Cultura
Le castagne non fanno paura
Mi permetto di segnalare ai lettori il libro di Bea Harrison, autrice anglosassone, mai sentita nominare prima d'ora. Si tratta di una storia vera

'La famiglia del diavolo' di Chiara Bimbi: un piccolo caso editoriale
Il volume dell'avvocato lucchese nella prima settimana è entrato nella top ten di Amazon nella categoria storie alternative

Pubblicato il Lago della Menzogna, primo romanzo noir di Massimo Raffanti
Il lago della menzogna" è il titolo del nuovo lavoro del giornalista lucchese Massimo Raffanti. Il libro, già acquistabile su Amazon, racconta la storia di un "poliziotto…

"E lucevan le stelle...", torna la magia della notte di San Lorenzo con le Mura protagoniste
Torna per il quarto anno consecutivo "E lucevan le stelle...", con un programma ricco e variegato che andrà in scena domenica 10 agosto. Protagoniste indiscusse dell'evento di mezza…

Ritmo e stile inconfondibili: a Mont'Alfonso è la notte degli AbbaDream
Lo stile inconfondibile, gli abiti, le coreografie, e soprattutto la musica degli immortali ABBA. Il mito della band svedese rivive nello straordinario concerto-spettacolo "ABBAdream", venerdì…

Lucca: bella, misteriosa e violenta
Vorrà dire qualcosa se nella classifica dei libri più venduti in questa estate 2025 troviamo sempre più spesso romanzi polizieschi o lavori variamente apparentati con un tale genere

Pubblicato il nuovo numero della rivista della Fondazione Ragghianti «Luk»
Fascicolo speciale di 260 pagine con, raccolti in un dossier, gli atti della giornata di studi dedicata a Pier Carlo Santini e un ricordo di Romano Silva, ultimo scritto lasciatoci da Giorgio Tori

Una giornata di visite guidate all'ex ospedale psichiatrico di Maggiano
Sabato 26 luglio all'ex manicomio di Maggiano l'appuntamento con il percorso "Sorella Follia" è alle 9:30 e alle 11:00. Prenotazione online obbligatoria fino ad…

LuccAutori in anteprima su Rai Tre
Sabato 19 luglio alle 7,15 su Rai…

Taglio del nastro a Palazzo Guinigi per "Antonio Bueno, fenomenologia di una neo retroguardia"
A poco più di un anno dall’inaugurazione dopo i lavori di restyling, il Palazzo Guinigi si conferma polo culturale di grande attrattività, che guarda con grande interesse non…

