Piana
Visite gratuite per la salute dell’udito alla Misericordia di Marlia
A Marlia, la locale Fraternita di Misericordia conferma ancora una volta il suo impegno sociale a favore della salute e del benessere dei cittadini, promuovendo iniziative sempre accessibili…

Porcari, manovra di fine anno da 3,5 milioni: scuola e caserma al centro
Dalla variazione più risorse per sociale, associazioni e manutenzioni. Menchetti: "Quadro solido, guardiamo al 2026 con serenità"

In tanti in piazza Aldo Moro per l'inaugurazione della pista di pattinaggio sul ghiaccio
Grande partecipazione questo pomeriggio (sabato 29 novembre) all'iniziativa 'Accendiamo il Natale' svoltasi in piazza Aldo che di fatto ha dato il via a…

Ad Altopascio torna la magia di Natale: un mese di eventi tra musica, mercatini e feste
Torna "Altopascio è Natale 2025", il programma che fino a venerdì 9 gennaio animerà la cittadina e le frazioni con musica, spettacoli, laboratori, mercatini, giochi, presepi e feste per tutte le età, coinvolgendo le realtà del territorio

La Porcari che vogliamo: "Il comune ha spalancato le porte all'impianto a Salanetti"
“Apprendiamo da fonti stampa che il cantiere per la costruzione dell’Impianto di riciclo pannoloni a Salanetti è in procinto di partire. Come avevamo previsto, il Comune di Porcari…

Un anno di visite sul Rogio: il percorso archeo-naturalistico dell'ex Lago di Sesto funziona
Il percorso archeo-naturalistico dell'ex Lago di Sesto si è affermato, quest'anno, come una delle esperienze più immersive della Lucchesia per chi desidera vivere da vicino la storia e…

Triggiani (FdI): "Il problema dei mancati ritiri da parte di Ascit è un tema, purtroppo, tristemente ricorrente"
Il problema dei mancati ritiri da parte di Ascit è un tema, purtroppo, tristemente ricorrente che il nostro gruppo e gli altri dell'opposizione hanno dovuto affrontare spesso. La…

Scannerini (FI): "La situazione di via delle Ralle è ormai disastrosa e perdura da troppo tempo"
"La situazione di via delle Ralle è ormai disastrosa e perdura da troppo tempo. La strada è gravemente dissestata lungo gran parte della tratta e i residenti…

Il consiglio comunale approva l'ultima variazione di bilancio del 2025: 290 mila euro per i lavori alla palestra di Camigliano
Il consiglio comunale nella seduta di ieri (martedì) ha approvato due variazioni al bilancio di previsione 2025-2027: la variazione n.4 deliberata in via…

Fraternita di Misericordia di Marlia ecco le iniziative natalizie e per gennaio 2026
La Fraternita di Misericordia di Marlia, la cui sua fondazione risale al 1909 e dal 2007 attiva in via Cortinella nel centro polifunzionale 'Dante Pieretti', oltre ad avere…

