Entra nel vivo il percorso partecipato che porterà all'intitolazione del nuovo ponte sul Serchio realizzato dalla Provincia di Lucca.
Domani, mercoledì 15 ottobre, infatti, cominceranno i primi incontri a Palazzo Ducale del contest "Nomina – un nome per il nuovo ponte" a cui partecipano molte scuole superiori del comune di Lucca che hanno aderito al progetto dell'amministrazione Pierucci.
Un percorso didattico-formativo che prevede incontri illustrativi con esperti di varie materie che aiuteranno gli studenti a capire il contesto ambientale, architettonico, le funzioni viabilistiche e le norme di toponomastica da rispettare e molte altre nozioni e informazioni legate all'infrastruttura che collega le due sponde del Serchio.
Si comincia, come detto, mercoledì con gli allievi dell'istituto Fermi-Giorgi e dell'Esedra, mentre giovedì 16 ottobre sarà la volta degli studenti del Liceo Passaglia, del Vallisneri, del Nottolini e del Pertini, mentre venerdì 17 ottobre l'incontro è riservato alle classi dell'Isi Machiavelli. In questi primi tre incontri gli argomenti affrontati con gli esperti e i referenti del comitato di indirizzo saranno quelli della toponomastica, dell'architettura e dell'ingegneria dei ponti.
Per quanto riguarda il percorso partecipativo e le tappe del contest "Nomina – un nome per il nuovo ponte", ricordiamo che ogni proposta delle scuole dovrà essere accompagnata da un dossier motivazionale a supporto della scelta e redatto dai ragazzi. Gli studenti, oltre che da alcuni professori indicati come referenti del progetto, saranno supportati dai membri del comitato di indirizzo di cui fanno parte gli esperti di vari ambiti: Donatella Buonriposi; Gabriele Calabrese; Riccardo Del Dotto; Francesca Fazzi; Lorenzo Maffei; Ave Marchi; Emanuele Pellegrini; Andrea Salani ed Emanuele Vietina.
Il comitato avrà anche il compito di selezionare le tre proposte finaliste tra tutte quelle pervenute.
La fase finale del contest sarà studiata dalla Provincia in modo da consentire una modalità di voto semplice ed intuitiva, ma che garantisca al tempo stesso l'unicità del voto e l'identità dei votanti. La proposta vincitrice si conoscerà nell'estate del 2026 durante un evento pubblico.
Gli incontri con le scuole si terranno nella sala Tobino di Palazzo Ducale con inizio alle ore 10.00.