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Stiamo vivendo tempi eccezionali. Anche la biblioteca e gli uffici della Fondazione Ragghianti, a seguito del DPCM dell’11 marzo 2020, sono chiusi al pubblico. Nemmeno il bookshoponline può operare normalmente: eventuali ordini saranno evasi a data da destinarsi. Però la Fondazione Ragghianti c’è: il direttore e tutto il personale lavorano da casa, e le attività previste procedono, eccetto che il bel ciclo di conferenze che doveva cominciare il 7 marzo.
Con questo comunicato vogliamo aggiornare il pubblico su alcune novità, ricordando a tutti che è possibile seguire la Fondazione Ragghianti:
- sul sito internet https://www.fondazioneragghianti.it/
- sulla pagina Facebookhttps://www.facebook.com/fondragghianti/
- sul profilo Instagram https://www.instagram.com/fondazioneragghianti/
- sul profilo Twitterhttps://twitter.com/fondragghianti
- sul canale YouYube https://www.youtube.com/channel/UC7Afykh6X8xC0eVWC6gY4cg
Anzitutto, benché uno degli ultimi decreti governativi abbia concesso alle Fondazioni di prorogare l’approvazione del bilancio consuntivo del 2019 alla scadenza del 30 giugno 2020, la Fondazione Ragghianti ha deciso di rispettare scrupolosamente il proprio Statuto, che pone tale termine al 31 marzo, e di riunire online il Consiglio d’Amministrazione, per procedere comunque. È stato ritenuto un dovere di efficienza, di “resistenza” all’avversità e di trasparenza nei confronti della collettività. Chi fosse interessato, può già consultare il bilancio consuntivo della Fondazione Ragghianti al 31 dicembre 2019 sulla pagina https://www.fondazioneragghianti.it/bilanci/.
Venendo al resto: pochi giorni fa è stato mandato in stampa il libro “Carlo Ludovico Ragghianti e l’arte in Italia tra le due guerre. Nuove ricerche intorno e a partire dalla mostra del 1967 «Arte moderna in Italia 1915-1935»”, una nuova pubblicazione di 220 pagine delle Edizioni Fondazione Ragghianti Studi sull’arte, a cura di Paolo Bolpagni e Mattia Patti: sono gli atti del convegno che si svolse il 14 e 15 dicembre 2017 a Lucca alla Fondazione Ragghianti e all’Università di Pisa. Il volume contiene saggi di Manuel Barrese, Paolo Bolpagni, Sergio Cortesini, Livia de Pinto, Giorgia Gastaldon, Lorella Giudici, Emanuele Greco, Biancalucia Maglione, Massimo Maiorino, Martina Marolda, Maddalena Oldrizzi, Maria Letizia Paiato, Sibilla Panerai, Mattia Patti, Elena Pontiggia, Luca Quattrocchi, Gianmarco Russo e Livia Spano.
Insieme con l’Editoriale Le Lettere, la Fondazione Ragghianti sta ultimando la preparazione del nuovo numero della rivista «Critica d’Arte», che includerà contributi di Alessandra Acocella, Paolo Bolpagni, Francesco Bosetti, Antonino Caleca, Antonietta Capo, Marco Collareta, Niccolò D’Agati, Cristina Donati, Matteo Facchi, Simone Ferrari, Lorella Giudici, Ezio Godoli, Francesco Gurrieri, Beatrice Mazzanti, Paolo San Martino, Chiara Savettieri e Matilde Stefanini. In copertina, l’immagine di un dipinto di Moses Levy.
A breve andrà in stampa anche il libro “Jackson Pollock. Dripping Dance”, scritto da Federica Chezzi e Angela Partenza, con le illustrazioni di Daniela Goffredo. Sarà la prima uscita della collana “Arte Libera Tutti”, coedita dalla Fondazione Ragghianti e da Maria Pacini Fazzi, destinata a piccoli grandi lettori, della scuola primaria e dei primi due anni della media inferiore. L’idea nasce dall’importante esperienza didattica maturata dalla Fondazione nel trasmettere la conoscenza dell’arte moderna e contemporanea alle giovani generazioni.
Naturalmente si sta lavorando anche alla rivista «Luk», ora in fase d’impaginazione: il nuovo numero conterrà saggi di Emanuele Arciuli, Paola Betti, Federica Boràgina, Leda Fletcher, Massimo Maiorino, Riccardo Mazzoni, Marilena Pasquali, Isabella Pileio e Francesca Pola, l’editoriale del direttore Paolo Bolpagni e il resoconto di tutte le attività svolte dalla Fondazione Ragghianti nel corso del 2019.
Il 23 aprile si sarebbe dovuta inaugurare la nuova esposizione della Fondazione Ragghianti: una doppia mostra, “L’avventura dell’arte nuova | anni 70-80. Cioni Carpi | Gianni Melotti”, a cura di Angela Madesani (per Cioni Carpi) e di Paolo Emilio Antognoli (per Gianni Melotti). Non è al momento prevedibile quando si potrà aprire, ma i due cataloghi sono in preparazione. Sarà un’avventura entusiasmante alla scoperta di due artisti diversi ma accomunati da una felice vena creativa, con opere multiformi realizzate con differenti materiali, che ben identificano la corrente di sperimentazione dell’arte italiana tra gli anni Settanta e Ottanta del secolo breve, in un percorso sfaccettato e per molti aspetti sorprendente.
