli residenti in centro storico, le idoneità delle concessioni di suolo pubblico per stand ed attività temporanee di somministrazione e la lotta al parcheggio selvaggio.
Temi importanti, la cui presa in carico potrebbe contribuire ad allargare il rapporto di pacifica convivenza con la manifestazione da parte dei cittadini tutti.
Considerando che lo stesso Direttore Vietina ha ormai evidenziato che si è raggiunta la misura ideale nelle presenze (280 mila), si suggerisce di delegare a lui ed a Lucca Crea l'onere di concentrarsi per l'anniversario dei 60 anni nel 2026, con la programmazione della migliore offerta culturale pop (fumetti,giochi,serie tv, film,videogames), visto che alcune crepe nelle tendenze sono state evidenziate.
Lasciamo quindi a Prefettura e Questura organizzare al meglio la sicurezza ed alla Protezione civile la migliore logistica.
Riserviamo quindi alla Politica amministrativa locale l'onere di monitorare e suggerire la giusta mediazione fra le reiterate istanze dei cittadini e gli interessi organizzativi ed economici della manifestazione.
C'è tutto un anno per progettare le migliori soluzioni!
Ne beneficerebbero, la manifestazione, i residenti e l'immagine stessa organizzativa.
Gianni Giannini -Consigliere comunale Partito Democratico



