Piana
Irpef, Porcari abbassa le aliquote per i redditi più fragili
Accordo con i sindacati sul bilancio 2026: progressività rafforzata, welfare in crescita e tariffe scolastiche ferme

La Riserva del Sibolla diventa bene comune: il Comune di Altopascio acquista il lago e nuovi terreni
Il Comune di Altopascio acquista il lago di Sibolla insieme ad altri terreni circostanti: la Riserva naturale diventa così interamente patrimonio pubblico. L'amministrazione D'Ambrosio prosegue il percorso di acquisizione delle…

Doppio appuntamento teatrale a Porcari col Grand Prix Toscana e il Premio Valeria Sabel
Il fine settimana di Porcari è tutto dedicato al teatro. Sabato 27 dicembre, alle 21, all'auditorium Vincenzo Da Massa Carrara è in programma il terzo appuntamento del…

Via alla rassegna musicale "Note di Natale" a Montecarlo
La Società Filarmonica "G. Puccini" A.P.S. di Montecarlo, in collaborazione con il Comune di Montecarlo e il Coro della Collegiata di S. Andrea Apostolo, invita a partecipare alla…

Riqualifica di via Paolinelli a Marlia, il comitato 'Per Lunata e i suoi abitanti': “Il comune di Capannori dovrebbe investire in più zone diverse del comune”
“Il comune di Capannori ha deciso di riqualificare via Paolinelli a Marlia, con un intervento piuttosto importante, di due milioni di euro: si parla di rifacimento marciapiedi, nuovi…

Pubblicato il bando per il censimento delle attività che hanno i requisiti per far parte dell'albo delle botteghe storiche
L'amministrazione Del Chiaro ha pubblicato un bando finalizzato ad un primo…

'Insieme... si può' : il tavolo sulla disabilità lavora a una rete che offra occasioni ludico-creative
Il 'Tavolo sulla disabilità' promosso dal Comune riunitosi nei giorni scorsi è al lavoro per la realizzazione del progetto 'Insieme... si può'.

Porcari, inaugurato viale Emi Stefani
Si è tenuta questa mattina (22 dicembre) a Porcari la partecipata cerimonia ufficiale di intitolazione di viale Emi Stefani, già viale Marconi, al termine dei lavori di riqualificazione che hanno restituito…

Sogno di Natale, Paola Massoni al Presepe Vivente con un Trio da “Sogno”
Il 26 dicembre alle ore 15, giorno di S. Stefano, dopo le soddisfazioni ottenute con l’originale e partecipato Festival ConcertiAmoLucca, Paola Massoni torna ad allietare con la sua…

La Misericordia di Marlia ha tenuto l'annuale festa sociale della Fraternita
La Fraternita di Misericordia di Marlia, punto di servizi per la popolazione, di incontro e di socializzazione oltre naturalmente di attività di soccorso e protezione civile con sede…

