Sarà il Teatro San Girolamo a ospitare martedì (9 dicembre) alle 21 l'appuntamento conclusivo del Settecento musicale a Lucca, il progetto coordinato dal Centro studi Luigi Boccherini che dal 2015 riunisce le realtà musicali cittadine per raccontare – senza nostalgie e senza 'museificazioni' – il Secolo europeo dei Lumi. L'evento finale, come da tradizione per il quinto anno consecutivo, è realizzato con la collaborazione del Teatro del Giglio Giacomo Puccini ed è dedicato all'accademia, ma in una forma nuova: quest'anno sarà Academia Brevis, più agile, più rapida, più vicina allo spirito conviviale dei concerti settecenteschi (chiamati proprio accademie), quando l'ascolto della musica si intrecciava con la parola, il racconto e la sorpresa e i 'concerti' erano luoghi di curiosità, di scambio, di varietà.
Ad accompagnare gli spettatori lungo questo percorso sarà Marco Brinzi, attore di teatro, cinema e televisione. Un interprete raffinato e versatile che si è dedicato a produzioni nazionali e internazionali e, recentemente, ha preso parte alla Mostra del cinema di Venezia per il film Elisa. A lui sono affidati tre testi che illuminano da angolature diverse la figura di Joseph Haydn e la natura della musica strumentale tra Sette e Ottocento.
Accanto alla parola, la musica. Il pubblico sarà accolto, all'ingresso, dalle giovani violiniste Caterina Ginesi e Matilde Silicani del Conservatorio di musica Luigi Boccherini. Nel corso della serata i Solisti dell'Orchestra da camera Luigi Boccherini proporranno, in momenti diversi secondo lo spirito dell'accademia, la Sinfonia n. 104 "London" di Haydn nell'arrangiamento cameristico realizzato da Salomon. Una versione pensata per la circolazione domestica, che permette di cogliere la trasparenza delle linee, l'equilibrio dei dialoghi e quel gusto teatrale che nella grande orchestra tende a sciogliersi. Suonano Roberta Anzil (flauto), Luca Celoni (violino), Valeria Barsanti (violino), Angela Landi (viola), Paolo Ognissanti (violoncello) e Giovanni Passalia (pianoforte) .
Per Flam si esibirà Stefano Casini, impegnato in tre brani di Bach per flauto solo, trascrizioni da pagine per violoncello che rivelano una sorprendente vitalità anche su uno strumento diverso. Il contributo di Animando sarà l'esecuzione di alcune Sonate di Francesco Xaverio Geminiani, interpretate dai violoncellisti Rachele Nucci e Lorenzo Phelan: brani che riportano a Lucca uno dei suoi figli più autorevoli, compositore europeo ante litteram.
La parte liederistica sarà invece curata dalla Sagra Musicale Lucchese con il duo Aurora Martini e Alessandro Dominguez, che eseguirà l'Abendempfindung di Mozart e cinque Lieder dalla Schöne Müllerin di Schubert nelle storiche versioni per voce e chitarra.
I biglietti sono acquistabili alla biglietteria del Teatro del Giglio e online su circuito TicketOne. Per contattare la biglietteria chiamare il numero 0583.465320 (solo in orario di apertura al pubblico) o scrivere a
La rassegna Il Settecento musicale a Lucca è realizzata con il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e del Ministero della cultura.