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Stabilità, casa e solidarietà: sono le tre parole chiave dell'accordo firmato tra il Comune di Altopascio e le organizzazioni sindacali territoriali, che conferma una visione comune per il futuro del welfare locale e per il benessere di comunità. Tariffe invariate per tutti i servizi, più risorse per il contributo affitto e nuovi investimenti per sostenere famiglie, giovani e anziani: questi gli impegni principali dell'intesa che anticipa il bilancio di previsione 2026 e rinnova la collaborazione tra amministrazione e parti sociali.
L'accordo, siglato dal sindaco Sara D'Ambrosio, dall'assessore al welfare Valentina Bernardini e dai rappresentanti di CGIL, CISL e UIL, si inserisce nel percorso di collaborazione avviato da anni ad Altopascio e conferma la volontà condivisa di costruire una comunità più equa, solidale e inclusiva, capace di sostenere chi è più in difficoltà e di promuovere coesione sociale.
"Abbiamo scelto di continuare a tutelare le famiglie e le persone più fragili - dichiarano D'Ambrosio e Bernardini - mantenendo ferme le tariffe dei servizi, rivalutando le fasce Isee, consentendo così a un maggior numero di persone di accedere alle agevolazioni, aumentando le risorse per la casa e investendo su giovani e anziani. In un periodo in cui tutto aumenta, noi aumentiamo le opportunità: per i bambini, con servizi educativi accessibili; per i giovani, con spazi e progetti dedicati; per le famiglie, con politiche per l'abitare; per gli anziani, con interventi che rafforzano la rete di prossimità. È un impegno che testimonia la nostra idea di comunità: attenta, solidale e vicina ai bisogni."
L'accordo è stato firmato dal sindaco Sara D'Ambrosio, dall'assessore al welfare Valentina Bernardini, da Fabrizio Simonetti (CGIL Provincia di Lucca), Francesco Chiocchetti, Emanuela Bianchi e Rosita Ciucci (SPI-CGIL Lucca), Lorenzo Sichei (CISL Toscana Nord), Maria Grazia Simoni, Massimo Santoni e Armando Vergamini (FNP-CISL Toscana Nord e Piana di Lucca), Massimiliano Bindocci (UIL Lucca), Guido Carignani e Giorgio Bertelli (UILP Territoriale di Lucca).
TARIFFE E SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE. Tra le misure più significative, spicca la riconferma delle tariffe invariate per mensa, trasporto scolastico e nido d'infanzia: una scelta precisa, che consente di salvaguardare la sostenibilità economica delle famiglie e garantire accessibilità ai servizi educativi. Dal 2026, inoltre, le fasce ISEE per l'accesso alle agevolazioni saranno incrementate del 3%, per ampliare la platea dei beneficiari e rendere il sistema ancora più equo e inclusivo. Inoltre, anche per il 2026 l'amministrazione conferma un importo di 50mila euro da investire in un fondo agevolazione TARIP.
POLITICHE ABITATIVE E CONTRIBUTO AFFITTO. Sul fronte della casa, l'amministrazione ha scelto di aumentare ancora le risorse destinate al contributo affitto, arrivando a 90mila euro, a fronte dell'azzeramento dei contributi nazionali. L'obiettivo è costruire un piano strategico per la casa che unisca canoni concordati, soluzioni temporanee e nuove forme di coabitazione, come il co-housing per anziani. Proseguiranno anche gli interventi di efficientamento energetico dei 97 alloggi ERP.
SERVIZI DI PROSSIMITÀ. Nel 2025 sono stati riattivati e potenziati diversi servizi che continueranno nel 2026: lo Sportello del Lavoro dell'Agenzia Regionale Toscana per l'Impiego, il Taxi Solidale per over 65 e persone fragili, l'Ufficio di Prossimità per pratiche giudiziarie, la Bottega della Salute e il Punto Digitale Facile per l'assistenza digitale, oltre al Segretariato Sociale, allo Sportello ADI e allo Sportello Casa, punti di riferimento per orientamento, sostegno e accompagnamento ai servizi.
FAMIGLIA, INFANZIA E GIOVANI. Le politiche familiari ed educative restano un pilastro dell'accordo: dal kit nascita ai nuovi posti nei nidi comunali, fino ai progetti di lettura e formazione come GiraLibro, Crescere Lettori, Nati per Leggere e Tu Qui, che promuovono la partecipazione dei bambini e il dialogo con i genitori. Lo Spazio Giovani continua a essere un luogo di incontro, crescita e partecipazione attiva, mentre prosegue il percorso per rendere Altopascio una "Città amica dei bambini e degli adolescenti" riconosciuta da UNICEF. Tra i progetti simbolo, il recupero della casa confiscata alla criminalità organizzata a Spianate, che diventerà uno spazio sociale e polifunzionale per tutta la comunità, simbolo di legalità e rinascita.
ANZIANI E INCLUSIONE SOCIALE. Proseguono le politiche per la terza età e la non autosufficienza, con agevolazioni per assistenza domiciliare, trasporto sociale gratuito per disabili e over 65 con ISEE basso, attività di socializzazione come la ginnastica Over55, gli orti sociali e le iniziative intergenerazionali.
ASSOCIAZIONI, TERZO SETTORE E BANDI. Nel 2025 l'amministrazione ha sostenuto il mondo associativo con 18mila euro per le associazioni di volontariato, 18mila euro per quelle sportive e 12.500 euro per i campi estivi. Per il bando affitti, sono stati stanziati 74mila euro di risorse comunali, mentre 30mila euro sono destinati agli incentivi per l'acquisto di abbonamenti al trasporto pubblico, a sostegno della mobilità sostenibile. Per il 2026, l'amministrazione intende proseguire e rafforzare queste politiche, promuovendo una rete associativa sempre più partecipata e solidale.
