“Ci colpisce la notizia della comparsa di una lista stupri nei bagni del liceo Vallisneri, con tanto di nomi e cognomi di studentesse della medesima scuola. Pochi giorni fa era successo anche al Giulio Cesare di Roma: due scuole diverse, la stessa vergogna”: così Rifondazione Comunista e Giovani Comunisti/e condannano il fatto.
“Non è goliardia, e soprattutto non è uno scherzo fatto senza riflettere: è un modo violento di dire alle ragazze che il loro corpo può essere giudicato, classificato, umiliato. Una concezione retrograda che si sta diffondendo sempre di più fra i giovani, sui social e nella cultura in generale- proseguono- E no, non è nemmeno un caso isolato. La scritta ‘Il duce ha sempre ragione’ accanto alla lista la dice lunga sul pericoloso clima che si sta formando: sessismo, ignoranza, nostalgie autoritarie e menefreghismo”.
“L’orripilante lista degli stupri conferma ciò che noi ormai sosteniamo da molto tempo: serve un'educazione al rispetto, al consenso, all'affettività, e serve adesso. Se famiglia e società non bastano, la scuola deve avere gli strumenti per intervenire- concludono Rifondazione Comunista e Giovani Comunisti/e- Alle ragazze coinvolte va tutta la nostra solidarietà, e la promessa che non lasceremo passare questi fatti nel silenzio o nella minimizzazione”.
Rifondazione Comunista e Giovani Comunisti/e sulla ‘lista degli stupri’: “Serve un’educazione al rispetto adesso”
Scritto da Redazione
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05 Dicembre 2025
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