Politica
Difendere Lucca: "Il lavoro sulle tradizioni storiche importante tassello di una strategia culturale"
Terminata l'edizione 2025 di Lucca Historiae Fest, Difendere Lucca fa il punto sul rilancio delle tradizioni storiche: "Si tratta di un importante tassello…

Gioventù Nazionale presente all'inaugurazione della nuova succursale della Biblioteca Civica "Agorà fuori le Mura"
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Decreto sicurezza, che tackle la Corte di Cassazione
Con tackle degno di gente come Schnellinger o Romeo Benetti, la Corte di Cassazione ci fa sapere, o meglio indica all’intera magistratura di cui costituisce Corte Suprema e…

Forza Italia, nel vivo la campagna tesseramento in Lucchesia
Proseguono le iniziative sul territorio della provincia per la campagna di tesseramento a Forza Italia. Nello scorso week end un gazebo si è tenuto in piazza Napoleone, alla…

L'assessore Nardini offende Vannacci: "Dice schifezze ed è indegno di indossare una divisa e sedere a Bruxelles"
A sinistra sono fatti così. Se gli sfiori appena il culo via con le querele e le denunce, i provvedimenti disciplinari…

"Mura, sempre al centro dell'attenzione del Comune", il mantra del comune
"Mura, sempre al centro dell'attenzione del Comune", questo il mantra, insieme ad altre mirabolanti rassicurazioni, delle dichiarazioni politiche della amministrazione Pardini nelle celebrazioni del " trigesimo electionis Praetoris urbis"

Bartolomei: "Il numero unico di pronto intervento sociale rappresenta un passo in avanti in termini di presenza e di efficacia dei nostri servizi sociali"
La consegna del numero verde unico di pronto intervento sociale (SEUS) agli operatori sociali e sanitari dei comuni della Piana di Lucca rappresenta un passo in avanti per il…

Difendere Lucca incontra i cittadini del Piaggione: sul piatto viabilità, sicurezza e infrastrutture
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La politica e i cattolici
L'Opera dei Congressi e dei Comitati Cattolici fu costituita nel lontano 1871. Vent'anni prima che Papa Leone XIII promulgasse la Rerum Novarum, la prima enciclica sociale della Chiesa,…

Turismo a Lucca, la consigliera regionale Mercanti (Pd): “Stop all’eventificio e all’improvvisazione del Comune, serve una regia”
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Ormai è evidente. C'è una manovra a livello nazionale con cui si vuole mettere alla berlina e distruggere la giunta di centro (sic) destra che governa la città, una giunta, quella di Mario Pardini-Fabio Barsanti, che di destra ha solo la direzione dell'auto quando imbocca una strada all'incrocio. Niente di più. Anzi, ogni qualvolta qualcuno la accusa di essere fascista, invece di rispondere tirando fuori gli attributi, l'amministrazione comunale se la fa sotto dalla paura di finire in prima pagina sui soliti giornali del mainstream, quelli che, per intenderci, ci fanno schifo e che invitiamo a non acquistare.
Succede sistematicamente, è accaduto anche alla Gazzetta con quel Perozzi pardon Berizzi che se venisse a Lucca a dircele in faccia glielo spiegheremmo vis à vis, ma che, come tutti i sinistroidi, si muovono in gruppo anzi, in gregge. Ogni volta che una minima stronzata viene alzata dai soliti Daniele Bianucci e Massimiliano Piagentini, guarda caso esponenti entrambi di quella comunità Lgbtqrstuvz che vorrebbe farci credere che i bambini nascono sotto le foglie di cavolo, ecco che i quotidiani stampati su carta da cesso e non solo schiacciano come se fosse lì ad attendere.
E invece di rispondere a muso duro, come si addice a ogni persona che abbia gli attributi, ecco che il sindaco Pardini, che gli attributi, ancora, non glieli abbiamo visti, cerca di aggrapparsi agli specchi dando spiegazioni che non hanno alcun senso.
Adesso hanno tirato fuori la storia della Rete dei patrioti che prende parte alla Luminara. E allora? Avevano bandiere con Cristo e se anche sono favorevoli alla Russia bene, non hanno tutti i torti visto che l'Unione Europea, Biden e i servi sciocchi verniciati di rosso che con la Russia hanno fonicato per decenni, adesso improvvisamente vogliono entrarci in guerra anzi, ci sono già da un pezzo. Il Bianucci, giustamente, ci domanda cosa avremmo scritto se invece che la Rete dei Patrioti avessero sfilato i rappresentanti Lgbtqrstuvz? Semplice, se non avessero sfilato in mutande e reggiseno nessun problema.
Vediamo che Piagentini se la prende anche con monsignor Giulietti che invece di rispondere per le rime, se la fa sotto dalla paura e spiega che gli dispiace senza comprendere che la Chiesa o torna da dove è venuta oppure è meglio che diventi una associazione no profit o una Ong come, di fatto e con quell'omino bianco che sta in vaticano, è già.
Diciamo che noi, che non abbiamo in simpatia alcuni esponenti di questa maggioranza che tutto fa fuorché quello che dovrebbe fare una seria compagine di destra composta non da eunuchi, ma da personaggi di spessore politico e non solo, non possiamo tacere e ci sostituiamo anche ai politicanti di palazzo dei Bradipi per dire che, ora, è venuto il momento di rispondere punto su punto e senza tante seghe ai piagnistei, alle lacrime ipocrite, alla vergognosa demistificazione della realtà posta in essere dalla sinistra o, comunque, da una grossa parte della sinistra lucchese.
Daniele Bianucci sembra essere diventato il Barsanti rosso della situazione. Ma chi comanda? Chi traccia la linea? Raspini e il Pd oppure Sinistra con che non si capisce bene quel con cosa voglia dire. La Sinistra a Lucca è diventata una barzelletta e a Viareggio e in Versilia pure peggio. Prendono soldi per commemorare l'antifascismo di un secolo fa, ma niente fanno per combattere le piaghe che affliggono la gente che lavora e che si fa un mazzo così per, poi, venire derubata, rapinata, pestata, violentata, usurpata. Dove sono tutti questi fascisti che mettono in pericolo la democrazia nel nostro Paese e, soprattutto, nella nostra città: avanti, nomi e cognomi Piagentini e ci metta la faccia visto che non si nemmeno come mamma natura lo ha fatto.
Sì, la sinistra ci ha rotto veramente le scatole con l'antifascismo e le sue boiate. Che si metta in testa un bell'elmetto e, come suggerisce Vannacci, vada al fronte a combattere per l'Ucraina contro la Russia. E diciamo ancora di più: meglio la rete dei patrioti alla Luminara che la pagliacciata Lgbtqrstuvz.
A proposito, glielo abbiamo anche spiegato a Bianucci, che niente ha avuto da dire sul fatto che alla sfilata del Gay Pride ci fossero le bandiere della Palestina pro Hamas. Ma come, ma lo sa il Bianucci cosa fanno Hamas e l'Iran che lo protegge e foraggia agli Lgbtqrstuvz? Glielo diciamo noi: li eliminano lanciandoli dal quinto piano e se poi non ci fosse il quinto, magari anche solo dal terzo o dal quarto, ma non deve essere piacevole comunque. E cosa fanno gli Lgbtq? Parteggiano per l'Islam dei fanatici che vuole sterminare gli ebrei e distruggere l'unico paese democratico esistente in Medio Oriente?