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Ad Altopascio esiste un luogo per il dopo di noi, dove le persone con disabilità possano creare percorsi di vita autonoma, e per l'housing temporaneo, ovvero per tutti: questo luogo si trova nei tre appartamenti di via Marconi, 37, recentemente ristrutturati grazie ai fondi Pnrr e che oggi (venerdì 14 novembre) sono stati inaugurati alla presenza del sindaco Sara D'Ambrosio, della presidente del CEIS Lucca, Sonia Ridolfi, della direttrice della Fondazione Casa Lucca, Daniela Micheletti, della direttrice zonale ASL Toscana nord-ovest zona distretto Piana di Lucca, Eluisa Lo Presti, la presidente della Fondazione per la coesione sociale, Lucia Corrieri Puliti, la direttrice Donatella Turri e il direttore di Anffas Lucca, Manuel Graziani. Presenti anche il sindaco di Montecarlo, Marzia Bassini, gli assessori e i consiglieri di maggioranza di Altopascio e i referenti e i dirigenti dei Comuni della Piana di Lucca.
"Ad Altopascio - ha commentato il sindaco D'Ambrosio - stiamo cercando di dare risposte pratiche alle persone con disabilità indirizzate verso un progetto di vita autonomo e a chi si trova in emergenza abitativa. Nell'ambito della conferenza zonale della Piana di Lucca, abbiamo ottenuto risorse importanti per ristrutturare questi tre spazi che avranno una funzione chiara e definita. Da anni sul nostro territorio abbiamo esempi di residenza 'sociale', dove privati affittano appartamenti a persone in condizioni particolari con la garanzia della Fondazione Casa, grazie ai fondi propri del Comune: da oggi ci sarà anche quest'ulteriore situazione, strutturata e pensata a livello di Piana, questa casa dove sentirsi liberi, autonomi, ma protetti e tutelati. La novità rispetto al passato, infatti, sta proprio qui: questi tre appartamenti fanno parte di un progetto che è portato avanti a livello di conferenza zonale territoriale, quindi coinvolge e chiama in causa tutti i Comuni della Piana. L'obiettivo è lavorare insieme, uscire da una dinamica solo ed esclusivamente locale, ma dare risposte integrate e omogenee come territorio tutto. Una risposta pratica, quindi. Decisa, che dà una soluzione e tende la mano e mette al centro il tema dell'inclusione e dell'abitare. Due politiche su cui verte il presente e il futuro delle nostre comunità".
I PROGETTI. Quello di Altopascio è il secondo in ordine di tempo di questa tipologia: il primo è stato aperto a Lucca, che è anche il Comune capofila, a livello di Piana, per queste progettualità. Il prossimo sarà a Capannori.
Due sono gli obiettivi che si punta a raggiungere con questi appartamenti: abitare insieme per promuovere l'autodeterminazione e creare alloggi temporanei per chi si trova in emergenza abitativa. Traguardi chiari e ben definiti dal percorso che coinvolge la conferenza zonale dei sindaci della Piana di Lucca, con il Comune di Lucca come capofila, l'Azienda USL Toscana Nord Ovest zona distretto Piana di Lucca e zona distretto Valle del Serchio, CeIS Lucca e Fondazione Casa.
Complessivamente, quindi, sono due i capitoli di spesa: quello per l'abitare supportato, che si rivolge a persone con disabilità, per il quale sono stati investiti su tutto il territorio della conferenza zonale circa 715 mila euro; e quello per l'emergenza abitativa che vede un fondo da circa 710 mila euro complessivi.
GLI APPARTAMENTI. Gli appartamenti di via Marconi, 37, sono di proprietà del CeiS, che, con una co-progettazione insieme a Fondazione Casa, si occuperà di mettere a disposizione educatori, mediatori e animatori e sarà responsabile dell'azione di accompagnamento, di supporto della gestione e della convivenza, oltre che del monitoraggio della sperimentazione. Gli immobili sono stati ristrutturati attraverso l'azione della Fondazione Casa con fondi PNRR e del Comune di Altopascio: in particolare, 319mila euro per l'housing temporaneo e 131mila euro per il Dopo di noi.
Sarà uno l'appartamento destinato al percorso di autonomia per persone con disabilità ed è grande abbastanza per ospitare 4 residenti. Due, invece, saranno gli alloggi che rientrano nel progetto "Housing first", dedicato all'emergenza abitativa.
ABITARE SUPPORTATO - Linea di finanziamento 1.2 "Percorsi di autonomia per persone con disabilità"
Le persone che potranno avere accesso all'appartamento di via Marconi saranno individuate dall'Unità di valutazione multidimensionale della zona distretto Piana di Lucca. Sarà un percorso di graduale autonomia: dopo un'iniziale alternanza tra appartamento e domicilio di origine, i giorni di convivenza saranno progressivamente aumentati, secondo le esigenze delle persone coinvolte, fino al raggiungimento della residenza permanente. Il cohousing sarà sempre supportato da un educatore o altra figura professionale, secondo le necessità delle singole persone e del gruppo e sarà arricchito dalla costruzione del progetto di vita, che terrà conto delle competenze lavorative e sociali dei protagonisti.
HOUSING TEMPORANEO - Linea di finanziamento 1.3.1 "Housing temporaneo"
I destinatari di questo secondo intervento sono persone in condizione di marginalità sociale o a rischio povertà: la permanenza in via Marconi ha l'obiettivo di garantire il diritto alla casa e di innescare dinamiche efficaci di inclusione attraverso il lavoro di comunità, pratiche di buon vicinato e percorsi formativi, come tirocini, impieghi retribuiti o di volontariato. Su Altopascio fino a oggi, per questa tipologia di situazioni, l'intervento ha riguardato appartamenti di privati che vengono affittati tramite la garanzia di Fondazione Casa. Si tratta di interventi rivolti alle molte persone che sono in difficoltà economica; che non hanno la fortuna di avere appartamenti di proprietà o che magari avevano anche una casa, ma hanno perso il lavoro e hanno perso anche la casa perché legata a un mutuo; che fanno lavori saltuari, precari e quindi non possono fornire le garanzie che oggi i proprietari di casa legittimamente chiedono; che hanno figli e come spesso accade lavora un solo genitore barcamenandosi come può per una vita dignitosa.


