Cultura
Tra paesaggi e culture: la musica risuona con abitare l'infinito
Continua anche nel mese di luglio "Abitare l'infinito", la rassegna ideata dal Centro di Promozione Musicale Animando, dedicata alla riscoperta del Settecento musicale lucchese. Il prossimo appuntamento è…

Tre gruppi finalisti e la Gaudats Junk Band: buona musica nel ricordo di Alice Benvenuti
Sarà una serata di buona musica quella in programma per giovedì (10 luglio) alle 21 nel chiostro di Santa Caterina per il secondo appuntamento di Real…

The Kolors, Stefano Bollani, Fiorella Mannoia e tanti altri: parate di stelle a Mont’Alfonso
Musica, teatro ed eventi in antiche fortezze e scorci secolari delle Alpi Apuane e dell'Appennino Tosco-Emiliano per "Mont'Alfonso sotto le stelle", il festival che dal…

Da Picasso a Warhol: arriva a Lucca la mostra dedicata alle cover d’artista
Arriva a Lucca, con il patrocinio del Comune, la mostra Da Picasso a Warhol – Le vinyl cover dei…

Torna Real Collegio Estate: 32 serate da non perdere fra musica, teatro, poesia e spettacoli per bambini
È stata presentata mercoledì mattina alla città la nuova edizione di Real Collegio Estate, la rassegna che dal 9 luglio al 31 agosto farà del chiostro medievale di…

Puccini Marching Band, una rassegna di bande musicali animerà le strade e le piazze di Lucca
È stata presentata questa mattina nel bookshop del Puccini Museum – Casa Natale di piazza Cittadella la rassegna

Lucca Comics & Games, l'anno dei French Kiss in un periodo di guerre nel mondo
Si apre la road to Lucca Comics & Games 2025, il community event più grande dell'Occidente, che si terrà da mercoledì 29 ottobre a domenica 2 novembre. Per…

Un incontro alla Pecora Nera con Stefano Pierotti (quello della scultura fuori Porta Sant'Anna)
L'artista e sculture Stefano Pierotti, autore dell'istallazione "in divenire" che si trova sulla rotatoria fuori Porta Sant'Anna…

Ecco il concorso internazionale di composizione lirica da camera dedicato a Giacomo Puccini
L'Accademia Internazionale di Composizione Lirica Puccini di Lucca, in occasione del 125° anniversario della Tosca di Giacomo Puccini, è lieta di bandire il “Concorso internazionale di composizione lirica…

Lucca Historiae Fest, una terza edizione da incorniciare
Domenica si è conclusa la terza edizione del Lucca Historiae Fest, il festival organizzato…

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È grazie a una ricerca approfondita, svolta da Héctor Alonso Cruz Cardoso, che sabato (7 marzo) alle 21, all’auditorium dell’Istituto Boccherini in piazza del Suffragio, sarà possibile ascoltare in prima assoluta moderna alcuni testi rari di musicisti lucchesi e non solo. Un lavoro portato avanti grazie alla borsa di studio istituita da Animando con la collaborazione dell’Istituto musicale e del Centro studi intitolati a Luigi Boccherini.
“La musica deve poter essere ascoltata. In questa direzione va il nostro impegno, sempre rivolto a facilitare l’espressione e la ricerca di giovani musicisti e musicologi. Ci piace – commenta Paolo Citti, presidente di Animando – togliere la polvere da spartiti bellissimi, ma dimenticati, e farli risuonare nella città che li ha visti nascere, tre secoli prima. È una bella emozione”.
Nell’intenso programma del concerto, dal titolo Da Bologna a Lucca, da San Petronio a San Martino, l’orchestra dell’istituto musicale Luigi Boccherini diretta dal maestro Gianpaolo Mazzoli, il coro Nova Harmonia diretto da Paola Vincenti e Silvano Pieruccini e i solisti Jennifer Schittino (soprano), Alessandro Carmignani (controtenore), Luciano Bonci (tenore) e Marcello Vargetto (basso) eseguiranno il Kyriee il Gloriadella Messa a 4 concertata con violinidi Giacomo Puccini senior, il Dixit a 4 concertato con strumenti e il Kyrie dalla Messa a 4 concertata con strumenti di Giuseppe Carretti e il Kyrie a 4 voci concertato con strumenti di Antonio Puccini.
La musica, restituita al pubblico per la prima volta dopo secoli, proviene dal prezioso Archivio Puccini, custodito proprio nella biblioteca dell’Istituto Boccherini. Il filo conduttore della serata sarà il confronto fra la scuola musicale bolognese e quella lucchese alla fine del Settecento. Giacomo e Antonio Puccini, infatti, erano allievi del sacerdote bolognese Giuseppe Carretti di cui subirono le influenze soprattutto nell’uso del contrappunto nella composizione sacra.
Il concerto è a offerta libera e fa parte della proposta di Animando alla rassegna Il Settecento musicale a Lucca.
www.animandolucca.it
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Salvator Coronatus: un Matteo Civitali in più. Viene restituita alla città questo sabato 7 marzo alle 15,30 nell'auditorium del Palazzo delle Esposizioni di Lucca, grazie alla scoperta di Valentino Anselmi, funzionario Storico dell'Arte in servizio presso la Soprintendenza ABAP per le Province di Lucca e Massa Carrra, e al restauro curato da Lo Studiolo snc di Luigi Colombini, Maddalena Lazzareschi e Lucia Ricciarelli, con il contributo della Fondazione Banca del Monte di Lucca.
"Agli inizi del 2018, in qualità di Funzionario Storico dell'Arte presso la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Lucca e Massa Carrara, effettuai un sopralluogo presso la chiesa di Santa Maria Corteorlandini di Lucca, Casa Madre dell'Ordine dei Chierici Regolari della Madre di Dio – spiega Anselmi -. In quell'occasione visitai lo studio del professor Vittorio Pascucci, nel quale intravidi una scultura, raffigurante un busto di Cristo con la corona di spine, che da lontano pareva di bronzo. Cominciando ad esaminarla a distanza ravvicinata, constatai la sua altissima qualità stilistica e compresi di essere di fronte ad una scultura rinascimentale in terracotta, che in tempi successivi alla sua esecuzione, probabilmente alla fine del 'Settecento o nel corso dell'Ottocento, sarebbe stata patinata per farla assomigliare ad una in bronzo. È possibile che questa patinatura di colore bruno, presente allora sull'intera superficie della terracotta, fosse stata applicata per nascondere le lacune della policromia o per il sopraggiungere di nuove direttive liturgiche o semplicemente per un cambio di gusto".
"In parallelo alla direzione delle operazioni di restauro – prosegue - avrei iniziato a compiere delle ricerche storico-artistiche e archivistiche per trovare conferma di quanto avevo immaginato fin da quando ebbi occasione di vedere la scultura per la prima volta: cioè ero convinto di aver riscoperto una pregevolissima opera di Matteo Civitali, il più importante artista rinascimentale lucchese".
Sabato pomeriggio all'auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca l'opera sarà scoperta e presentata al pubblico, con una ampia relazione da parte dei restauratori de Lo Studiolo snc, del curatore Anselmi e del diagnosta, Therry Radelet. L'opera rimarrà esposta all'auditorium per l'intera giornata, che si concluderà con un cocktail.
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