Un’altra importante novità: la biblioteca della Fondazione Ragghianti ha aderito al servizio della biblioteca digitale della Regione Toscana (MLOL), con accesso libero 24 ore su 24 tutti i giorni della settimana. Con MediaLibraryOnLine è possibile leggere gratuitamente quotidiani, riviste e e-book da casa, ascoltare audiolibri, vedere film e frequentare corsi a distanza… Per accedere ai contenuti di MediaLibraryOnLine è necessario essere iscritti a una biblioteca della rete provinciale lucchese e richiedere l’account MLOL. Gli utenti della biblioteca della Fondazione Raggianti possono ottenerlo scrivendo un’e-mail all’indirizzo
Ultimo: a partire dal 23 marzo, tutte le sere dal lunedì al giovedì, alle ore 21:15 circa, su Noi Tv (canale 10 e 510), il direttore Paolo Bolpagni propone al pubblico, nell’ambito dello “Speciale TgNoi #iorestoacasa”, brevi video dedicati all’arte moderna e contemporanea e ai suoi protagonisti. È un modo per portare un po’ di bellezza e conoscenza nelle case di tutti gli interessati.
Insomma, LA FONDAZIONE RAGGHIANTI C’È.
Per qualsiasi ulteriore notizia, informazione e aggiornamento, chiunque può telefonare al numero 378 3014691 o scrivere a
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In questo periodo in cui siamo tutti a casa, chi da solo, chi in compagnia, chi in famiglia, è sicuramente aumentato il nostro consumo di internet e la nostra ricerca di occasioni online. Il Teatro del Giglio, grazie a un'idea del suo direttore artistico Aldo Tarabella, ha messo a punto una serie di appuntamenti per tenerci virtualmente uniti, nell'attesa di ritrovarci tutti finalmente di nuovo insieme nel nostro amato teatro, fisicamente chiuso ma al contempo ancora forte, vivo e attivo.
Il Teatro del Giglio, grazie ai mezzi virtuali che internet ci offre, con questo nuovo palinsesto di attività programmato per le prossime tre settimane, che prende il via lunedì 30 marzo, continua così ad essere vicino al proprio pubblico, agli oltre 1800 abbonati e a tutta la città, con una speciale attenzione a tutti noi che ci troviamo a vivere questi giorni così particolari e complessi, offrendo occasioni di aiuto e spazi di riflessione a uomini, donne, padri, madri e figli che "a regime regolare di vita" difficilmente trascorrono molto tempo separati oppure insieme per impegni di lavoro e di scuola e molto altro.
Nascono così tre momenti di comunicazione e condivisione, che saranno programmati a partire da lunedì 30 marzo sulle pagine ufficiali Facebook e Instagram del Teatro del Giglio per tre settimane, a giorni e orario fissi: lunedì, mercoledì e venerdì, sempre alle ore 17.
Il primo appuntamento, GIGLIOLAB: SI LEGGE! è una rubrica di fiabe per i nostri più piccoli, realizzata grazie al prezioso contributo delle maschere del teatro e di altri amici, che offrono così la loro voce e la loro vicinanza (lunedì 30 marzo ore 17, lunedì 6 e 13 aprile ore 17).
Il mercoledì (1, 8 e 15 aprile, alle ore 17) sarà invece la volta della serie di video denominata PIAZZA DEL GIGLIO, per ricordare che il teatro è agorà, luogo di incontro e di occasione di riflessione. I contributi avranno a tema il ruolo dell'arte nella nostra vita in un momento "estremo" come quello che stiamo vivendo, e saranno firmati da persone capaci di darci spunti interessanti e, speriamo, utili alla nostra quotidianità. Il primo appuntamento con PIAZZA DEL GIGLIO (mercoledì 1 aprile, ore 17) sarà con lo psichiatra Enrico Marchi.
Per realizzare l'ultima sezione del nostro palinsesto social, LE PAROLE PER PENSARE, chiamiamo a raccolta il nostro pubblico, i nostri amici e chiunque desideri condividere con noi le proprie riflessioni e i propri tesori. La prima parola sulla quale vi chiediamo di riflettere e di inviarci i vostri contributi (via Whatsapp, al numero 349 8562191) è CONVIVENZA. I vostri video su questa parola così densa di significati per ciascuno di noi, oggi più di ieri, saranno condivisi venerdì 3 aprile alle ore 17.