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Nuovi problemi col servizio di raccolta differenziata nel comune di Capannori, o almeno questo è quello che racconta il consigliere comunale Bruno Zappia.
Nella sua ultima nota, infatti, l’appartenente al Gruppo Misto spiega di aver ricevuto numerose segnalazioni sul mancato ritiro del verde. Secondo Zappia, i residenti (specialmente di Lunata e Capannori centro) denunciano come i termini del calendario annuale non verrebbero quasi mai rispettati, con i bidoni pieni che restano davanti alle abitazioni anche per parecchi giorni.
I disservizi, però, non finiscono qui. Zappia afferma come anche il sistema di comunicazione di e con Ascit sarebbe difficoltoso e del tutto inutile, e anche in questo caso vengono in aiuto del consigliere le segnalazioni dei cittadini: chiamando l’apposito numero dell’Urp, gli utenti si sentirebbero dire che il servizio non è gestito dall’operatore Ascit o, nella migliore delle ipotesi, di avere pazienza e insistere con i solleciti.
Una situazione che Zappia ritiene inaccettabile e per niente corretta nei confronti dei cittadini, richiedendo alla stessa Ascit un intervento tempestivo per evitare comunicazioni fuorvianti, evitare ai residenti l’invio dei solleciti e di migliorare il sistema del porta-a-porta.
“Il territorio di Capannori rappresenta forse una cenerentola in mezzo agli altri? A parte che spero proprio tanto nell'arrivo di un coraggioso principe azzurro – sentenzia con ironia Zappia – il quale voglia scegliere questa sua cenerentola per renderla finalmente regina, ma qui stiamo parlando di realtà e pattume e non di favole, e dunque si faccia bene ciò che si deve oppure, se non ci riesce, che almeno si eviti di mandare a casa della gente comunicazioni inutili. Sono delle prese in giro per il cittadino che ci crede, perché i contenuti non vengono rispettati nemmeno dallo stesso mittente”.
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Prosegue il percorso per arrivare all'individuazione del tracciato dell'opera di circonvallazione di Altopascio, che dovrà collegare la via Romana alla Bientinese con l'obiettivo di liberare la Francesca Romea dal traffico pesante e rendere quindi pienamente funzionale l'opera di sottopasso ferroviario, la cui realizzazione spetta interamente a Rfi. In particolare l'amministrazione comunale si è fatta carico nelle settimane scorse, su richiesta della Provincia di Lucca - ente che ha in capo l'opera così come stabilito dal protocollo d'intesa con la Regione Toscana - di approfondire due aspetti rilevanti e determinanti al fine di avere il costo effettivo dell'infrastruttura: quello geologico, soprattutto per quanto riguarda lo smaltimento/riutilizzo delle terre; e quello idraulico, legato specialmente al parere del Genio Civile in merito all'eventualità o meno di realizzare opere per ridurre il rischio idraulico.
"Si tratta di un'opera estremamente complessa - commentano il sindaco, Sara D'Ambrosio e il presidente della Provincia, Luca Menesini - che richiede una serie di passaggi tecnici fondamentali e necessari per arrivare all'effettivo costo della strada, condizione prima per poter firmare l'accordo di programma con la Regione Toscana e stanziare le risorse previste. L'amministrazione provinciale sta concludendo la progettazione preliminare e da un computo già molto dettagliato è emerso che l'aspetto geologico da una parte e quello idraulico dall'altro facevano lievitare i costi di svariati milioni. Da qui la necessità di approfondire maggiormente questi due elementi così da avere il quadro effettivo della situazione: un lavoro, quest'ultimo, che ha portato avanti il Comune di Altopascio, sottolineando così anche la collaborazione che c'è tra i due enti per un'infrastruttura strategica per Altopascio e la Piana di Lucca".
Per quanto riguarda la parte geologica, relativa allo smaltimento / recupero delle terre smosse in fase di costruzione dell'opera, la relazione del laboratorio che ha svolto le campionature certifica che il terreno è buono e può essere recuperato, senza che vada a discarica: questo significa abbattere i costi di svariati milioni di euro.
In particolare sono stati individuati e previsti 15 punti di campionamento (un campione ogni 100m lineari per 1.5 km): per ognuno dei punti individuati, con l'ausilio di un escavatore meccanico, è stato realizzato un campione rappresentativo del primo metro di profondità e un campione rappresentativo del secondo metro di profondità per un totale di 30 campioni di terreno sottoposti ad analisi.
La conoscenza geologica dei terreni che dovranno accogliere la nuova strada è fondamentale da un punto di vista tecnico, oltre che economico: l'obiettivo di tutti gli enti coinvolti, infatti, è evitare di creare una "Bientinese due", con i problemi di smottamento e cedimento dell'asfalto che periodicamente si presentano.
L'altra questione, quella del rischio idraulico, è altrettanto delicata e ha a che fare direttamente con il Genio Civile. In particolare occorre stabilire se realisticamente siano necessarie alcune opere idrauliche, in una zona di fatto che è già la destinazione finale dell'acqua, con un presumibile incremento del livello liquido dell'allagamento del padule di qualche millimetro e pertanto si auspica che possa essere considerato trascurabile. Su questo aspetto il Genio Civile dovrà esprimersi.
"Come amministrazione comunale - conclude il sindaco - abbiamo voluto fare la nostra parte in linea con quanto abbiamo firmato lo scorso 25 febbraio con il protocollo d'intesa, supportando il lavoro della Provincia a dimostrazione di quanto per noi sia strategico arrivare in fondo all'iter. A questo punto la Provincia ha gli elementi necessari per definire il quadro economico dell'opera. Tutto questo lavoro, per il quale ringrazio i dipendenti del Comune e della Provincia, ci permette di avere dettagli e informazioni molto approfonditi, utili anche per consentire a Palazzo Ducale di procedere in modo più spedito con la progettazione definitiva. È quindi indispensabile stabilire quanto prima l'importo esatto dell'infrastruttura e, passaggio consequenziale, fare in modo che gli enti coinvolti - Regione e Provincia - diano seguito all'impegno preso negli scorsi mesi e firmino l'accordo di programma nel quale vengono stanziate le risorse necessarie per avanzare con la Circonvallazione".


